Laboratorio: società, diritti e criminalità ambientale
A.A. 2022/2023
Obiettivi formativi
Il laboratorio si propone di offrire agli studenti e studentesse una comprensione critica dei principali concetti e fenomeni legati allo sviluppo dei crimini ambientali, attraverso un approccio di tipo sociologico che possa collocare tali fenomeni all'interno di un panorama più ampio che ricomprenda anche le esperienze di mobilitazione sociale nate in risposta all'inquinamento ambientale, al traffico organizzato di rifiuti, alla sottrazione forzata delle terre e ad altri fenomeni legati all'attuale crisi ambientale. Saranno poi forniti rudimenti di diritto ambientale e verranno trattati casi di studio specifici, così da poter evidenziare le ricadute di tipo sociale, economico e politico che i crimini ambientali hanno su determinate comunità.
Risultati apprendimento attesi
- Conoscenza dei concetti chiave legati alla criminalità ambientale
- capacità di collocare tali fenomeni nel più ampio contesto di crisi ecologica
- Conoscenza dei principali crimini ambientali e di alcuni casi studio paradigmatici
- Capacità di svolgere una breve ricerca su un caso studio
- capacità di collocare tali fenomeni nel più ampio contesto di crisi ecologica
- Conoscenza dei principali crimini ambientali e di alcuni casi studio paradigmatici
- Capacità di svolgere una breve ricerca su un caso studio
Periodo: Terzo trimestre
Modalità di valutazione: Giudizio di approvazione
Giudizio di valutazione: superato/non superato
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Terzo trimestre
Programma
Il programma del laboratorio si concentra sull'approfondimento dei temi legati alla criminalità ambientale collocata nel più ampio contesto di crisi ecologica che sta attualmente vivendo l'umanità, con particolare sguardo al contesto italiano. Nella prima parte verrà fornita una cassetta degli attrezzi utile per comprendere i fenomeni trattati durante le lezioni. Verranno perciò approfonditi i principali concetti della sociologia dell'ambiente, le teorie legate alla tradizione della green criminology e gli studi sulla criminalità organizzata che opera contro l'ambiente. Saranno poi forniti rudimenti di diritto ambientale dal punto di vista della legislazione nazionale e internazionale e vi sarà ampio riferimento alle principali tipologie di crimini ambientali presenti sullo scenario italiano e globale. Nella seconda parte del laboratorio verranno invece trattate le esperienze di resistenza civile e attivismo dal punto di vista della giustizia ambientale. Si farà ampio riferimento a casi studio specifici che mirino ad approfondire le conseguenze di tipo economico, sociale e politico dei crimini ambientali e dello sfruttamento intensivo delle risorse naturali sulle comunità locali.
Prerequisiti
Non sono necessari prerequisiti
Metodi didattici
- Lezione frontale
- Seminari con esperti
- Discussione di gruppo
- Rassegna della letteratura
- Letture consigliate
- Seminari con esperti
- Discussione di gruppo
- Rassegna della letteratura
- Letture consigliate
Materiale di riferimento
Il docente fornirà dei paper e delle letture consigliate a integrazione di quanto affrontato a lezione.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Al termine del corso, agli studenti e alle studentesse sarà richiesto di redigere un breve paper in italiano in cui si dovrà approfondire un argomento concordato con il docente riguardante i temi trattati durante il corso previo accertamento della presenza obbligatoria (almeno l'80% delle presenze).
Docente/i