Laboratorio: ecologia e movimenti ambientali in india: presupposti, specificità e rappresentazioni
A.A. 2022/2023
Obiettivi formativi
Il laboratorio intende far maturare negli studenti la consapevolezza dell'esistenza di prospettive altre rispetto a quella europea attraverso cui declinare il rapporto fra uomo e ambiente e il discorso ambientalista. Inoltre, attraverso la presentazione dei contenuti, dei presupposti e delle prerogative del movimento ambientalista indiano, si vuole portare all'attenzione degli studenti la portata dell'influenza dei concetti fondanti il pensiero filosofico, religioso e spirituale nella definizione dei modelli di comportamento adottati dai membri di una società. Infine, ci si propone di far acquisire agli studenti la capacità di usare concetti, dottrine e contenuti di recente acquisizione ai fini della lettura e analisi critica di un testo narrativo e per sostenere e argomentare la bontà del proprio punto di vista nella discussione di uno o più temi oggetto della riflessione promossa dal laboratorio.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del laboratorio si auspica l'acquisizione da parte degli studenti di un certo numero di conoscenze inerenti sia al pensiero filosofico-religioso-spirituale indiano e, nello specifico, hindu e jaina, sia alla storia e alle specificità del movimento ambientale indiano. Inoltre, la struttura didattica e i contenuti del laboratorio sono funzionali allo sviluppo, o incremento, della capacità di contestualizzare storicamente e culturalmente sia le caratteristiche del rapporto fra uomo e ambiente, sia il valore e il significato della teoria e della prassi ecologiche. Ci si aspetta che, al termine delle lezioni, gli studenti abbiano dato prova di essere in grado di interagire proficuamente all'interno di un gruppo di pari ai fini, in primo luogo, dell'analisi dei contenuti di carattere ecologico e ambientalista di un testo a loro scelta e, in secondo luogo, della presentazione concertata dei risultati della disamina, preferibilmente tramite la realizzazione di un file power point. Inoltre, gli studenti dovranno esibire la capacità di discutere dei temi affrontati ricorrendo a nozioni di recente acquisizione, dimostrando, al contempo, un'adeguata autonomia di giudizio nel raccogliere e interpretare gli elementi utili alla convincente e coerente formulazione del proprio punto di vista. Infine, ci si attende che gli studenti sviluppino abilità comunicative tali da permettere sia l'interazione costruttiva con i membri del proprio gruppo di lavoro, sia la più ampia discussione all'interno della classe, sia l'efficace presentazione collettiva dei risultati del lavoro di gruppo.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Giudizio di approvazione
Giudizio di valutazione: superato/non superato
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Lo scopo del laboratorio risiede nell'introdurre gli studenti alle specificità del movimento ambientale indiano, locuzione generalmente usata per descrivere e rendere conto delle diverse modalità di azione socio-politica adottate per dirimere e affrontare problemi inerenti l'accesso ai mezzi di sostentamento e alle risorse naturali e la sicurezza ecologica in seno al più ampio dibattitto sullo sviluppo. Attraverso una pluralità di fonti testuali e cinematografiche, si introdurranno gli elementi, storici, sociali e culturali, caratterizzanti il movimento ambientale indiano, sottolineando in che modo quest'ultimo declini il rapporto fra ambiente e uomo e riflettendo sulle caratteristiche che ne definiscono la peculiarità, distinguendolo dalle declinazioni non indiane del discorso ambientalista. Noteremo, quindi, come l'ambientalismo indiano, da una parte, ponga al centro della propria azione di riforma le comunità locali e, dall'altra, si contrapponga alle politiche ambientali promosse dallo stato volte a preservare e difendere la biodiversità di flora e fauna a prescindere e, spesso, a discapito delle comunità umane. Vedremo, quindi, come alla visione dello stato quale custode e garante delle risorse naturali, il movimento ambientalista contrapponga la cosiddetta ideologia dell'"environmentalism of the poor", in accordo alla quale al centro dell'azione e della narrazione ecologista sono posti i gruppi storicamente, socialmente, economicamente e culturalmente svantaggiati, vale a dire tutti coloro che più direttamente sono investiti dal degrado ambientale, configurandosi come le sue prime e principali vittime. La presentazione di alcune voci del contemporaneo ambientalismo indiano (Chipko Movement; Narmada Bachao Andolan; Appiko Movement) sarà preceduta da una disamina delle radici filosofiche-religiose e dei precursori dell'attuale discorso ambientalista indiano. Si rifletterà, quindi, sul ruolo di due delle più influenti scuole della tradizione speculativa brahmanica, Sāṃkhya darśana e Vedānta darśana, nel dar forma alla relazione fra uomo e ambiente; sull'influenza esercitata dalla metafisica e dalla prassi jaina sui movimenti ambientali di ispirazione gandhiana e, infine, sul ruolo attribuibile ai Bishnoi, oggigiorno membri di una casta, ma, in principio, nati come setta religiosa, quali ambientalisti ante-litteram e precursori dei contemporanei movimenti ecologisti indiani. Si completerà l'introduzione ai temi, alle specificità socio-culturali e agli scopi dell'ambientalismo indiano con l'analisi di alcuni case studies aventi per protagoniste comunità locali a vario titolo al centro di dinamiche e tensioni ecologiche.
Prerequisiti
Nessun prerequisito è richiesto in termini di pregresse conoscenze teoriche. Tuttavia la partecipazione al laboratorio avviene previa iscrizione da effettuarsi entro il 5 febbraio 2023 mandando un messaggio e-mail all'indirizzo [email protected]. Nel testo del messaggio si prega di specificare il proprio: nome, cognome, numero di matricola, corso di laurea, anno di iscrizione.
Metodi didattici
1. Lezione frontale: funzionale all'introduzione dei temi, delle dottrine e delle prospettive presentate
2. Esercitazione di gruppo: agli studenti sarà chiesto di comporre dei gruppi a ciascuno dei quali sarà richiesta la preparazione di una presentazione, preferibilmente tramite power point, avente per oggetto l'individuazione, l'analisi e la discussione delle tematiche di carattere ecologico/ambientalista presenti in un testo a scelta fra quelli contemplati nell'elenco delle letture. Durante la prima lezione del laboratorio saranno brevemente presentati contenuto e profilo di ciascuna delle opere in modo che gli studenti possano scegliere di quali occuparsi con cognizione di causa.
3. Esercitazione individuale: discussione della declinazione del tema uomo-ambiente in ciascuno dei quattro film presenti nell'elenco.
2. Esercitazione di gruppo: agli studenti sarà chiesto di comporre dei gruppi a ciascuno dei quali sarà richiesta la preparazione di una presentazione, preferibilmente tramite power point, avente per oggetto l'individuazione, l'analisi e la discussione delle tematiche di carattere ecologico/ambientalista presenti in un testo a scelta fra quelli contemplati nell'elenco delle letture. Durante la prima lezione del laboratorio saranno brevemente presentati contenuto e profilo di ciascuna delle opere in modo che gli studenti possano scegliere di quali occuparsi con cognizione di causa.
3. Esercitazione individuale: discussione della declinazione del tema uomo-ambiente in ciascuno dei quattro film presenti nell'elenco.
Materiale di riferimento
Nel corso del laboratorio si proporrà la visione e la lettura di una selezione fra i film e le opere elencate di seguito:
FILM:
- Jal (2013), regista: Girish Malik
- Sherni (2021), regista: Amit V. Masurkar
- Bhopal Express (1999), regista: Mahesh Mathai
- Videsh (2008), regista: Deepa Mehta
LETTURE:
- Il racconto della monaca, in W. Dalrymple, Nove vite, Adelphi, Milano, 2011.
- Byadhkhanda (The Book of the Hunter), Mahasweta Devi, 1994.
- Fire on the Mountains, Anita Desai (trad. Fuoco sulla montagna)
- Muktadhara, Rabindranath Tagore
- All Creatures Great and Small, Ruskin Bond
- The Inheritance of Loss, Kiran Desai (trad. Eredi della sconfitta)
- Animal's People, Indra Sinha (trad. Animal, Neri Pozza, 2009)
- Hansuli Banker Upakatha, Tara Shankar Bandopadhyay (trad. The Tale of Hansuli Turn)
- The God of Small Things, Arundhati Roy (trad. Il Dio delle piccole cose, Guanda, 1997)
- Butterfly Effect, Rajat Chaudhuri
- Nectar in Sieve, Kamala Markandaya (trad. Nettare in un setaccio, Feltrinelli, 2004)
- Last Man in Tower, Aravind Adiga (trad. L'ultimo uomo nella torre, Einaudi, 2013)
- Chinnamastar Manuhto, Indira Goswami (trad. The Man from Chinnamasta, Katha Books, 2005)
- D. Lapierre - J. Moro, Mezzanotte e cinque a Bhopal, Mondadori, 2003.
GRAPHIC NOVEL:
- All Quiet in Vikaspuri, Sarnath Banerjee
SAGGI:
- The Evolution, Structure, and Impact of the Chipko Movement, Vandana Shiva-J. Bandyopadhyay, "Mountain Research and Development", vol. 6, No. 2, 1986, pp. 133-142.
- The Unquiet Woods, Ramachandra Guha, University of California Press, 2000
FILM:
- Jal (2013), regista: Girish Malik
- Sherni (2021), regista: Amit V. Masurkar
- Bhopal Express (1999), regista: Mahesh Mathai
- Videsh (2008), regista: Deepa Mehta
LETTURE:
- Il racconto della monaca, in W. Dalrymple, Nove vite, Adelphi, Milano, 2011.
- Byadhkhanda (The Book of the Hunter), Mahasweta Devi, 1994.
- Fire on the Mountains, Anita Desai (trad. Fuoco sulla montagna)
- Muktadhara, Rabindranath Tagore
- All Creatures Great and Small, Ruskin Bond
- The Inheritance of Loss, Kiran Desai (trad. Eredi della sconfitta)
- Animal's People, Indra Sinha (trad. Animal, Neri Pozza, 2009)
- Hansuli Banker Upakatha, Tara Shankar Bandopadhyay (trad. The Tale of Hansuli Turn)
- The God of Small Things, Arundhati Roy (trad. Il Dio delle piccole cose, Guanda, 1997)
- Butterfly Effect, Rajat Chaudhuri
- Nectar in Sieve, Kamala Markandaya (trad. Nettare in un setaccio, Feltrinelli, 2004)
- Last Man in Tower, Aravind Adiga (trad. L'ultimo uomo nella torre, Einaudi, 2013)
- Chinnamastar Manuhto, Indira Goswami (trad. The Man from Chinnamasta, Katha Books, 2005)
- D. Lapierre - J. Moro, Mezzanotte e cinque a Bhopal, Mondadori, 2003.
GRAPHIC NOVEL:
- All Quiet in Vikaspuri, Sarnath Banerjee
SAGGI:
- The Evolution, Structure, and Impact of the Chipko Movement, Vandana Shiva-J. Bandyopadhyay, "Mountain Research and Development", vol. 6, No. 2, 1986, pp. 133-142.
- The Unquiet Woods, Ramachandra Guha, University of California Press, 2000
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Si valuta positivamente la partecipazione attiva alle lezioni e, attraverso la presentazione di gruppo e le discussioni individuali, la comprensione dei concetti e delle dottrine introdotte, la capacità di rintracciarne la presenza nella produzione testuale e cinematografica considerata e l'abilità argomentativa e comunicativa nel presentare il risultato delle proprie analisi, individuali e di gruppo.
Docente/i
Ricevimento:
NEL I SEMESTRE, IN PRESENZA: mercoledì 16.30-19; giovedì 16.30-19; il ricevimento studenti di giovedì 7 novembre è sospeso A DISTANZA: su Teams, tramite previo appuntamento e-mail
IN PRESENZA: Sesto San Giovanni, piazza Indro Montanelli, V piano, stanza 5017; A DISTANZA: Teams (appuntamento da concordare scrivendo a [email protected])