Chimica analitica ii/laboratorio di chimica analitica ii
A.A. 2022/2023
Obiettivi formativi
Scopo di questo insegnamento e' far acquisire allo studente le conoscenze di base sui fondamenti teorici e le applicazioni delle principali tecniche di analisi chimica strumentale, spettroscopiche e cromatografiche, per l'analisi elementare e molecolare.
Risultati apprendimento attesi
Lo studente acquisira' la capacità di selezionare le tecniche più adeguate alla risoluzione di un problema analitico e di comprenderne i risultati a livello elementare.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Prerequisiti
Sono richieste le conoscenze basilari di chimica generale e chimica analitica. Sono utili nozioni elementari di ottica ed elettromagnetismo.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame si articola in due prove scritte, una per ciascun modulo.
Per il modulo di Chimica Analitica II è previsto un questionario con 6 domande a risposta aperta ma breve riguardanti gli aspetti teorici ed applicativi delle tecniche analitiche trattate nel corso. L'esame ha una durata di 45 minuti. La valutazione delle risposte sarà fatta principalmente prendendo in considerazione il grado di pertinenza agli argomenti in oggetto.
Per il modulo di Laboratorio di Chimica Analitica II è previsto un questionario di 6 domande aperte riguardanti, anche in questo caso, gli aspetti teorici ed applicativi delle tecniche analitiche trattate nel corso nonché conoscenze relative al trattamento del dato e alle metodologie di trattamento del campione; la durata dell'esame è di un'ora e un quarto. Ai fini del voto complessivo del modulo di Laboratorio di Chimica analitica II saranno prese in considerazione anche le valutazioni delle relazioni dell'attività pratica di laboratorio.
I risultati di ciascuna prova, espressi in trentesimi, sono pubblicati sui siti Ariel dei due moduli del corso. Il voto finale, espresso in trentesimo e risultante dalla media dei voti conseguiti per i due moduli, è comunicato attraverso il servizio di verbalizzazione elettronica Vweb.
Per il modulo di Chimica Analitica II è previsto un questionario con 6 domande a risposta aperta ma breve riguardanti gli aspetti teorici ed applicativi delle tecniche analitiche trattate nel corso. L'esame ha una durata di 45 minuti. La valutazione delle risposte sarà fatta principalmente prendendo in considerazione il grado di pertinenza agli argomenti in oggetto.
Per il modulo di Laboratorio di Chimica Analitica II è previsto un questionario di 6 domande aperte riguardanti, anche in questo caso, gli aspetti teorici ed applicativi delle tecniche analitiche trattate nel corso nonché conoscenze relative al trattamento del dato e alle metodologie di trattamento del campione; la durata dell'esame è di un'ora e un quarto. Ai fini del voto complessivo del modulo di Laboratorio di Chimica analitica II saranno prese in considerazione anche le valutazioni delle relazioni dell'attività pratica di laboratorio.
I risultati di ciascuna prova, espressi in trentesimi, sono pubblicati sui siti Ariel dei due moduli del corso. Il voto finale, espresso in trentesimo e risultante dalla media dei voti conseguiti per i due moduli, è comunicato attraverso il servizio di verbalizzazione elettronica Vweb.
Modulo: Chimica analitica II
Programma
Criteri di scelta del metodo analitico. Introduzione ai metodi di analisi spettroscopici. Metodi di analisi elementare: spettroscopia atomica ottica, spettrometria di massa atomica. Metodi di analisi molecolare: spettroscopie vibrazionali IR e Raman, spettroscopia di assorbimento e di luminescenza nell'UV-visibile, risonanza magnetica nucleare, spettrometria di massa molecolare e sue combinazioni con le tecniche cromatografiche.
Metodi didattici
Il modulo di Chimica analitica II si svolge tramite lezioni frontali.
La pagina web del modulo è http://sbrunica2.ariel.ctu.unimi.it/v3/home/Default.aspx
La pagina web del modulo è http://sbrunica2.ariel.ctu.unimi.it/v3/home/Default.aspx
Materiale di riferimento
Il testo di riferimento è: D. A. Skoog, F. J. Holler, S. R. Crouch, Chimica Analitica Strumentale, EdiSES. Un indice dettagliato dei paragrafi in cui sono trattati sul testo gli argomenti del modulo è presente, con alcune slide integrative, nella pagina web del modulo stesso.
Modulo: Laboratorio di chimica analitica II
Programma
Lezioni teoriche- 3 CFU:
Prima parte : trattamento dei dati analitici; tipologie di errore associato ai dati; precisione, esattezza e accuratezza; deviazione standard, RSD e limiti di fiducia; Metodi di calibrazione (costruzione della retta di calibrazione e metodo delle aggiunte); test statistici (t ed F); validazione di un metodo analitico; sensibilità di una tecnica; definizioni di LOD e LOQ; carte di controllo; metodi per la preparazione del campione: dissoluzione acida, digestione in recipiente aperto e in forno mineralizzatore, estrazione mediante le tecniche SPE ed SPME; confronto tra i metodi estrattivi e scelta di un metodo .
Seconda parte : Classificazione dei metodi cromatografici e principi generali delle tecniche cromatografiche, gas-cromatografia (GC), cromatografia liquida ad alta prestazione (HPLC), gascromatografia-spettrometria di massa (GC-MS), cromatografia liquida-spettrometria di massa (HPLC-MS).
Esercitazioni pratiche - 3 CFU: analisi quantitativa mediante le tecniche strumentali illustrate durante le lezioni: tecniche di analisi elementare (AES), tecniche spettroscopiche molecolari (UV-Vis, fluorimetria, FT-IR) e metodi cromatografici (GC, HPLC). Verranno realizzate 6 esperienze ciascuna su una delle tecniche menzionate.
Prima parte : trattamento dei dati analitici; tipologie di errore associato ai dati; precisione, esattezza e accuratezza; deviazione standard, RSD e limiti di fiducia; Metodi di calibrazione (costruzione della retta di calibrazione e metodo delle aggiunte); test statistici (t ed F); validazione di un metodo analitico; sensibilità di una tecnica; definizioni di LOD e LOQ; carte di controllo; metodi per la preparazione del campione: dissoluzione acida, digestione in recipiente aperto e in forno mineralizzatore, estrazione mediante le tecniche SPE ed SPME; confronto tra i metodi estrattivi e scelta di un metodo .
Seconda parte : Classificazione dei metodi cromatografici e principi generali delle tecniche cromatografiche, gas-cromatografia (GC), cromatografia liquida ad alta prestazione (HPLC), gascromatografia-spettrometria di massa (GC-MS), cromatografia liquida-spettrometria di massa (HPLC-MS).
Esercitazioni pratiche - 3 CFU: analisi quantitativa mediante le tecniche strumentali illustrate durante le lezioni: tecniche di analisi elementare (AES), tecniche spettroscopiche molecolari (UV-Vis, fluorimetria, FT-IR) e metodi cromatografici (GC, HPLC). Verranno realizzate 6 esperienze ciascuna su una delle tecniche menzionate.
Metodi didattici
Il modulo di Laboratorio di Chimica analitica II prevede lezioni frontali ed esercitazioni di laboratorio. La frequenza delle esercitazioni di laboratorio è obbligatoria.
La pagina web del modulo è http://labca2.ariel.ctu.unimi.it.
La pagina web del modulo è http://labca2.ariel.ctu.unimi.it.
Materiale di riferimento
Sono fornite dai docenti e disponibili sul sito Ariel del modulo le slide delle lezioni.
Il testo di riferimento è: Skoog, West Holler, Introduction to Analytical Chemistry.
Il testo di riferimento è: Skoog, West Holler, Introduction to Analytical Chemistry.
Moduli o unità didattiche
Modulo: Chimica analitica II
CHIM/01 - CHIMICA ANALITICA - CFU: 6
Lezioni: 48 ore
Docente:
Bruni Silvia
Modulo: Laboratorio di chimica analitica II
CHIM/01 - CHIMICA ANALITICA - CFU: 6
Laboratori: 48 ore
Lezioni: 24 ore
Lezioni: 24 ore
Docenti:
Fermo Paola, Villa Alberto
Turni:
Corso A
Docente:
Fermo PaolaCorso B
Docente:
Villa AlbertoSiti didattici
Docente/i
Ricevimento:
su appuntamento
studio della docente presso Dipartimento di Chimica