Patologia e fisiopatologia generale

A.A. 2021/2022
16
Crediti massimi
200
Ore totali
SSD
MED/03 MED/04 MED/06
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
ll corso introduce lo studente alla complessità dei fenomeni patologici. Alla luce delle più recenti pubblicazioni scientifiche, saranno discussi i meccanismi molecolari mediante i quali agenti eziologici di varia natura alterano funzione e struttura cellulare e, quindi, l'omeostasi tissutale, provocando malattia. L'approfondimento dei processi fisiopatologici fondamentali metteranno lo studente nella condizione di fondare la pratica clinica sull'evidenza sperimentale e sulla conoscenza razionale dei sistemi di adattamento e di reazione al danno dell'organismo. Inoltre, il corso si propone di avvicinare lo studente ai principi generali della metodologia della ricerca biomedica mediante esercitazioni in laboratorio e seminari.
Risultati apprendimento attesi
Lo studente avrà approfondito le relazioni esistenti tra le scienze di base e quelle cliniche, comprendendo la complessità che è propria dello stato di salute e di malattia. Le conoscenze acquisite nel campo della patologia, fisiopatologia, genetica medica e oncologia saranno fondamentali per affrontare razionalmente le discipline cliniche. Le discussioni in aula e in laboratorio renderanno naturale l'utilizzo di un appropriato linguaggio biomedico e la capacità di collegare argomenti diversi del programma. Grazie al continuo studio guidato della recente letteratura scientifica, lo studente conseguirà gli strumenti necessari per provvedere criticamente e autonomamente al proprio aggiornamento. Inoltre, sarà possibile conoscere alcuni aspetti della sperimentazione di base e, forse, suscitare una vocazione alla ricerca biomedica.
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

In relazione alle modalità di erogazione delle attività formative per l'a.a. 2021/22, verranno date indicazioni più specifiche nei prossimi mesi, in base all'evoluzione della situazione sanitaria.

Prerequisiti
La comprensione della materia richiede adeguate conoscenze di istologia, anatomia, biologia, biochimica, fisiologia, microbiologia e immunologia.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste di una prova orale che verte su tutti gli argomenti trattati nel corso ed elencati nel programma. L'esame orale è superato solo se lo studente raggiunge un voto di almeno 18/30 con tutti i commissari. Il voto finale è la media ponderata dei voti dei singoli commissari. La lode sarà proposta per studenti che abbiano conseguito 30/30 con tutti i commissari, per l'utilizzo di corretto linguaggio scientifico, la dimostrazione di autonomia di giudizio e per le elevate capacità di comunicazione.
Patologia generale
Programma
1. Omeostasi biologica. Stato di salute e concetto di malattia.
2. Lo stress cellulare. Chaperonopatie.
3. Adattamenti cellulari allo stress. Ipertrofia, iperplasia e atrofia. Autofagia
4. Concetto di eziologia e patogenesi.
5. Il danno cellulare: meccanismi biochimico-molecolari e aspetti funzionali
- Danno cellulare reversibile o irreversibile. Eziologia del danno cellulare. Ipossia e ischemia; risposta di adattamento all'ipossia; radicali liberi e stress ossidativo; danno da riperfusione.
- Risposte subcellulari al danno cellulare. Accumuli intracellulari. Calcificazioni.
6. Danno cellulare reversibile e irreversibile: la necrosi.
7. L'apoptosi: meccanismi molecolari. Aspetti morfologici. Apoptosi in condizioni fisiologiche e patologiche.
8. Necroptosi, autofagia, piroptosi, paraptosi, anoichisi, nettosi.
9. Invecchiamento. Senescenza cellulare: teorie e basi molecolari.
Genetica ed epigenetica dell'invecchiamento. Ruolo dei radicali liberi. Telomeri, telomerasi e DNA mitocondriale. Invecchiamento precoce: progeria di Hutchison-Gilford e sindrome di Werner. Quadri fisiopatologici e clinici dell'invecchiamento. Invecchiamento fisiologico e patologico.
10. L'infiammazione e il riparo.
- Aspetti generali. Infiammazione acuta e cronica.
- Infiammazione acuta: modificazioni vascolari, eventi cellulari e loro basi molecolari. Chimica dell'infiammazione acuta: ammine, derivati dell'acido arachidonico, PAF, NO, complemento, chinine, sistema della coagulazione e fibrinolitico, citochine e chemochine. Correlazione tra aspetti biochimici ed eventi morfologici e funzionali. Tipi di essudato. Basi molecolari e cellulari del dolore, CIP.

- Infiammazione cronica: aspetti morfologici, quadri funzionali, meccanismi molecolari.
- L'infiammazione come evento sistemico: proteine di fase acuta, la febbre, l'anemia delle malattie croniche, cachessia. Correlazioni con parametri clinico-patologici. Storm citochinica e MAS. ADE. Febbri periodiche familiari.
- Meccanismi molecolari alla base della risoluzione dell'infiammazione. I mediatori lipidici.
- Rinnovamento e riparazione tissutale: rigenerazione, guarigione, fibrosi.
- Esempi di malattie con aspetti patogenetici infiammatori e degenerativi: polmonite lobare, tubercolosi, malattie infiammatorie croniche intestinali, COVID-19.

11. Malattie genetiche.
Citogenetica classica e molecolare
- Classificazione dei cromosomi umani. Descrizione del cariotipo umano normale utilizzando la relativa nomenclatura. I polimorfismi cromosomici. Metodologie per l'analisi cromosomica e genomica (allestimento delle colture e prepararti cromosomici, colorazioni/bandeggi, FISH, a-CGH), i limiti e le relative applicazioni nella diagnosi di aberrazioni cromosomiche.
- Differenze tra i cromosomi sessuali; regioni pseudoautosomiche, geni X-linked e Y-linked.
- Classificazione delle anomalie cromosomiche di numero e di struttura, meccanismi d'origine e le possibili conseguenze per la riproduzione.
- Descrizione delle tipologie e possibili cause delle principali aneuploidie: Sindromi di Down, Edwards, Patau, Turner e Klinefelter.
- Indicazioni per la diagnosi cromosomica pre- e post-natale e pre-impianto.
- Patologie genomiche e gli errori della ricombinazione che ne sono alla base. Le duplicazioni segmentali e le patologie genomiche ricorrenti e non ricorrenti.
- Mosaicismo cromosomico: Mutazioni germinali e somatiche. differenza tra mosaicismo e chimerismo
- Tecniche di diagnosi prenatale di malattie genetiche: test di screening predittivi non invasivi (bi-test, NIPD), analisi citogenetica e molecolare mediante prelievo di materiale fetale (pre-impianto, villocentesi, amniocentesi).
- Ereditarietà dominante, recessiva e legata al sesso
Mutazioni
- Meccanismi molecolari e tipi di mutazioni
- Malattie da aberrazioni cromosomiche: sindrome dello cri du chat, sindrome di DiGeorge, Sindrome Wolf-Hirschorn, Sindrome di Down: basi molecolari. Malattie genetiche da mutazioni di proteine strutturali: collagenopatie, sindrome di Marfan, distrofia di Duchenne.
- Malattie genetiche da mutazioni a carico di recettori: ipercolesterolemia familiare, acondroplasia.
- Malattie genetiche da mutazioni a carico di enzimi: malattie lisosomiali, glicogenosi, mucopolisaccaridosi, aminoacidopatie, serpinopatie, omocistinura, cistinosi.
- Malattie geniche da mutazioni di canali di membrana: fibrosi cistica.
- Malattie genetiche dei globuli bianchi: malattia granulomatosa cronica.

Malattie Mitocondriali
- Malattie mitocondriali causate da difetti del DNA mitocondriale
- Malattie mitocondriali causate da difetti del DNA nucleare
- Disfunzione mitocondriale nel cancro


Mutazioni dinamiche/espansione di triplette
- Classificazione delle malattie da mutazione dinamica
- Conseguenze sul fenotipo
- -Sindrome dell'X-fragile e sindromi da premutazione di FMR1, malattia di Huntington, Distrofia miotonica.
-
Imprinting
- modalità di espressione e caratteristiche fondamentali dei geni soggetti ad imprinting (regolazione in cis e in trans, distribuzione nei cromosomi)
- meccanismi patogenetici di alcune patologie esemplificative (S. di Angelman, S. di Prader-Willi; S.di Beckwith-Wiedemann, S. di Silver-Russell). Difetti genetico-epigenetico alla base della patologia e consulenza genetica.
-
Ereditarietà multifattoriale.
Test genetici
- Le tipologie dei test genetici e la rilevanza della consulenza genetica e della cooperazione tra genetista medico e altre figure professionali.
- Strategie di diagnosi di malattie genetiche (diretta ed indiretta). I polimorfismi del DNA e il loro uso come marcatori genetici.
-
Genetica dello sviluppo
- Le finalità e le tappe del processo d'inattivazione del cromosoma X e rilevanza del fenomeno nelle malattie genetiche X-linked. Inattivazione casuale e preferenziale (primaria e secondaria).
- Determinazione cromosomica del sesso: principali meccanismi di determinazione del sesso e esempi di condizioni con alterata differenziazione sessuale (insensibilità agli androgeni, difetti del gene SRY, deficit 21-idrossilasi).

12. Malattie da causa ambientale.
Fattori estrinseci di malattia: meccanismi biochimici e molecolari
- Cause di natura fisica: radiazioni eccitanti e ionizzanti, trasferimenti di energia elettrica ed elettromagnetica, alterazioni della pressione barometrica e dell'accelerazione gravitazionale, trasferimenti di energia termica; lesioni da freddo estremo; traumi; cambiamenti climatici e malattie.
- Cause di natura chimica: inquinamento ambientale (atmosfera, acqua, suolo), inquinamento industriale e rischi occupazionali, inquinamento domestico, contaminazioni individuali da abitudini voluttuarie (alcool, fumo, droghe) e iatrogene.
- Cause di natura alimentare: richieste nutrizionali dell'uomo, cause e conseguenze della malnutrizione (marasma e kwashiorkor) e della ipernutrizione. Obesità. Deficit vitaminici.
- Cause di natura biologica: infezioni microbiche, patogenicità e virulenza, interazioni microorganismi-ospite; resistenza batterica ai meccanismi di difesa dell'ospite; evasione della risposta immunitaria innata e acquisita.
- Lo stress come causa di malattia.

13. Malattie metaboliche.
- Alterazioni del metabolismo purinico: iperuricemia.
- Alterazioni del metabolismo proteico: albinismo, alcaptonuria, fenilchetonuria.
- Alterazioni del metabolismo lipidico: le dislipidemie.
- Aterosclerosi. Fattori di rischio, eziopatogenesi, alterazioni morfologiche, complicanze.
- La genetica del diabete mellito: dalle forme monogeniche alle complesse.
Diabete mellito tipo I e II: eziopatogenesi e complicanze. MODY.
- Obesità.
- Sindrome metabolica.

14. Patologie cellulari e dell'ambiente extracellulare
- Steatosi.
- Malattie da accumulo intracellulare. Malattie lisosomiali. Glicogenosi. Adrenoleucodistrofia. Cistinuria
- Fibrosi. La fibrosi epatica e polmonare. La sclerosi sistemica.
- Amiloidosi sistemiche e localizzate. Basi molecolari della demenza di Alzheimer. Prioni.

15. Oncologia.
- Definizioni e quadri morfologici. Caratteristiche morfo-funzionali delle cellule neoplastiche. Metabolismo delle cellule neoplastiche, in particolare l'effetto Warburg. La teoria staminale dei tumori. Le cellule staminali in omeostasi e nel cancro. Proprietà delle cellule staminali e meccanismi molecolari di controllo.
- Neoplasie benigne e maligne.
- Epidemiologia dei tumori e fattori di rischio. Il ruolo dell'ereditarietà.
- Eziologia dei tumori: carcinogeni chimici, fisici e biologici (EBV, Virus dell'epatite ed epatocarcinoma, HPV e tumori della cervice, Helicobacter). Ormoni e tumori. Iniziazione, promozione e progressione tumorale.
- Angiogenesi normale e tumorale.
- Metastasi.
- Oncologia Molecolare: oncogeni, oncosoppressori, enzimi del riparo del DNA e telomerasi. Caretakers e gatekeepers. Epigenetica nel cancro.
- Predisposizione genetica al cancro
· Differenza tra tumore sporadico, tumore familiare e tumore ereditario.
· Tumori ereditari della mammella e dell'ovaio, e del colon-retto (Poliposi adenomatosa familiare e Sindrome di Lynch): geni, mutazioni, indagini genetiche, sorveglianza e prevenzione.
- Interazioni tumore ospite: cachessia neoplastica e sindromi paraneoplastiche. Infiammazione e cancro.
- Immunità e tumori.
- La chemio prevenzione; basi molecolari e biologiche della terapia antiblastica. Farmacoresistenza.
- Esempi di malattie neoplastiche: le leucemie.
- Esempi di malattie neoplastiche: carcinoma mammario, polmonare e del colon.

16. Fisiopatologia Generale.
- Fisiopatologia dell'equilibrio idrico: edema e disidratazioni.
- Fisiopatologia dell'equilibrio acido-base: acidosi e alcalosi metaboliche e respiratorie.
- Fisiopatologia della termoregolazione: ipotermie e ipertermie. Assideramento e congelamenti. Colpo di calore.
- Fisiopatologia della coagulazione. Trombosi ed embolia. Emorragie.
- Fisiopatologia del metabolismo del ferro. Carenza di ferro. Emocromatosi.
- Fisiopatologia del sangue ed organi emopoietici: anemie e poliglobulie. Leucopenie e leucocitosi. Piastrinopenie e piastrinopatie.
- Regolazione della pressione arteriosa. Ipertensione arteriosa essenziale e secondaria. Ipotensioni e shock.
- Concetto di riserva funzionale di un organo (cuore, rene, ecc.): compenso e scompenso.
- Fisiopatologia epatica: steatosi, epatiti acute e croniche, cirrosi. Ittero.
Metodi didattici
lezioni frontali, discussione di articoli scientifici, esercitazioni in laboratorio su temi trattati a lezione (meccanismi alla base di angiogenesi, farmacoresistenza di cellule neoplastiche, valutazione della disfunzione endoteliale)
Materiale di riferimento
da integrare con review e articoli scientifici presentati durante il corso
- Pontieri - Russo - Frati. Patologia generale e fisiopatologia generale, Piccin, Edizione VI
- Robbins & Cotran Pathologic Basis of Disease, 10th Edition
- Rubin's Pathology: Clinicopathologic Foundations of Medicine, 7th edition
- Genetics in Medicine, 8th ed Thompson &Thompson 2015
- Neri Genuardi Genetica Umana e Medica III Edizione Elsevier Masson, 2014
Genetica medica
Programma
"1. Classificazione dei cromosomi umani e descrizione del cariotipo umano normale. Metodologie per l'analisi cromosomica e genomica (allestimento delle colture e prepararti cromosomici, colorazioni/bandeggi, FISH, a-CGH).
2.Classificazione delle anomalie cromosomiche di numero e di struttura, possibili conseguenze per la riproduzione. Descrizione delle tipologie e possibili cause delle principali aneuploidie. Indicazioni per la diagnosi cromosomica pre- e post-natale. Patologie genomiche e gli errori della ricombinazione che ne sono alla base.
3. Tecniche di diagnosi prenatale di malattie genetiche: test di screening predittivi non invasivi (bi-test, NIPD), test diagnostici mediante prelievo di materiale fetale (pre-impianto, villocentesi, amniocentesi). Mosaicismo e problematiche associate.
4. Caratteristiche fondamentali dei geni soggetti ad imprinting e meccanismi patogenetici di alcune patologie esemplificative (AS/PWS, BWS/SRS). Disomia uniparentale. Difetto genetico-epigenetico alla base della patologia e consulenza genetica.
5. Mutazioni dinamiche e le possibili conseguenze sul fenotipo. Classificazione delle malattie da mutazione dinamica. Sindrome dell'X-fragile e sindromi da premutazione di FMR1, malattia di Huntington, Distrofia miotonica di tipo 1.
6. Il percorso e le tipologie dei test genetici. Strategie di diagnosi di malattie genetiche (diretta ed indiretta).
7. Inattivazione del cromosoma X, casuale e preferenziale e rilevanza del fenomeno nelle malattie genetiche X-linked.
8. I principali meccanismi di determinazione del sesso: esempi di condizioni con alterata differenziazione sessuale.
9. Malattie mitocondriali. Basi molecolari dei difetti genetici e dei difetti di penetranza e espressività variabile.
10. Predisposizione genetica al cancro."
Metodi didattici
Lezioni frontali (120 ore di Patologia e Fisiopatologia Generale, 36 ore di Genetica Medica, 12 ore di Oncologia Medica). Ogni lezione è supportata da una presentazione PowerPoint. Didattica non formale a piccoli gruppi (16 ore di Patologa e Fisiopatologia Generale, 8 gruppi). Per comprendere quali sono le implicazioni cliniche della ricerca di base e approfondire alcuni argomenti trattati a lezione, i docenti forniranno articoli tratti dalla recente letteratura scientifica. Agli studenti, accompagnati dai tutor, è chiesto di leggere criticamente e presentare davanti a tutti il frutto del loro lavoro.
Materiale di riferimento
Genetica in Medicina Thompson & Thompson, (EdiSES), traduzione italiana 8° Edizione, Elsevier -Neri Genuardi Genetica Umana e Medica Edizione EDRA, 2017 Articoli scientifici segnalati e discussi nel corso delle lezioni
Oncologia medica
Programma
1, Epidemiologia dei tumori e fattori di rischio, Prevenzione e diagnosi precoce, Approccio al malato oncologico, 2, Immunità e tumori, Antigeni tumorali, 3, Aspetti clinici delle neoplasie: grading e staging 4, immunodiagnosi dei tumori 5, Combattere il
Metodi didattici
Lezioni frontali (120 ore di Patologia e Fisiopatologia Generale, 36 ore di Genetica Medica, 12 ore di Oncologia Medica). Ogni lezione è supportata da una presentazione PowerPoint. Didattica non formale a piccoli gruppi (16 ore di Patologa e Fisiopatologia Generale, 8 gruppi). Per comprendere quali sono le implicazioni cliniche della ricerca di base e approfondire alcuni argomenti trattati a lezione, i docenti forniranno articoli tratti dalla recente letteratura scientifica. Agli studenti, accompagnati dai tutor, è chiesto di leggere criticamente e presentare davanti a tutti il frutto del loro lavoro.
Materiale di riferimento
- Harrison's Manual of Oncology 2/E, 2014
Moduli o unità didattiche
Genetica medica
MED/03 - GENETICA MEDICA - CFU: 3
Lezioni: 36 ore
Docente: Finelli Palma

Oncologia medica
MED/06 - ONCOLOGIA MEDICA - CFU: 1
Lezioni: 12 ore

Patologia generale
MED/04 - PATOLOGIA GENERALE - CFU: 12
Esercitazioni: 32 ore
Lezioni: 120 ore
Turni:
Gruppo 2
Docente: Castiglioni Sara
Gruppo 3
Docente: Castiglioni Sara
Gruppo 4
Docente: Castiglioni Sara
Gruppo 5
Docente: Castiglioni Sara
Gruppo 6
Docente: Castiglioni Sara

Docente/i
Ricevimento:
previo appuntamento da concordare via e-mail
palazzina LITA -Vialba
Ricevimento:
previo appuntamento da concordare via e-mail
Ist Auxologico Italiano, Via Zucchi 18 - 20095 Cusano Milanino
Ricevimento:
Riceve su appuntamento.
Ricevimento:
previo appuntamento da concordare via e-mail