Lingua inglese ii (K02)
A.A. 2021/2022
Obiettivi formativi
Al corso di Lingua Inglese II, che si articola in due semestri, possono accedere solo gli studenti che abbiano completato il primo anno di Lingua Inglese. Il corso, che combina prospettive teoriche e pratiche, è volto a familiarizzare gli studenti con il discorso giuridico e istituzionale in lingua inglese. Gli studenti avranno la possibilità di apprendere i fondamenti degli ordinamenti giuridici di common law e dei principi che li sottendono, anche nella prospettiva della comparazione con gli ordinamenti di civil law, con particolare attenzione per gli aspetti linguistici. Nel corso delle lezioni, basate sull'analisi di materiali autentici (testi di legge, contratti, sentenze, lodi arbitrali, ecc.), gli studenti acquisiranno gli strumenti per comprendere le modalità di uso del linguaggio giuridico nei contesti nazionali, sovranazionali e internazionali e la capacità di leggere ed interpretarne i testi, imparando a gestirne le peculiari strutture linguistiche, la terminologia specifica e la fraseologia ricorrente. Nella parte del corso incentrata sul discorso giudiziario e sull'interpretazione giuridica, gli studenti svilupperanno la capacità di tradurre testi orali in modalità di interpretazione consecutiva, prendendo appunti secondo il metodo professionale, ove necessario. L'indagine della comunicazione istituzionale illustrerà le caratteristiche linguistico-discorsive di generi diversi su vari media, esplorandole con gli strumenti critici dell'analisi del discorso.
Risultati apprendimento attesi
Alla fine del corso, gli studenti saranno in grado di: comprendere una ampia gamma di documenti giuridici, dai testi di legge ai contratti e agli strumenti internazionali; comprendere ed utilizzare la terminologia giuridica in lingua inglese; analizzare e presentare casi giuridici ed istituzionali in lingua inglese; offrire il servizio di interpretazione per varie forme di discorso giuridico orale, come gli interrogatori di polizia e in tribunale.
Periodo: annuale
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
annuale
METODI DIDATTICI
Le lezioni si terranno su Microsoft Teams in modalità sincrona, negli orari stabiliti a calendario per ogni semestre, e saranno successivamente consultabili sulla piattaforma stessa anche in modalità asincrona. A discrezione dei docenti del corso, le lezioni potranno svolgersi interamente nella modalità sopra descritta oppure alternare videolezioni di durata sintetica, organizzate per coprire gli argomenti di ogni settimana (registrazione del desktop del docente con commento audio) a momenti interattivi di revisione e approfondimento.
Le esercitazioni di lingua si terranno in modalità sincrona sulle piattaforme Microsoft Teams e Zoom.
Le informazioni su come accedere alle lezioni e alle esercitazioni linguistiche su Microsoft Teams e Zoom e tutte le altre istruzioni sulla didattica saranno pubblicate sul sito ARIEL del corso: http://li2lin.ariel.ctu.unimi.it. Si raccomanda quindi di consultarlo regolarmente.
Le modalità e i criteri per partecipare ad eventuali lezioni in presenza, che prevedono una prenotazione con un'apposita app, saranno pubblicate per tempo nelle pagine Ariel dell'insegnamento, come pure tutti gli avvisi relativi a qualsiasi aggiornamento legato all'evoluzione della normativa imposta dal Covid-19.
PROGRAMMA E MATERIALI DI RIFERIMENTO
Non subiranno variazioni.
MODALITA' DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO E CRITERI DI VALUTAZIONE
Se le condizioni sanitarie lo permetteranno, la prova scritta di accertamento linguistico sarà auspicabilmente organizzata in presenza.
Le due prove orali di accertamento linguistico, le prove parziali sui contenuti delle tre unità del corso e l'esame orale conclusivo si svolgeranno in remoto sino al ritorno in aula e quindi organizzate in presenza.
Ogni cambiamento a riguardo sarà comunicato in tempo utile sul sito ARIEL del corso.
Le lezioni si terranno su Microsoft Teams in modalità sincrona, negli orari stabiliti a calendario per ogni semestre, e saranno successivamente consultabili sulla piattaforma stessa anche in modalità asincrona. A discrezione dei docenti del corso, le lezioni potranno svolgersi interamente nella modalità sopra descritta oppure alternare videolezioni di durata sintetica, organizzate per coprire gli argomenti di ogni settimana (registrazione del desktop del docente con commento audio) a momenti interattivi di revisione e approfondimento.
Le esercitazioni di lingua si terranno in modalità sincrona sulle piattaforme Microsoft Teams e Zoom.
Le informazioni su come accedere alle lezioni e alle esercitazioni linguistiche su Microsoft Teams e Zoom e tutte le altre istruzioni sulla didattica saranno pubblicate sul sito ARIEL del corso: http://li2lin.ariel.ctu.unimi.it. Si raccomanda quindi di consultarlo regolarmente.
Le modalità e i criteri per partecipare ad eventuali lezioni in presenza, che prevedono una prenotazione con un'apposita app, saranno pubblicate per tempo nelle pagine Ariel dell'insegnamento, come pure tutti gli avvisi relativi a qualsiasi aggiornamento legato all'evoluzione della normativa imposta dal Covid-19.
PROGRAMMA E MATERIALI DI RIFERIMENTO
Non subiranno variazioni.
MODALITA' DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO E CRITERI DI VALUTAZIONE
Se le condizioni sanitarie lo permetteranno, la prova scritta di accertamento linguistico sarà auspicabilmente organizzata in presenza.
Le due prove orali di accertamento linguistico, le prove parziali sui contenuti delle tre unità del corso e l'esame orale conclusivo si svolgeranno in remoto sino al ritorno in aula e quindi organizzate in presenza.
Ogni cambiamento a riguardo sarà comunicato in tempo utile sul sito ARIEL del corso.
Programma
Il programma tratta due aree principali, l'inglese giuridico (compresa l'interpretazione legale) e il discorso istituzionale, con particolare attenzione ad approcci analitici di taglio critico-discorsivo. La parte di inglese giuridico si propone di sviluppare competenze nell'ambito dei linguaggi specialistici. La parte del corso dedicata alla comunicazione istituzionale (che comprende anche l'uso della lingua in contesti legali) è stata selezionata come oggetto di approfondimento in virtù della sua potenziale rilevanza nella futura carriera professionale degli studenti.
La parte di inglese giuridico si focalizza sul discorso legale in contesti organizzativi ed aziendali internazionali, analizzando vari generi discorsivi orali e scritti e prestando un'attenzione speciale all'interpretazione. Gli argomenti trattati sono i seguenti:
- introduzione all'inglese giuridico e al suo uso in diversi contesti nazionali, sovranazionali e internazionali.
- inglese giuridico e pratiche discorsive in strumenti legali internazionali (pubblici e privati)
- caratteristiche distintive dei testi normativi internazionali - convenzioni, contratti e testi arbitrali (regolamenti e lodi arbitrali)
- discussione di casi di studio e produzione di testi scritti orali e orali come pratica delle competenze apprese durante l'unità
- generi orali in contesti legali e giudiziari; memorie, interrogatori di polizia, consultazioni pubbliche, esami delle parti
- il ruolo dell'interprete nel contesto giuridico
- il ruolo dell'interprete nell'interrogatorio di polizia nel Regno Unito, nei paesi europei e negli Stati Uniti
- l'interprete in tribunale, confronto fra il sistema accusatorio e inquisitorio, questioni etiche e professionali
- strategie di interpretazione
- casi di studio e giochi di ruolo/simulazioni
La restante parte del corso si focalizza sull'uso del discorso istituzionale in diversi generi discorsivi e su vari media. Questa parte del corso esplora gli aspetti teorici e pratici della comunicazione istituzionale nella prospettiva critica dell'analisi del discorso, prendendo in considerazione testi e casi di studio rappresentativi di generi discorsivi e media diversi. Il fine è quello di apprenderne la terminologia, la fraseologia e le strutture sintattiche e di acquisire consapevolezza delle strategie comunicative e delle pratiche discorsive utilizzate nei diversi contesti istituzionali. Esempi di testi specifici saranno forniti durante il corso.
La parte di inglese giuridico si focalizza sul discorso legale in contesti organizzativi ed aziendali internazionali, analizzando vari generi discorsivi orali e scritti e prestando un'attenzione speciale all'interpretazione. Gli argomenti trattati sono i seguenti:
- introduzione all'inglese giuridico e al suo uso in diversi contesti nazionali, sovranazionali e internazionali.
- inglese giuridico e pratiche discorsive in strumenti legali internazionali (pubblici e privati)
- caratteristiche distintive dei testi normativi internazionali - convenzioni, contratti e testi arbitrali (regolamenti e lodi arbitrali)
- discussione di casi di studio e produzione di testi scritti orali e orali come pratica delle competenze apprese durante l'unità
- generi orali in contesti legali e giudiziari; memorie, interrogatori di polizia, consultazioni pubbliche, esami delle parti
- il ruolo dell'interprete nel contesto giuridico
- il ruolo dell'interprete nell'interrogatorio di polizia nel Regno Unito, nei paesi europei e negli Stati Uniti
- l'interprete in tribunale, confronto fra il sistema accusatorio e inquisitorio, questioni etiche e professionali
- strategie di interpretazione
- casi di studio e giochi di ruolo/simulazioni
La restante parte del corso si focalizza sull'uso del discorso istituzionale in diversi generi discorsivi e su vari media. Questa parte del corso esplora gli aspetti teorici e pratici della comunicazione istituzionale nella prospettiva critica dell'analisi del discorso, prendendo in considerazione testi e casi di studio rappresentativi di generi discorsivi e media diversi. Il fine è quello di apprenderne la terminologia, la fraseologia e le strutture sintattiche e di acquisire consapevolezza delle strategie comunicative e delle pratiche discorsive utilizzate nei diversi contesti istituzionali. Esempi di testi specifici saranno forniti durante il corso.
Prerequisiti
Il corso, che si basa sulle competenze sviluppate nel corso di Lingua Inglese I, prevede un livello d'ingresso pari al C1 del CEFR, il quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue. E' richiesta inoltre la conoscenza operativa della lingua italiana. Il livello d'uscita è il C1plus/C2 del CEFR, con particolare applicazione ai domini legali e istituzionali. La griglia di autovalutazione per i livelli CERF si trova al seguente link: https://www.coe.int/en/web/common-european-framework-reference-languages/table-2-cefr-3.3-common-reference-levels-self-assessment-grid.
Metodi didattici
Il corso comprende lezioni frontali, esercitazioni di lingua e seminari di approfondimento. L'insegnamento si svolge interamente in inglese (tranne che nelle lezioni di interpretariato in cui si usa la combinazione inglese-italiano).
Le lezioni con i docenti ufficiali del corso sono 30 (60 ore) nel corso dei due semestri.
Nel corso dei due semestri si terranno inoltre 60 ore complessive di esercitazioni linguistiche. Nel secondo semestre si aggiungerà un ciclo seminariale dedicato all'approfondimento delle tecniche dell'interpretazione consecutiva. Si raccomanda vivamente la frequenza delle esercitazioni linguistiche e dei seminari di interpretazione consecutiva alla luce del fatto che alcune delle competenze ivi insegnate sono molto tecniche e richiedono pertanto molto pratica.
I dettagli sui materiali da usare per le esercitazioni saranno forniti all'inizio dell'anno accademico.
Testo di grammatica di riferimento
Martin Hewings, Advanced Grammar in Use, with answers, Cambridge University Press, 2005 (si consiglia l'edizione con CD-ROM). [N.B.: si tratta del manuale già in uso per Lingua Inglese I].
Gli studenti che non possono seguire le esercitazioni devono contattare la prof. M.C. Paganoni per indicazioni su come prepararsi all'esame.
Sito web del corso sulla piattaforma e-learning ARIEL: https://li2lin.ariel.ctu.unimi.it.
Le lezioni con i docenti ufficiali del corso sono 30 (60 ore) nel corso dei due semestri.
Nel corso dei due semestri si terranno inoltre 60 ore complessive di esercitazioni linguistiche. Nel secondo semestre si aggiungerà un ciclo seminariale dedicato all'approfondimento delle tecniche dell'interpretazione consecutiva. Si raccomanda vivamente la frequenza delle esercitazioni linguistiche e dei seminari di interpretazione consecutiva alla luce del fatto che alcune delle competenze ivi insegnate sono molto tecniche e richiedono pertanto molto pratica.
I dettagli sui materiali da usare per le esercitazioni saranno forniti all'inizio dell'anno accademico.
Testo di grammatica di riferimento
Martin Hewings, Advanced Grammar in Use, with answers, Cambridge University Press, 2005 (si consiglia l'edizione con CD-ROM). [N.B.: si tratta del manuale già in uso per Lingua Inglese I].
Gli studenti che non possono seguire le esercitazioni devono contattare la prof. M.C. Paganoni per indicazioni su come prepararsi all'esame.
Sito web del corso sulla piattaforma e-learning ARIEL: https://li2lin.ariel.ctu.unimi.it.
Materiale di riferimento
1. Inglese giuridico:
Garzone, Giuliana, Salvi, Rita and Turnbull, Janet (2007, seconda edizione). Legal English. Milano: EGEA (capitoli 1, 3, 12, 13, 14, 15, 16).
1.a. Inglese giuridico nei contesti d'interpretazione:
Cotterill, Jane (ed.) (2002). Language in the Legal Process. Basingstoke and New York: Palgrave Macmillan (capitoli 6, 7 e 8).
Garzone, Giuliana (2011). "Professional Discourses in Contact: Interpreters in the Legal and Medical Setting". In Candlin, Christpher N. and Sarangi, Srikant (eds) Handbook of Communication in Organisations and Professions. Berlin: Mouton-De Gruyter, pp. 319-340.
Hale, Sandra Beatriz (2007). Community Interpreting. London: Palgrave Macmillan (capitolo 3).
Brannan, James (2010). Brannan, James (2010). "ECHR Case-Law on the Right to Language Assistance in Criminal Proceedings and the EU Response". Presentazione all'AIIC seminar nell'ottobre 2010, disponibile al link https://eulita.eu.
1.b. Per un'introduzione all'interpretazione consecutiva e alla presa di appunti si veda:
Garzone, Giuliana, Santulli, Francesca e Damiani, Daniela (1999). La Terza Lingua: Metodo di Stesura degli Appunti e Traduzione Consecutiva. Milano: Cisalpino Istituto Editoriale Universitario, pp. 38-96; 145-167; 172-211.
1.c. tutti i materiali usati a lezione e/o caricati sul sito del corso sulla piattaforma di e-learning ARIEL. N.B. tali materiali sono parte integrante del programma e quindi saranno testati in modo analitico.
2. Discorso istituzionale:
2.a. Sutherland, Sean. 2015. A Beginner's Guide to Discourse Analysis. London: Red Globe Press.
2.b. tutti i materiali usati a lezione e/o caricati sul sito del corso sulla piattaforma di e-learning ARIEL. N.B. tali materiali sono parte integrante del programma e quindi saranno testati in modo analitico.
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sulla bibliografia del corso, i materiali didattici e le modalità e i criteri di valutazione si veda il sito del corso sulla piattaforma di e-learning ARIEL: https://li2lin.ariel.ctu.unimi.it.
Garzone, Giuliana, Salvi, Rita and Turnbull, Janet (2007, seconda edizione). Legal English. Milano: EGEA (capitoli 1, 3, 12, 13, 14, 15, 16).
1.a. Inglese giuridico nei contesti d'interpretazione:
Cotterill, Jane (ed.) (2002). Language in the Legal Process. Basingstoke and New York: Palgrave Macmillan (capitoli 6, 7 e 8).
Garzone, Giuliana (2011). "Professional Discourses in Contact: Interpreters in the Legal and Medical Setting". In Candlin, Christpher N. and Sarangi, Srikant (eds) Handbook of Communication in Organisations and Professions. Berlin: Mouton-De Gruyter, pp. 319-340.
Hale, Sandra Beatriz (2007). Community Interpreting. London: Palgrave Macmillan (capitolo 3).
Brannan, James (2010). Brannan, James (2010). "ECHR Case-Law on the Right to Language Assistance in Criminal Proceedings and the EU Response". Presentazione all'AIIC seminar nell'ottobre 2010, disponibile al link https://eulita.eu.
1.b. Per un'introduzione all'interpretazione consecutiva e alla presa di appunti si veda:
Garzone, Giuliana, Santulli, Francesca e Damiani, Daniela (1999). La Terza Lingua: Metodo di Stesura degli Appunti e Traduzione Consecutiva. Milano: Cisalpino Istituto Editoriale Universitario, pp. 38-96; 145-167; 172-211.
1.c. tutti i materiali usati a lezione e/o caricati sul sito del corso sulla piattaforma di e-learning ARIEL. N.B. tali materiali sono parte integrante del programma e quindi saranno testati in modo analitico.
2. Discorso istituzionale:
2.a. Sutherland, Sean. 2015. A Beginner's Guide to Discourse Analysis. London: Red Globe Press.
2.b. tutti i materiali usati a lezione e/o caricati sul sito del corso sulla piattaforma di e-learning ARIEL. N.B. tali materiali sono parte integrante del programma e quindi saranno testati in modo analitico.
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sulla bibliografia del corso, i materiali didattici e le modalità e i criteri di valutazione si veda il sito del corso sulla piattaforma di e-learning ARIEL: https://li2lin.ariel.ctu.unimi.it.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La valutazione, a cui segue l'attribuzione del voto finale (in trentesimi), avviene sulla base di un ESAME ORALE CONCLUSIVO con i docenti del corso durante le sessioni d'esame ufficiali. Al colloquio d'esame è possibile accedere solo dopo aver preliminarmente superato TRE PROVE DI ACCERTAMENTO LINGUISTICO e TRE PROVE PARZIALI SUI CONTENUTI DEL CORSO (maggiori dettagli più sotto).
Nel corso del colloquio d'esame, i docenti verificano sia la conoscenza delle nozioni teoriche trattate nel programma delle tre unità di cui è composto il corso sia la capacità di applicare tali conoscenze a situazioni comunicative autentiche.
Per superare l'esame orale gli studenti devono
a. esibire una competente padronanza delle varietà linguistiche e degli strumenti teorici insegnati durante il corso;
b. dimostrarsi in grado di analizzare e discutere casi di studio di ambito legale in modo autonomo e con adeguate categorie analitiche;
c. analizzare un testo di attualità a scelta, esemplificativo del discorso istituzionale, su un tema correlato agli argomenti trattati nel corso, usando gli strumenti metodologici ivi introdotti (Analisi del Discorso, Critical Discourse Analysis, Critical Discourse Studies) ed esponendolo in modo adeguato (5 minuti ca.).
PROVE PRELIMINARI DI ACCERTAMENTO LINGUISTICO
Le tre prove sono strutturate come segue:
1.a. PROVA SCRITTA: riassunto e traduzione
La prova scritta si compone di due parti.
La prima parte (60 minuti) consiste nel riassunto di un testo di ambito legale (e.g. il resoconto di una causa), di circa 250-300 parole. Il riassunto è valutato in base ai seguenti criteri: la capacità di cogliere e sintetizzare i contenuti del testo; l'abilità di riformularli senza alterarli o ridurli; la correttezza grammaticale; la varietà e appropriatezza di lessico e fraseologia; la coesione testuale. Per questa parte è consentito l'uso di un dizionario monolingue.
La seconda parte (60 minuti) consiste nella traduzione dall'italiano all'inglese di un testo legale non tecnico (e.g. un articolo su una questione legale d'attualità o su un problema generale con implicazioni legali), di circa 150 parole, tratto dalla stampa o dalla rete. Per questa parte è consentito l'uso di un dizionario bilingue (italiano/inglese).
1.b. PRIMA PROVA ORALE: presentazione professionale
La prova consiste in una presentazione orale argomentativa, dai 4 ai 5 minuti massimo, in cui si utilizzino diapositive o un programma di presentazione come PowerPoint. Dapprima lo studente prepara ed espone una presentazione su un argomento a scelta che sia attinente a quanto trattato nel corso o nelle esercitazioni linguistiche. Alla fine della presentazione, il valutatore pone alcune domande tese a chiarire alcuni aspetti della stessa.
1.c. SECONDA PROVA ORALE: interpretazione consecutiva dall'inglese all'italiano
La prova testa la tecnica dell'interpretazione consecutiva (traduzione scritta o orale dall'inglese all'italiano di un testo legale monologico o dialogico, ad es. un commento a un caso, un resoconto di una causa, un interrogatorio, un esame delle parti). Il testo è letto due volte.
PROVE PARZIALI SUI CONTENUTI DEL CORSO
Tali prove saranno informatizzate e avranno luogo al termine di ogni parte del corso (per il discorso legale le unità 1 e 2; per il discorso istituzionale l'unità 3). I voti così ottenuti contribuiranno alla formulazione del voto finale. Gli studenti che non abbiano svolto le prove parziali durante il corso le sosterranno preliminarmente in sede d'esame prima del colloquio orale. Non è possibile sostenere l'esame in momenti distinti.
Solo gli studenti che abbiano superato l'esame di Lingua Inglese I sono ammessi alle tre prove preliminari di accertamento linguistico, alle tre prove parziali sui contenuti e quindi all'esame orale di Lingua Inglese II. Si raccomanda di completare l'esame di Lingua Inglese I entro la sessione di settembre.
Gli studenti che, al rientro da un soggiorno Erasmus, debbano sostenere solo una parte dell'esame di Lingua Inglese II a completamento dei crediti formativi richiesti, sono tenuti a concordare i contenuti della stessa con i docenti del corso in tempo utile, presentando il programma DETTAGLIATO dell'esame superato nell'ateneo estero alla prof. M. C. Paganoni.
Nel corso del colloquio d'esame, i docenti verificano sia la conoscenza delle nozioni teoriche trattate nel programma delle tre unità di cui è composto il corso sia la capacità di applicare tali conoscenze a situazioni comunicative autentiche.
Per superare l'esame orale gli studenti devono
a. esibire una competente padronanza delle varietà linguistiche e degli strumenti teorici insegnati durante il corso;
b. dimostrarsi in grado di analizzare e discutere casi di studio di ambito legale in modo autonomo e con adeguate categorie analitiche;
c. analizzare un testo di attualità a scelta, esemplificativo del discorso istituzionale, su un tema correlato agli argomenti trattati nel corso, usando gli strumenti metodologici ivi introdotti (Analisi del Discorso, Critical Discourse Analysis, Critical Discourse Studies) ed esponendolo in modo adeguato (5 minuti ca.).
PROVE PRELIMINARI DI ACCERTAMENTO LINGUISTICO
Le tre prove sono strutturate come segue:
1.a. PROVA SCRITTA: riassunto e traduzione
La prova scritta si compone di due parti.
La prima parte (60 minuti) consiste nel riassunto di un testo di ambito legale (e.g. il resoconto di una causa), di circa 250-300 parole. Il riassunto è valutato in base ai seguenti criteri: la capacità di cogliere e sintetizzare i contenuti del testo; l'abilità di riformularli senza alterarli o ridurli; la correttezza grammaticale; la varietà e appropriatezza di lessico e fraseologia; la coesione testuale. Per questa parte è consentito l'uso di un dizionario monolingue.
La seconda parte (60 minuti) consiste nella traduzione dall'italiano all'inglese di un testo legale non tecnico (e.g. un articolo su una questione legale d'attualità o su un problema generale con implicazioni legali), di circa 150 parole, tratto dalla stampa o dalla rete. Per questa parte è consentito l'uso di un dizionario bilingue (italiano/inglese).
1.b. PRIMA PROVA ORALE: presentazione professionale
La prova consiste in una presentazione orale argomentativa, dai 4 ai 5 minuti massimo, in cui si utilizzino diapositive o un programma di presentazione come PowerPoint. Dapprima lo studente prepara ed espone una presentazione su un argomento a scelta che sia attinente a quanto trattato nel corso o nelle esercitazioni linguistiche. Alla fine della presentazione, il valutatore pone alcune domande tese a chiarire alcuni aspetti della stessa.
1.c. SECONDA PROVA ORALE: interpretazione consecutiva dall'inglese all'italiano
La prova testa la tecnica dell'interpretazione consecutiva (traduzione scritta o orale dall'inglese all'italiano di un testo legale monologico o dialogico, ad es. un commento a un caso, un resoconto di una causa, un interrogatorio, un esame delle parti). Il testo è letto due volte.
PROVE PARZIALI SUI CONTENUTI DEL CORSO
Tali prove saranno informatizzate e avranno luogo al termine di ogni parte del corso (per il discorso legale le unità 1 e 2; per il discorso istituzionale l'unità 3). I voti così ottenuti contribuiranno alla formulazione del voto finale. Gli studenti che non abbiano svolto le prove parziali durante il corso le sosterranno preliminarmente in sede d'esame prima del colloquio orale. Non è possibile sostenere l'esame in momenti distinti.
Solo gli studenti che abbiano superato l'esame di Lingua Inglese I sono ammessi alle tre prove preliminari di accertamento linguistico, alle tre prove parziali sui contenuti e quindi all'esame orale di Lingua Inglese II. Si raccomanda di completare l'esame di Lingua Inglese I entro la sessione di settembre.
Gli studenti che, al rientro da un soggiorno Erasmus, debbano sostenere solo una parte dell'esame di Lingua Inglese II a completamento dei crediti formativi richiesti, sono tenuti a concordare i contenuti della stessa con i docenti del corso in tempo utile, presentando il programma DETTAGLIATO dell'esame superato nell'ateneo estero alla prof. M. C. Paganoni.
L-LIN/12 - LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docente/i
Ricevimento:
Solo su appuntamento. Si prega di consultare il Team indicato. Per domande inerenti la didattica, consultare preliminarmente il programma (siti dei CdL) e i siti Ariel (http://ariel.ctu.unimi.it). degli insegnamenti.
Microsoft Teams, codice: ij27ee9. Si prega di prenotarsi sulla pagina generale del Team
Ricevimento:
prossimo ricevimento il 24/02; per prenotarsi e i dettagli usare il form: https://forms.office.com/e/LWiY6RaM87
Personal meeting space su Teams / stanza 4013
Ricevimento:
martedì pomeriggio, previo appuntamento via email.
Studio 4013/Teams