Letteratura tedesca lm
A.A. 2021/2022
Obiettivi formativi
Dopo che nel corso della laurea triennale è stato fornito un ampio quadro cronologico dei principali momenti e autori della storia della letteratura tedesca dal Settecento alla contemporaneità, il presente corso magistrale si focalizza su problematiche e momenti specifici della letteratura tedesca, mirando ad approfondire le tematiche affrontate soprattutto attraverso una rigorosa analisi testuale, con l'intento di fornire agli studenti anche gli strumenti fondamentali dell'ermeneutica letteraria.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenza e comprensione: Il corso intende trasmettere agli studenti una panoramica del dibattito filosofico-ermeneutico moderno sulla narratività della storiografia e quindi anche sulla finzionalità dell'autobiografia e della testimonianza. I risultati di questa discussione verranno quindi applicati all'analisi di alcune opere a questo riguardo paradigmatiche della letteratura tedesca della Shoah. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: L'analisi approfondita delle caratteristiche formali e di contenuto delle opere prese in esame si prefigge di fornire gli strumenti e le competenze metodologiche di analisi letteraria.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Periodo
Primo semestre
In relazione alle modalità di erogazione delle attività formative per l'a.a. 2021/22, verranno date indicazioni più specifiche nei prossimi mesi, in base all'evoluzione della situazione sanitaria.
Programma
Il corso si intitola: ,"Die Täter II": I perpetratori secondo diversi punti di vista in differenti generi letterari e media, e si articola nelle seguenti tre unità didattiche, che verranno affrontate in sequenza:
A: Hitler e Himmler
B: I figli dei carnefici
C: La zona grigia e altri criminali
Gli studenti interessati ad acquisire 6 cfu si atterranno al programma delle unità didattiche A e B; gli studenti interessati ad acquisire 9 cfu si atterranno al programma completo.
La rappresentazione dei "Täter" della Shoah può riguardare personaggi famosi oppure meno noti, secondari o addirittura anonimi coinvolti come attori della persecuzione e dello sterminio nazista degli ebrei. Poiché la definizione di "perpetratore" non è facilmente definibile, anche il grado di responsabilità di questi personaggi può essere diverso, cosicché le rappresentazioni possono avere per oggetto anche rappresentanti della cosiddetta "zona grigia" (Primo Levi), a metà strada tra vittime e carnefici. Tali rappresentazioni possono avvenire inoltre secondo prospettive diverse, ad esempio attraverso gli occhi di testimoni oculari o nelle ricostruzioni di famigliari, figli, nipoti. Ed esse possono esprimersi in differenti generi letterari, che vanno dalla satira romanzesca alla ricostruzione biografica, dal racconto letterario di finzione alla farsa teatrale o all'intervista. Oltre che in letteratura, tali rappresentazioni hanno trovato soprattutto nel cinema, tanto in quello di finzione che in quello documentario, uno strumento particolarmente efficace di espressione. Il corso prenderà in esame alcuni esempi significativi di queste diverse modalità di rappresentare gli artefici della Shoah.
A: Hitler e Himmler
B: I figli dei carnefici
C: La zona grigia e altri criminali
Gli studenti interessati ad acquisire 6 cfu si atterranno al programma delle unità didattiche A e B; gli studenti interessati ad acquisire 9 cfu si atterranno al programma completo.
La rappresentazione dei "Täter" della Shoah può riguardare personaggi famosi oppure meno noti, secondari o addirittura anonimi coinvolti come attori della persecuzione e dello sterminio nazista degli ebrei. Poiché la definizione di "perpetratore" non è facilmente definibile, anche il grado di responsabilità di questi personaggi può essere diverso, cosicché le rappresentazioni possono avere per oggetto anche rappresentanti della cosiddetta "zona grigia" (Primo Levi), a metà strada tra vittime e carnefici. Tali rappresentazioni possono avvenire inoltre secondo prospettive diverse, ad esempio attraverso gli occhi di testimoni oculari o nelle ricostruzioni di famigliari, figli, nipoti. Ed esse possono esprimersi in differenti generi letterari, che vanno dalla satira romanzesca alla ricostruzione biografica, dal racconto letterario di finzione alla farsa teatrale o all'intervista. Oltre che in letteratura, tali rappresentazioni hanno trovato soprattutto nel cinema, tanto in quello di finzione che in quello documentario, uno strumento particolarmente efficace di espressione. Il corso prenderà in esame alcuni esempi significativi di queste diverse modalità di rappresentare gli artefici della Shoah.
Prerequisiti
Il corso, che si tiene totalmente in lingua tedesca, i materiali e la bibliografia d'esame presuppongono solide competenze linguistiche nonché competenze di storia letteraria, di uso della terminologia e di analisi critica maturate nei corsi precedenti.
Metodi didattici
Il corso adotta i seguenti metodi didattici: lezioni frontali; lettura e commento di brani tratti dalle opere in programma; visione, ascolto e commento di materiale audio e filmati reperiti online.
Materiale di riferimento
Il corso dispone di un sito sulla piattaforma on line per la didattica Ariel (https://acostazzalt.ariel.ctu.unimi.it), al quale si rimanda per materiali didattici da scaricare in formato PDF. Per ogni unità didattica, verranno messi a disposizione sul sito dei saggi critici specifici su singole opere o autori, o su questioni di carattere generale.
Indicazioni bibliografiche (alcuni materiali verranno messi a disposizione sulla pagina ARIEL del corso).
Modulo A:
· Timur Vermes, Er ist wieder da, Köln 2012 (ISBN 978-3404171781)
· Alfred Andersch, Der Vater eines Mörders (1980), Zürich 2006 (ISBN 978-3257236088)
· Katrin Himmler, Die Brüder Himmler: Eine deutsche Familiengeschichte, Frankfurt a.M. 2007 (ISBN 978-3596166862)
Modulo B:
· Niklas Frank, Der Vater. Eine Abrechnung, C. Bertelsmann, München 1987; Neuausgabe 2014 (ISBN 978-3000463075)
· Martin Pollak, Der Tote im Bunker Taschenbuch (2004), München 2006 (ISBN 978-3423135283)
Modulo C:
· Robert Schindel, Dunkelstein. Eine Realfarce, Innsbruck, Wien 2017 (ISBN 978-3852186450)
· Takis Würger, Stella, München 2020 (ISBN 978-3442488810)
Film:
Der Untergang (2004), Regia: Oliver Hirschbiegel
Der Anständige (2014), Regia: Vanessa Lapa
Der letzte der Ungerechten (2013), Regia: Claude Lanzmann
Im toten Winkel - Hitlers Sekretärin (2002), Regia: André Heller und Othmar Schmiderer
Murer, Anatomie eines Prozesses (2018), Regia: Christian Frosch
Hasenjagd - Vor lauter Feigheit gibt es kein Erbarmen (1994), Regia: Andreas Gruber
„Dann bin ich ja ein Mörder" (2015), Regia: Walter Manoschk
Indicazioni bibliografiche (alcuni materiali verranno messi a disposizione sulla pagina ARIEL del corso).
Modulo A:
· Timur Vermes, Er ist wieder da, Köln 2012 (ISBN 978-3404171781)
· Alfred Andersch, Der Vater eines Mörders (1980), Zürich 2006 (ISBN 978-3257236088)
· Katrin Himmler, Die Brüder Himmler: Eine deutsche Familiengeschichte, Frankfurt a.M. 2007 (ISBN 978-3596166862)
Modulo B:
· Niklas Frank, Der Vater. Eine Abrechnung, C. Bertelsmann, München 1987; Neuausgabe 2014 (ISBN 978-3000463075)
· Martin Pollak, Der Tote im Bunker Taschenbuch (2004), München 2006 (ISBN 978-3423135283)
Modulo C:
· Robert Schindel, Dunkelstein. Eine Realfarce, Innsbruck, Wien 2017 (ISBN 978-3852186450)
· Takis Würger, Stella, München 2020 (ISBN 978-3442488810)
Film:
Der Untergang (2004), Regia: Oliver Hirschbiegel
Der Anständige (2014), Regia: Vanessa Lapa
Der letzte der Ungerechten (2013), Regia: Claude Lanzmann
Im toten Winkel - Hitlers Sekretärin (2002), Regia: André Heller und Othmar Schmiderer
Murer, Anatomie eines Prozesses (2018), Regia: Christian Frosch
Hasenjagd - Vor lauter Feigheit gibt es kein Erbarmen (1994), Regia: Andreas Gruber
„Dann bin ich ja ein Mörder" (2015), Regia: Walter Manoschk
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in un colloquio individuale, che prevede domande poste dal docente, interazioni tra docente e studente e l'analisi e commento di uno o più brani tratti dalle opere in programma. Il colloquio ha durata variabile a seconda delle unità didattiche su cui si presenta lo studente, e si svolge (a scelta dello studente) in lingua tedesca o italiana. Il colloquio mira a verificare la conoscenza dei testi letti, la capacità di contestualizzazione di autori e opere, l'abilità nell'esposizione, la precisione nell'uso della terminologia specifica, la capacità di riflessione critica e personale sulle tematiche proposte. Il voto finale è espresso in trentesimi, e lo studente ha facoltà di rifiutarlo (in tal caso verrà verbalizzato come "ritirato").
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-LIN/13 - LETTERATURA TEDESCA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica B
L-LIN/13 - LETTERATURA TEDESCA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica C
L-LIN/13 - LETTERATURA TEDESCA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore