Diritto internazionale umanitario
A.A. 2021/2022
Obiettivi formativi
Il corso intende fornire agli studenti una chiave di lettura dei conflitti armati contemporanei e delle loro ripercussioni sui diritti dell'individuo e sugli attuali fenomeni migratori. Una prima parte del corso si propone di introdurre gli studenti allo studio delle norme che disciplinano le ostilità e dei principi umanitari che si applicano ai conflitti armati internazionali e non internazionali. Una seconda parte si focalizza sulla responsabilità penale dell'individuo per crimini commessi nell'ambito di un conflitto armato e sulla giurisdizione dei tribunali penali internazionali. Una terza parte è infine dedicata al sistema di protezione delle persone in fuga da conflitti o persecuzioni, attraverso lo studio dei principi del diritto dei rifugiati, con una particolare attenzione al fenomeno della tratta di esseri umani. La metodologia di insegnamento prevede lezioni frontali accompagnate da lavori in gruppo ed esercitazioni pratiche.
Risultati apprendimento attesi
Il corso permetterà agli studenti di impiegare gli istituti giuridici oggetto di studio nelle loro attività di mediazione linguistica e culturale.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Periodo
Secondo semestre
Se a causa delle restrizioni legati alla pandemia da Covid-19 non sarà possibile svolgere didattica in presenza, le lezioni si terranno attraverso la piattaforma MS Teams. Le videoregistrazioni delle lezioni ed i materiali didattici utilizzati saranno resi disponibili sulla piattaforma.
Programma
Il corso intende fornire agli studenti una chiave di lettura dei conflitti armati contemporanei e delle loro ripercussioni sui diritti dell'individuo e sugli attuali fenomeni migratori. Una prima parte del corso si propone di introdurre gli studenti allo studio delle norme che disciplinano le ostilità e dei principi umanitari che si applicano ai conflitti armati internazionali e non internazionali. Una seconda parte si focalizza sulla responsabilità penale dell'individuo per crimini commessi nell'ambito di un conflitto armato e sulla giurisdizione dei tribunali penali internazionali. Una terza parte è infine dedicata al sistema di protezione delle persone in fuga da conflitti o persecuzioni, attraverso lo studio dei principi del diritto dei rifugiati, con una particolare attenzione al fenomeno della tratta di esseri umani. La metodologia di insegnamento prevede lezioni frontali accompagnate da lavori in gruppo ed esercitazioni pratiche.
Modulo I: "Diritto dei conflitti armati e diritto penale internazionale" (3 CFU)
Il modulo intende fornire agli studenti una chiave di lettura del diritto che disciplina i conflitti armati e conoscenze di base di diritto internazionale penale.
Dopo una premessa sulla legittimità dell'uso della forza nelle relazioni internazionali, il modulo illustrerà le norme e i principi che disciplinano le ostilità e dei principi umanitari che si applicano ai conflitti armati internazionali e non internazionali. Il modulo intende inoltre fornire agli studenti e gli strumenti per una lettura critica dei meccanismi della giustizia penale internazionale contemporanea. Si analizzeranno alcune fattispecie di crimini internazionali, quali crimini di guerra, crimini contro l'umanità e genocidio e si illustreranno i principali meccanismi di accertamento delle responsabilità individuali discendenti dalla loro commissione.
Modulo II: "Protezione internazionale" (6 CFU)
Il modulo si propone di fornire agli studenti strumenti e conoscenze in materia di diritto dei rifugiati e tutela dei diritti umani. Il modulo illustrerà le norme che tutelano gli stranieri contro violazioni dei diritti fondamentali a seguito di allontanamento verso paesi terzi. Particolare rilievo sarà dato alle norme internazionali, europee ed italiane a tutela di richiedenti asilo e rifugiati. Si illustreranno altresì le forme complementari di tutela esistenti nel diritto dell'Unione europea e nella Convenzione europea dei diritti dell'Uomo, così come interpretata dalla Corte europea dei diritti dell'uomo. In particolare, riprendendo argomenti trattati nel modulo I, si analizzerà come tali norme forniscano tutela a persone in fuga dai conflitti armati e come la commissione di crimini internazionali possa invece precludere l'accesso a meccanismi di tutela. Si esamineranno poi nel dettaglio i principi che governano il riconoscimento della protezione internazionale nel diritto europeo ed italiano. Durante le lezioni saranno svolti incontri di approfondimento su specifiche tematiche legate ai fenomeni migratori contemporanei (tratta di esseri umani, violenze di genere, persecuzioni ai danni di minori, "esternalizzazione" delle frontiere verso paesi terzi).
Modulo I: "Diritto dei conflitti armati e diritto penale internazionale" (3 CFU)
Il modulo intende fornire agli studenti una chiave di lettura del diritto che disciplina i conflitti armati e conoscenze di base di diritto internazionale penale.
Dopo una premessa sulla legittimità dell'uso della forza nelle relazioni internazionali, il modulo illustrerà le norme e i principi che disciplinano le ostilità e dei principi umanitari che si applicano ai conflitti armati internazionali e non internazionali. Il modulo intende inoltre fornire agli studenti e gli strumenti per una lettura critica dei meccanismi della giustizia penale internazionale contemporanea. Si analizzeranno alcune fattispecie di crimini internazionali, quali crimini di guerra, crimini contro l'umanità e genocidio e si illustreranno i principali meccanismi di accertamento delle responsabilità individuali discendenti dalla loro commissione.
Modulo II: "Protezione internazionale" (6 CFU)
Il modulo si propone di fornire agli studenti strumenti e conoscenze in materia di diritto dei rifugiati e tutela dei diritti umani. Il modulo illustrerà le norme che tutelano gli stranieri contro violazioni dei diritti fondamentali a seguito di allontanamento verso paesi terzi. Particolare rilievo sarà dato alle norme internazionali, europee ed italiane a tutela di richiedenti asilo e rifugiati. Si illustreranno altresì le forme complementari di tutela esistenti nel diritto dell'Unione europea e nella Convenzione europea dei diritti dell'Uomo, così come interpretata dalla Corte europea dei diritti dell'uomo. In particolare, riprendendo argomenti trattati nel modulo I, si analizzerà come tali norme forniscano tutela a persone in fuga dai conflitti armati e come la commissione di crimini internazionali possa invece precludere l'accesso a meccanismi di tutela. Si esamineranno poi nel dettaglio i principi che governano il riconoscimento della protezione internazionale nel diritto europeo ed italiano. Durante le lezioni saranno svolti incontri di approfondimento su specifiche tematiche legate ai fenomeni migratori contemporanei (tratta di esseri umani, violenze di genere, persecuzioni ai danni di minori, "esternalizzazione" delle frontiere verso paesi terzi).
Prerequisiti
Modulo I: Agli studenti sono richieste nozioni di base di diritto internazionale (soggetti del diritto internazionale quali Stati ed organizzazioni internazionali, fonti del diritto internazionale quali trattati internazionali e consuetudine). In ogni caso tali nozioni verranno riprese nel corso delle prime lezioni del modulo e saranno disponibili materiali integrativi per chi ne farà richiesta.
Modulo II: Agli studenti si richiede una conoscenza di base dei soggetti del diritto internazionale e delle fonti del diritto internazionale. In particolare, si richiede familiarità con nozioni di base sull'Unione europea, sul Consiglio d'Europa e sulla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, concetti che comunque saranno ripresi nel corso del Modulo II. La frequenza del Modulo I non è un prerequisito indispensabile, sebbene ciò possa facilitare la comprensione di alcuni concetti fondamentali affrontati nel Modulo II.
Modulo II: Agli studenti si richiede una conoscenza di base dei soggetti del diritto internazionale e delle fonti del diritto internazionale. In particolare, si richiede familiarità con nozioni di base sull'Unione europea, sul Consiglio d'Europa e sulla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, concetti che comunque saranno ripresi nel corso del Modulo II. La frequenza del Modulo I non è un prerequisito indispensabile, sebbene ciò possa facilitare la comprensione di alcuni concetti fondamentali affrontati nel Modulo II.
Metodi didattici
Modulo I: Lezioni interattive, studio individuale in preparazione delle lezioni successive su materiali che saranno di volta in volta indicati, lavori di gruppo e discussioni.
Modulo II: Lezioni interattive, seminari di approfondimento, studio individuale in preparazione delle lezioni successive su materiali che saranno di volta in volta indicati, lavori di gruppo e discussioni. Per gli studenti frequentanti sarà inoltre possibile partecipare a lavori di ricerca individuale di approfondimento e produrre una breve relazione scritta da discutere in aula, per la quale riceveranno una valutazione fino a 3 punti, che sarà aggiunta al voto dell'esame finale.
La frequenza del corso non è obbligatoria ma è fortemente consigliata al fine di acquisire la mentalità giuridica e la capacità di ragionamento richieste per il superamento dell'esame.
Modulo II: Lezioni interattive, seminari di approfondimento, studio individuale in preparazione delle lezioni successive su materiali che saranno di volta in volta indicati, lavori di gruppo e discussioni. Per gli studenti frequentanti sarà inoltre possibile partecipare a lavori di ricerca individuale di approfondimento e produrre una breve relazione scritta da discutere in aula, per la quale riceveranno una valutazione fino a 3 punti, che sarà aggiunta al voto dell'esame finale.
La frequenza del corso non è obbligatoria ma è fortemente consigliata al fine di acquisire la mentalità giuridica e la capacità di ragionamento richieste per il superamento dell'esame.
Materiale di riferimento
Modulo I
1) N. RONZITTI, Diritto internazionale dei conflitti armati, Giappichelli, Torino, Sesta Edizione, 2017: introduzione, pp. 19-43, 63-86, 143-163, 180-213, 263-285 e 365-373.
2) A. CASSESE: Lineamenti di diritto internazionale penale, I. Diritto sostanziale, Il Mulino, pp. 53-67, 79-83, 91-115 e 121-140.
A. CASSESE: Lineamenti di diritto internazionale penale, II. Diritto processuale, Il Mulino, pp. 11-46 e 156-162.
Si consiglia la verifica dell'apprendimento del Modulo I con i seguenti materiali (che non saranno oggetto di domande d'esame):
- Comitato Internazionale della Croce Rossa, "Diritto Internazionale Umanitario - Risposte alle vostre domande" disponibile online: https://www.cri.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/5282
- Comitato Internazionale della Croce Rossa, International Humanitarian Law - a Comprehensive Introduction, pp. 15-129, disponibile online: https://www.icrc.org/en/publication/4231-international-humanitarian-law
Modulo II
1) Agenzia europea per i diritti fondamentali, "Manuale sul diritto europeo in materia di asilo, frontiere e immigrazione", disponibile online https://fra.europa.eu/sites/default/files/fra_uploads/fra-2020-handbook-law-asylum-migration-borders-2020-ed_it.pdf, Capitoli 1, 3, 4, 5, 6, 7, 10
2) ASGI/SPRAR, "La tutela della protezione internazionale e altre forme di protezione", disponibile online https://www.asgi.it/wp-content/uploads/2020/01/Manuale-per-Operatori-ASGI.pdf, Capitoli da 1, 2, 3, 4, 5
3) ASGI/SPRAR, "La tutela dei minori stranieri non accompagnati - Manuale giuridico per l'operatore", disponibile online: https://www.asgi.it/wp-content/uploads/2020/01/Manuale-per-Operatori-ASGI-2018.pdf, Pagg. 3-15
4) EASO, "Guida pratica dell'EASO: requisiti per poter beneficiare della protezione internazionale", disponibile online: https://easo.europa.eu/sites/default/files/EASO-Practical-Guide-for-int, Pagg. 10-41
5) Coalizione italiana Libertà e Diritti Civili, "La detenzione senza reato nei Centri di Permanenza per i Rimpatri (CPR)", disponibile online https://cild.eu/wp-content/uploads/2021/10/ReportCPR_Web.pdf, Capitoli 1, 3
6) Fazzini, "Il caso S.S. c. Italy nel quadro dell''esternalizzazione delle frontiere in Libia: osservazioni su possibili scenari al vaglio della Corte di Strasburgo", disponibile online: https://www.dirittoimmigrazionecittadinanza.it/archivio-saggi-commenti/saggi/fascicolo-n-2-2020/594-il-caso-s-s-and-others-v-italy-nel-quadro-dell-esternalizzazione-delle-frontiere-in-libia-osservazioni-sui-possibili-scenari-al-vaglio-della-corte-di-stra…
7) Pasquero, Micheletti, Riffaldi, "Anche la CEDU chiude ai visti umanitari", disponibile online: https://www.questionegiustizia.it/articolo/anche-la-cedu-chiude-ai-visti-umanitari
8) Decreto legislativo 19 novembre 2007 , n. 251, scaricabile da www.normattiva.it, Artt. 1-20
9) Convenzione per la salvaguardia dei Diritti dell'Uomo e delle Libertà fondamentali, disponibile online https://www.echr.coe.int/documents/convention_ita.pdf, Artt. 1-13
1) N. RONZITTI, Diritto internazionale dei conflitti armati, Giappichelli, Torino, Sesta Edizione, 2017: introduzione, pp. 19-43, 63-86, 143-163, 180-213, 263-285 e 365-373.
2) A. CASSESE: Lineamenti di diritto internazionale penale, I. Diritto sostanziale, Il Mulino, pp. 53-67, 79-83, 91-115 e 121-140.
A. CASSESE: Lineamenti di diritto internazionale penale, II. Diritto processuale, Il Mulino, pp. 11-46 e 156-162.
Si consiglia la verifica dell'apprendimento del Modulo I con i seguenti materiali (che non saranno oggetto di domande d'esame):
- Comitato Internazionale della Croce Rossa, "Diritto Internazionale Umanitario - Risposte alle vostre domande" disponibile online: https://www.cri.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/5282
- Comitato Internazionale della Croce Rossa, International Humanitarian Law - a Comprehensive Introduction, pp. 15-129, disponibile online: https://www.icrc.org/en/publication/4231-international-humanitarian-law
Modulo II
1) Agenzia europea per i diritti fondamentali, "Manuale sul diritto europeo in materia di asilo, frontiere e immigrazione", disponibile online https://fra.europa.eu/sites/default/files/fra_uploads/fra-2020-handbook-law-asylum-migration-borders-2020-ed_it.pdf, Capitoli 1, 3, 4, 5, 6, 7, 10
2) ASGI/SPRAR, "La tutela della protezione internazionale e altre forme di protezione", disponibile online https://www.asgi.it/wp-content/uploads/2020/01/Manuale-per-Operatori-ASGI.pdf, Capitoli da 1, 2, 3, 4, 5
3) ASGI/SPRAR, "La tutela dei minori stranieri non accompagnati - Manuale giuridico per l'operatore", disponibile online: https://www.asgi.it/wp-content/uploads/2020/01/Manuale-per-Operatori-ASGI-2018.pdf, Pagg. 3-15
4) EASO, "Guida pratica dell'EASO: requisiti per poter beneficiare della protezione internazionale", disponibile online: https://easo.europa.eu/sites/default/files/EASO-Practical-Guide-for-int, Pagg. 10-41
5) Coalizione italiana Libertà e Diritti Civili, "La detenzione senza reato nei Centri di Permanenza per i Rimpatri (CPR)", disponibile online https://cild.eu/wp-content/uploads/2021/10/ReportCPR_Web.pdf, Capitoli 1, 3
6) Fazzini, "Il caso S.S. c. Italy nel quadro dell''esternalizzazione delle frontiere in Libia: osservazioni su possibili scenari al vaglio della Corte di Strasburgo", disponibile online: https://www.dirittoimmigrazionecittadinanza.it/archivio-saggi-commenti/saggi/fascicolo-n-2-2020/594-il-caso-s-s-and-others-v-italy-nel-quadro-dell-esternalizzazione-delle-frontiere-in-libia-osservazioni-sui-possibili-scenari-al-vaglio-della-corte-di-stra…
7) Pasquero, Micheletti, Riffaldi, "Anche la CEDU chiude ai visti umanitari", disponibile online: https://www.questionegiustizia.it/articolo/anche-la-cedu-chiude-ai-visti-umanitari
8) Decreto legislativo 19 novembre 2007 , n. 251, scaricabile da www.normattiva.it, Artt. 1-20
9) Convenzione per la salvaguardia dei Diritti dell'Uomo e delle Libertà fondamentali, disponibile online https://www.echr.coe.int/documents/convention_ita.pdf, Artt. 1-13
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Colloquio orale
Per chi vuole, sarà possibile sostenere a conclusione del modulo I un esame parziale scritto sul programma del modulo I, con domande sia aperte sia a scelta multipla, con una valutazione in trentesimi che
- costituirà la valutazione finale (per chi porta il programma da 3 CFU)
- concorrerà nella misura di 1/3 a formare la valutazione finale (per chi porta il programma da 9 CFU)
Il voto dell'esame parziale non ha scadenza e può sempre essere rifiutato.
Per chi vuole, sarà possibile sostenere a conclusione del modulo I un esame parziale scritto sul programma del modulo I, con domande sia aperte sia a scelta multipla, con una valutazione in trentesimi che
- costituirà la valutazione finale (per chi porta il programma da 3 CFU)
- concorrerà nella misura di 1/3 a formare la valutazione finale (per chi porta il programma da 9 CFU)
Il voto dell'esame parziale non ha scadenza e può sempre essere rifiutato.
IUS/13 - DIRITTO INTERNAZIONALE - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docente:
Pasquero Alberto