Storia della radio e della televisione

A.A. 2020/2021
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
M-STO/04
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Scopo del corso è quello di introdurre il tema della nascita e dell'evoluzione del sistema comunicazione radio-televisivo, visto in stretta connessione con le trasformazioni economiche, sociali e culturali dell'età contemporanea. Lungo un arco cronologico che va dalla fine del XIX secolo agli anni Novanta del XX secolo, il caso italiano sarà analizzato attraverso un costante parallelismo con il contesto europeo. Saranno proposti alcuni approfondimenti metodologici (es. cosa significa studiare i media come sistema) o tematici. L'insegnamento è pienamente coerente con gli obiettivi del Corso di studi, che intende garantire l'acquisizione di solide conoscenze nei campi della comunicazione multimediale ancorandole a un rafforzamento della formazione umanistica degli studenti.
Risultati apprendimento attesi
Il corso intende condurre i partecipanti all'acquisizione di conoscenze necessarie ad analizzare l'interazione fra lo sviluppo del sistema radio-televisivo e le trasformazioni socio-culturali della società contemporanea, nei diversi contesti nazionali e sullo scenario globale. Gli studenti potranno così acquisire le competenze indispensabili per decodificare il linguaggio radiofonico e televisivo e per collocare la storia dei singoli medium all'interno di quella più generale del sistema dei media.
Al termine del corso lo studente avrà altresì affinato la sue capacità critiche e di giudizio, grazie alle ripetute sollecitazioni a indagare la complessità dello sviluppo dei mezzi di comunicazione in età contemporanea attraverso l'analisi dei documenti (in particolare le fonti audiovisive) e il ricorso alle diverse interpretazioni storiografiche.
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Periodo
Secondo semestre
In base alle disposizioni fin qui ricevute, le lezioni si terranno in remoto, secondo un rapporto equilibrato fra modalità asincrona (audiolezioni) e videoconferenze su Microsoft Teams. Poiché il corso si tiene nel secondo semestre, le disposizioni potranno cambiare. Gli studenti troveranno aggiornamenti e ulteriori informazioni su ARIEL. Si raccomanda di leggere regolarmente e attentamente tutti i contenuti della piattaforma per l'insegnamento di Storia della radio e della televisione.

Programma
Parti A e B (40 ore 6 cfu): Dall'età della radio alla nascita della televisione.

Dopo alcune lezioni introduttive di carattere metodologico (lo studio dei media come sistema, il significato di sfera pubblica, opinione pubblica, industria culturale) verranno analizzati la nascita della radiotelegrafia e della radiofonia, la storia istituzionale e la programmazione dell'Unione radiofonica italiana , il passaggio all'Eiar, l'uso della radio nei contesti bellici (la guerra d'Etiopia, la guerra di Spagna, la seconda guerra mondiale), il passaggio dall'Eiar alla Rai, i primi esperimenti televisivi, le prime trasmissioni regolari della televisione italiana.

Parte C (20 ore 3 cfu): Dalla Rai degli anni cinquanta all'affermarsi del duopolio.

Saranno analizzati l'assetto istituzionale e i palinsesti della Rai tra gli anni cinquanta e sessanta, la riforma del 1975, la Rai post-riforma, la nascita delle televisioni private e l'affermazione dei grandi network, le caratteristiche della "neotelevisione".
Prerequisiti
Si ricorda che per gli studenti di Scienze umanistiche per la comunicazione l'esame di Storia contemporanea è propedeutico a quello di Storia della radio e della televisione. E' comunque necessaria per tutti una conoscenza adeguata della storia contemporanea
Metodi didattici
Il corso è costituito da lezioni frontali, all'interno delle quali uno spazio specifico è regolarmente dedicato alla sollecitazione di commenti, osservazioni, domande da parte degli studenti. Per lo svolgimento delle lezioni la docente si avvale sistematicamente di immagini, materiale sonoro e audiovisivo per analizzare format e contenuti dei programmi radiofonici e televisivi delle diverse epoche prese in considerazione. Queste modalità verranno mantenute anche con le lezioni a distanza.
Per quanto non obbligatorio, è fortemente consigliato seguire le lezioni [a distanza, secondo le modalità previste, in caso di persistenza dell'emergenza sanitaria].
Materiale di riferimento
PROGRAMMA D'ESAME PER FREQUENTANTI
POICHE' IL CORSO SI TIENE NEL SECONDO SEMESTRE QUESTO PROGRAMMA E' VALIDO FINO A GENNAIO-FEBBRAIO 2022

Gli studenti frequentanti dovranno conoscere adeguatamente gli argomenti trattati durante le lezioni
corso e studiare:

PER 6 CFU (unità didattiche A e B):

1) Irene Piazzoni, Storia delle televisioni in Italia. Dagli esordi alle web tv, Roma, Carocci, 2014
2) Raffaello A. Doro, L'Italia dalle radio libere ai network nazionali (1970-1990), Roma, Viella, 2017
3) Bruno Bonomo, "Rivoluzione in famiglia"? Televisione e vita domestica nell'Italia del boom, in "Contemporanea. Rivista di storia dell'800 e del '900", n. 1, 2015, ISSN 1127-3070, pp. 3-32 (la rivista è disponibile anche nella biblioteca digitale unimi)

PER 9 CFU (unità didattica A e B + unità didattica C):

1) Irene Piazzoni, Storia delle televisioni in Italia. Dagli esordi alle web tv, Roma, Carocci, 2014
2) Raffaello A. Doro, L'Italia dalle radio libere ai network nazionali (1970-1990), Roma, Viella, 2017
3) Bruno Bonomo, "Rivoluzione in famiglia"? Televisione e vita domestica nell'Italia del boom, in "Contemporanea. Rivista di storia dell'800 e del '900", n. 1, 2015, ISSN 1127-3070, pp. 3-32 (la rivista è disponibile anche nella biblioteca digitale unimi)
4) Giulia Guazzaloca, Una e divisibile. La RAI e i partiti negli anni del monopolio pubblico, Firenze, Le Monnier, 2011



PROGRAMMA D'ESAME PER NON FREQUENTANTI

PER 6 CFU (unità didattica A e B):

1) Franco Monteleone, Storia della radio e della televisione. Un secolo di costume, società, politica, Venezia, Marsilio, 2005 (da pag. 1 a pag. 268)
2) Irene Piazzoni, Storia delle televisioni in Italia. Dagli esordi alle web tv, Roma, Carocci, 2014
3) Bruno Bonomo, "Rivoluzione in famiglia"? Televisione e vita domestica nell'Italia del boom, in "Contemporanea. Rivista di storia dell'800 e del '900", n. 1, 2015, ISSN 1127-3070, pp. 3-32 (la rivista è disponibile anche nella biblioteca digitale unimi)
4) Giulia Guazzaloca, Una e divisibile. La RAI e i partiti negli anni del monopolio pubblico, Firenze, Le Monnier, 2011

PER 9 CFU (unità didattica A e B + unità didattica C):

1) Franco Monteleone, Storia della radio e della televisione. Un secolo di costume, società, politica, Venezia, Marsilio, 2005 (da pag. 1 a pag. 268)
2) Irene Piazzoni, Storia delle televisioni in Italia. Dagli esordi alle web tv, Roma, Carocci, 2014
3) Raffaello A. Doro, L'Italia dalle radio libere ai network nazionali (1970-1990), Roma, Viella, 2017
4) Bruno Bonomo, "Rivoluzione in famiglia"? Televisione e vita domestica nell'Italia del boom, in "Contemporanea. Rivista di storia dell'800 e del '900", n. 1, 2015, ISSN 1127-3070, pp. 3-32 (la rivista è disponibile anche nella biblioteca digitale unimi)
5) Giulia Guazzaloca, Una e divisibile. La RAI e i partiti negli anni del monopolio pubblico, Firenze, Le Monnier, 2011
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Scritta: la prova d'esame è suddivisa in due parti, una costituita da domande a risposta chiusa e l'altra da domande a risposta aperta. Nel suo insieme la prova è volta ad accertare il grado di preparazione degli studenti su tutto il programma e a valutare l'acquisizione delle conoscenze e le capacità logico-argomentative acquisite dagli studenti. La prova si svolgerà in aula informatica [oppure da remoto, a seconda delle disposizioni legate all'emergenza sanitaria] e gli studenti dovranno essere in possesso della loro mail unimi e della relativa password. Sulla piattaforma Ariel sono disponibili tutti i dettagli relativi allo svolgimento della prova, nonché alcuni esempi di domande e l'illustrazione del tipo di ragionamento che esse richiedono.
Il voto verrà espresso in trentesimi.

Gli studenti Erasmus incoming avranno la possibilità, se lo richiedono, di sostenere l'esame in lingua inglese, secondo un programma che dovrà essere concordato con il docente.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
M-STO/04 - STORIA CONTEMPORANEA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica B
M-STO/04 - STORIA CONTEMPORANEA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica C
M-STO/04 - STORIA CONTEMPORANEA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore