Lingue e letterature neolatine comparate
A.A. 2020/2021
Obiettivi formativi
L'insegnamento è volto a perfezionare la conoscenza delle lingue e delle letterature neolatine dell'Europa medievale, indagandone in chiave comparativa le opere, gli autori, i generi e i contesti con gli strumenti più avanzati della filologia testuale.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del corso i partecipanti dovranno conoscere a fondo le dinamiche di produzione, circolazione e ricezione delle opere letterarie medievali dell'Europa romanza; dovranno inoltre dominare le metodologie più aggiornate della linguistica storica e dell'ecdotica, applicate alla tradizione manoscritta e a stampa dei testi.
Gli studenti dovranno inoltre essere in grado di tradurre o parafrasare con precisione opere in diverse lingue romanze; di porle in relazione fra loro e commentarle in autonomia sia sotto il profilo linguistico che sotto quello storico letterario, alla luce delle acquisizioni più recenti della critica; di collocarle nel contesto storico-culturale in cui videro la luce e di ricostruirne la storia, sia testuale sia paratestuale, con particolare attenzione ai dati codicologici e alla componente figurativa.
Oltre a ciò gli studenti affineranno la capacità di valutare in autonomia la bibliografia scientifica, osservando lo sviluppo del dibattito critico, e potenzieranno la capacità di esporre le proprie conoscenze con chiarezza e rigore terminologico
Gli studenti dovranno inoltre essere in grado di tradurre o parafrasare con precisione opere in diverse lingue romanze; di porle in relazione fra loro e commentarle in autonomia sia sotto il profilo linguistico che sotto quello storico letterario, alla luce delle acquisizioni più recenti della critica; di collocarle nel contesto storico-culturale in cui videro la luce e di ricostruirne la storia, sia testuale sia paratestuale, con particolare attenzione ai dati codicologici e alla componente figurativa.
Oltre a ciò gli studenti affineranno la capacità di valutare in autonomia la bibliografia scientifica, osservando lo sviluppo del dibattito critico, e potenzieranno la capacità di esporre le proprie conoscenze con chiarezza e rigore terminologico
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Durante la fase di didattica emergenziale le lezioni si svolgeranno in modalità a distanza, principalmente in forma sincrona, tramite la piattaforma Teams; è previsto lo svolgimento di alcuni incontri in presenza, con scadenza quindicinale; tutte le lezioni saranno registrate e verranno rese disponibili per chi non avesse potuto assistervi.
Il calendario preciso delle lezioni sarà pubblicato dal docente sul sito Ariel dell'insegnamento; si raccomanda a tutti gli studenti studenti di iscriversi al corso attraverso l'applicazione EasyLesson.
Gli studenti potranno trovare tutte le informazioni per accedere alle lezioni (link ecc.), eventuali cambiamenti del programma ed eventuali variazioni del materiale di riferimento (bibliografia ecc.) sul sito Ariel dell'insegnamento.
Qualora non fosse possibile svolgere l'esame secondo le modalità previste nel Syllabus, la prova d'esame si svolgerà su Teams con le modalità che saranno comunicate sul sito Ariel dell'insegnamento al termine del corso.
Il calendario preciso delle lezioni sarà pubblicato dal docente sul sito Ariel dell'insegnamento; si raccomanda a tutti gli studenti studenti di iscriversi al corso attraverso l'applicazione EasyLesson.
Gli studenti potranno trovare tutte le informazioni per accedere alle lezioni (link ecc.), eventuali cambiamenti del programma ed eventuali variazioni del materiale di riferimento (bibliografia ecc.) sul sito Ariel dell'insegnamento.
Qualora non fosse possibile svolgere l'esame secondo le modalità previste nel Syllabus, la prova d'esame si svolgerà su Teams con le modalità che saranno comunicate sul sito Ariel dell'insegnamento al termine del corso.
Programma
Il corso, intitolato «Itinerari di Marco Polo e del suo libro», si compone delle seguenti tre parti, che verranno affrontate in sequenza. A) Il mosaico di Marco: tessere per un ritratto; B) Nei solchi del «Devisement du monde» C) Tradizione e riscrittura di un libro a più volti.
L'esame eroga 9 CFU; chi intendesse acquisirne solo 6 preparerà solo le parti A e B. L'unità didattica A metterà assieme i dati utili a tracciare il profilo di Marco Polo, attingendo alle carte d'archivio, oltre che alle pagine della sua opera. La parte B si concentrerà sull'opera di Marco nella sua forma originaria, esaminando la combinazione di modelli e di materiali che vi hanno trovato posto; La parte C affronterà infine l'esame della multiforme eredità del «Devisement du monde», attraverso lingue e epoche molto diverse.
L'esame eroga 9 CFU; chi intendesse acquisirne solo 6 preparerà solo le parti A e B. L'unità didattica A metterà assieme i dati utili a tracciare il profilo di Marco Polo, attingendo alle carte d'archivio, oltre che alle pagine della sua opera. La parte B si concentrerà sull'opera di Marco nella sua forma originaria, esaminando la combinazione di modelli e di materiali che vi hanno trovato posto; La parte C affronterà infine l'esame della multiforme eredità del «Devisement du monde», attraverso lingue e epoche molto diverse.
Prerequisiti
Il corso presuppone le competenze di grammatica storica comparata delle lingue romanze, di storia delle letterature romanze medievali e di critica del testo che vengono fornite dagli insegnamenti di Filologia Romanza (base e avanzato) offerti dal corso di laurea triennale in Lettere.
Metodi didattici
Il corso adotta i seguenti metodi didattici: lezioni frontali; traduzione, commento e discussione critica di testi; esame diretto, anche autonomo da parte degli studenti, di riproduzioni digitali di documenti, manoscritti medievali e stampe, con il loro apparato decorativo, resi disponibili attraverso il sito del corso sulla piattaforma on line per la didattica Ariel (https://lsacchillnc.ariel.ctu.unimi.it); dato che si tratta di oggetti di studio complessi in diverse lingue la frequenza è fortemente consigliata.
Materiale di riferimento
Parte A
Gli studenti associeranno agli appunti delle lezioni il profilo di Giuseppe Gullino, «Marco Polo», nel «Dizionario Biografico degli Italiani», 84 (2015), in linea, disponibile all'indirizzo http://www.treccani.it/enciclopedia/marco-polo_%28Dizionario-Biografico%29/; ulteriore bibliografia sarà indicata in seguito.
Parte B
In tempo utile per l'inizio dell'unità verrà resa disponibile sul sito del corso una dispensa con gli estratti del «Devisement du monde» che saranno tradotti e commentati a lezione, con ulteriori materiali di raffronto. Per il testo dell'opera l'edizione di riferimento è Marco Polo, «Milione. Le Divisament dou Monde. Il Milione nelle redazioni toscana e franco-italiana», a c. di G. Ronchi, introduzione di Cesare Segre, Milano, Mondadori, 2000; a essa andrà affiancato il saggio di Simon Gaunt, «Marco Polo's «Le Devisement du Monde»: narrative voice, language and diversity», Cambridge, Brewer, Ulteriore bibliografia potrà essere indicata in seguito.
Parte C
In tempo utile per l'inizio dell'unità verrà resa disponibile sul sito del corso una dispensa che conterrà gli estratti del «Devisement du monde» e delle sue copie e rielaborazioni romanze che saranno commentati a lezione, con materiali di raffronto. Ad essa gli studenti affiancheranno Ch. Gadrat-Ouerfelli, «Lire Marco Polo au Moyen Âge. Traduction, diffusion et réception du "Devisement du monde"», Turnhout, Brepols, 2015; Andreose, Alvise, «Tradizione e fortuna del "Devisement dou monde". Note di lettura su "Lire Marco Polo au Moyen Âge" di Christine Gadrat-Ouerfelli», in «Romania», 134, 2016, p. 228-246; Alvaro Barbieri, «Quale Milione? La questione testuale e le principali edizioni moderne del libro di Marco Polo», in «Studi mediolatini e volgari», 42, 1996, p. 9-46. Ulteriore bibliografia potrà essere indicata in seguito.
Gli studenti associeranno agli appunti delle lezioni il profilo di Giuseppe Gullino, «Marco Polo», nel «Dizionario Biografico degli Italiani», 84 (2015), in linea, disponibile all'indirizzo http://www.treccani.it/enciclopedia/marco-polo_%28Dizionario-Biografico%29/; ulteriore bibliografia sarà indicata in seguito.
Parte B
In tempo utile per l'inizio dell'unità verrà resa disponibile sul sito del corso una dispensa con gli estratti del «Devisement du monde» che saranno tradotti e commentati a lezione, con ulteriori materiali di raffronto. Per il testo dell'opera l'edizione di riferimento è Marco Polo, «Milione. Le Divisament dou Monde. Il Milione nelle redazioni toscana e franco-italiana», a c. di G. Ronchi, introduzione di Cesare Segre, Milano, Mondadori, 2000; a essa andrà affiancato il saggio di Simon Gaunt, «Marco Polo's «Le Devisement du Monde»: narrative voice, language and diversity», Cambridge, Brewer, Ulteriore bibliografia potrà essere indicata in seguito.
Parte C
In tempo utile per l'inizio dell'unità verrà resa disponibile sul sito del corso una dispensa che conterrà gli estratti del «Devisement du monde» e delle sue copie e rielaborazioni romanze che saranno commentati a lezione, con materiali di raffronto. Ad essa gli studenti affiancheranno Ch. Gadrat-Ouerfelli, «Lire Marco Polo au Moyen Âge. Traduction, diffusion et réception du "Devisement du monde"», Turnhout, Brepols, 2015; Andreose, Alvise, «Tradizione e fortuna del "Devisement dou monde". Note di lettura su "Lire Marco Polo au Moyen Âge" di Christine Gadrat-Ouerfelli», in «Romania», 134, 2016, p. 228-246; Alvaro Barbieri, «Quale Milione? La questione testuale e le principali edizioni moderne del libro di Marco Polo», in «Studi mediolatini e volgari», 42, 1996, p. 9-46. Ulteriore bibliografia potrà essere indicata in seguito.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in un colloquio individuale, che prevede domande poste dal docente, interazioni tra docente e studente, e l'analisi e commento di uno o più brani tratti dalle opere in programma. Il colloquio ha durata variabile a seconda delle parti su cui si presenta lo studente; esso mira a verificare le conoscenze relative al contesto storico-culturale, alla storia delle opere e alla loro tradizione manoscritta e a stampa, come pure la capacità di tradurre (o parafrasare) e commentare i testi letti, l'abilità nell'esposizione, la precisione nell'uso della terminologia specifica, la capacità di riflessione critica e personale sulle tematiche proposte. Il voto finale è espresso in trentesimi, e lo studente ha facoltà di rifiutarlo (in tal caso verrà verbalizzato come "ritirato").
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-FIL-LET/09 - FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica B
L-FIL-LET/09 - FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica C
L-FIL-LET/09 - FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente/i
Ricevimento:
Su appuntamento, mercoledì 10.00-13.00
Classe Teams denominata "Ricevimento Luca Sacchi", a cui si accede a partire dal link sottostante