Letteratura italiana medievale, umanistica e rinascimentale

A.A. 2020/2021
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
L-FIL-LET/10
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone due principali obiettivi: 1) fornire agli studenti conoscenze approfondite e criticamente vagliate della letteratura italiana medievale, umanistica e rinascimentale, attraverso la lettura di testi e di saggi critici 2) sviluppare le capacità analitiche e critiche per comprendere e valutare sia i testi antichi sia il lavoro scientifico proprio e altrui.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenze: Conoscenza delle linee di sviluppo della letteratura italiana medievale, umanistica e rinascimentale nel contesto storico-culturale; conoscenza approfondita degli strumenti e delle metodologie critiche per analizzare e interpretare i testi; conoscenza dei lineamenti di storia della critica relativa al periodo studiato, con evidenziazione di temi e problemi fondamentali, anche alla luce delle tendenze più aggiornate degli studi scientifici; conoscenza degli strumenti di ricerca bibliografica.
Competenze: Comprensione e analisi puntuale del testo letterario, sullo sfondo del contesto storico-culturale, impiegando la letteratura critica e sviluppando capacità di selezione; capacità di confronto e giudizio autonomi; capacità di individuare e discutere i problemi interpretativi, con consapevolezza delle diverse prospettive metodologiche. capacità di allestire una bibliografia scientifica e di impostare un lavoro di ricerca. Capacità di esprimersi con chiarezza e rigore, impiegando il linguaggio specifico della disciplina.
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Nel caso si debba ricorrere alla didattica a distanza, le informazioni relative saranno disponibili sul sito di UNIMI e su ARIEL. Si danno qui alcune indicazioni generali.
Metodi didattici:
Le lezioni si terranno prevalentemente in videoconferenza nell'orario previsto, utilizzando la piattaforma Teams, ad eccezione di alcune lezioni in asincrono (videolezioni, power point con commento audio). Alcune lezioni potranno constare di una parte sincrona e una asincrona. In ogni lezione in videoconferenza sarà riservato come sempre uno spazio alle domande degli studenti. Tutte le lezioni, sincrone e asincrone, saranno disponibili per gli studenti su ARIEL e sulle piattaforme di Ateneo.
Gli studenti (su base volontaria) collaboreranno all'esposizione a lezione, dopo essersi adeguatamente preparati con la guida della docente.
Il calendario delle lezioni e tutti i dettagli delle attività saranno pubblicati sul sito ARIEL dell'insegnamento, sul quale sarà disponibile anche un forum. Eventuali aggiornamenti saranno comunicati, oltre che sui siti istituzionali, anche su ARIEL.

Materiali di riferimento:
Chi porta il programma da frequentante, oltre alla bibliografia già riportata nel programma, deve fare riferimento a tutte le lezioni, i materiali e le risorse pubblicate su Teams e su ARIEL.

Modalità di verifica dell'apprendimento e criteri di valutazione:
L'esame è orale e viene svolto sulla piattaforma Teams, secondo le indicazioni fornite dall'Ateneo. Su Teams e su ARIEL vengono pubblicati tutti gli avvisi relativi.

Programma
Il corso, quest'anno, è diviso in due sezioni: la prima (Parti A-B) è dedicata ad alcuni momenti della lirica del Cinquecento considerata nel contesto storico e nelle sue caratteristiche formali (alcune questioni: qual è il significato della lirica rispetto alla società del tempo? perché la lirica è connessa alla società cortese? esistono diversi petrarchismi?) con alcune escursioni sul petrarchismo europeo.
La seconda sezione (Parte C) sarà dedicata all'epistolografia, alla filologia epistolare e alla tecnica di trascrizione dei manoscritti d'autore.
Il programma dell'insegnamento prevede la presentazione dei seguenti argomenti:
Prima sezione: La lirica nella società e nella cultura italiana ed europea del Rinascimento.
Parte A (20 ore; 3 CFU): Da Petrarca a Bembo.
- Richiamo e approfondimento delle nozioni del triennio sulla storia della poesia italiana e sulla poesia petrarchesca in particolare, con letture di testi; il primo petrarchismo trecentesco e quattrocentesco; la diffusione dei modelli toscani; la poesia cortigiana e la novità di Pietro Bembo, un letterato per gli italiani.
Parte B (20 ore; 3 CFU): Momenti della lirica del Cinquecento maturo. Cenni sul petrarchismo europeo.
Seconda sezione:
Parte C (20 ore; 3 CFU): La lettera: tradizione di genere e prassi ecdotiche.
- Linee della storia del genere epistolografico dall'antichità al Medioevo all'Umanesimo; il Cinquecento, secolo delle lettere e dei segretari; caratteristiche materiali e testuali della lettera; principi di ecdotica epistolare; come si trascrive un autografo, con esercitazioni pratiche sugli autografi di Giovanni Della Casa. Esplorazione digitale di alcuni manoscritti di Della Casa e presentazione del progetto speciale per la didattica "Lettere di Giovanni Della Casa: schedatura sul database epistolare ARCHILET".
Prerequisiti
Per l'accesso al corso non vi sono prerequisiti. Tuttavia, una buona preparazione triennale nell'ambito della Letteratura italiana è raccomandata. Gli studenti che non la posseggono sono pregati di prendere contatto con la docente per concordare un eventuale piano di recupero.
Metodi didattici
Parti A-B: il corso, più complesso e più ampio rispetto a un corso triennale, si fonda sull'insegnamento frontale, ma lascia largo spazio alla partecipazione attiva degli studenti. Si condurranno molte letture di testi, nella quale si esercitano in classe anche gli studenti sotto la guida dell'insegnante e alla analisi e discussione comune dei saggi critici in programma. Al termine del corso, gli studenti possono presentare un breve saggio di analisi autonoma di un testo scelto in una lista, nel quale sperimentare conoscenze e metodo acquisiti; il saggio viene valutato in vista dell'esame. In genere parecchi studenti presentano il saggio. L'insegnamento si avvale di materiale didattico caricato sulla piattaforma Ariel: saggi, testi, proposte di riflessione sugli argomenti principali trattati.
La Parte C ha carattere seminariale; dopo una breve parte teorica, comprende molte esercitazioni pratiche di trascrizione dei testi con allestimento di un apparato critico, che vengono condotte in classe in piccoli gruppi sotto la guida dell'insegnante. Quest'anno, situazione sanitaria permettendo, il terzo modulo si terrà in collaborazione con un Visiting professor straniero, un eminente studioso di epistolografia rinascimentale e filologia digitale.
Materiale di riferimento
Parte A
- Petrarca, Rerum Vulgarium Fragmenta, a cura di M. Santagata, Mondadori (è consigliata questa edizione, che ha un commento attento all'intertestualità; altre risultano troppo semplici per la LM).
- Lirici europei del Cinquecento. Ripensando la poesia del Petrarca. a c. di G.M. Anselmi et alii, Rizzoli BUR.
I saggi critici saranno indicati su Ariel.
Studenti non frequentanti: un programma speciale si può trovare sul sito Ariel dell'insegnamento sotto la voce "Studenti non frequentanti".

Unità didattica B
Si veda la parte A.

Parte C
La frequenza del modulo, che prevede un'ampia parte pratica, è verificata attraverso le firme (vedi paragrafo seguente).
- M. Marti, L'epistolario come «genere» e un problema editoriale, in Studi e problemi di critica testuale. Convegno di Studi di Filologia italiana nel Centenario della Commissione per i Testi di Lingua, Bologna, 1961, pp. 203-208;
- P. Moreno, Filologia dei carteggi volgari quattro-cinquecenteschi, in Studi e problemi di critica testuale 1960-2010. Per i 150 anni della Commissione per i testi di lingua, a cura di E. Pasquini, Bologna, Commissione per i testi di lingua, 2012, pp. 127-147;
- C. Berra, Dal regesto dei manoscritti casiani alle schede Archilet: appunti e un progetto, in Archilet. Reti epistolari. Per un archivio ragionato delle corrispondenze letterarie del Cinquecento e del Seicento (Seminario internazionale di studi, Bergamo 11-12 dicembre 2015), a cura di C. Carminati ed E. Russo, pp.
- C. Berra, Giovanni Della Casa, in Autografi dei letterati italiani, Il Cinquecento. II., in corso di stampa.
- E. Russo, La traduzione dell'epistolografia italiana: protagonisti e punti di svolta, in Scrivere lettere. Briefe Schreiben. Ecrire des lettres. Writing letters. Typologies, Utilisation, Corpora, a cura di E. Garavelli e H. Lenk, Memo CII (2018), pp. 15-35.
I testi critici saranno resi disponibili su Ariel.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La verifica dei risultati di apprendimento attesi avviene attraverso una prova orale. Lo studente può presentare un breve saggio scritto di analisi di un testo, che viene valutato con un giudizio (sufficiente, discreto, buono, ottimo). L'esame inizia di norma con la lettura di un testo del quale si richiede parafrasi, analisi e commento contenutistico e stilistico. Si discutono poi argomenti trattati a lezione, anche con l'aiuto dei testi critici.
Parametri di valutazione sono: la conoscenza degli argomenti, la capacità di analizzare a fondo un testo in tutti i suoi livelli e aspetti, la capacità di organizzare un discorso sintetico, chiaro e rigoroso, la padronanza del lessico disciplinare, la capacità di individuare i nodi interpretativi, la capacità di rielaborazione critica e originale di quanto appreso.
Il voto è espresso in trentesimi, cui può aggiungersi la lode. La lode viene attribuita statisticamente a circa il 5% degli studenti.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica B
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica C
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Docente/i
Ricevimento:
Il ricevimento si effettua il mercoledì dalle ore 10.30 alle 13.30, in presenza o su Teams, su appuntamento da concordare per mail.
Dipartimento di Studi letterari filologici e linguistici, sezione di Filologia Moderna, 1 piano.