Letteratura italiana

A.A. 2020/2021
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
L-FIL-LET/10
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di fornire agli studenti una conoscenza critica degli snodi fondamentali del sistema letterario italiano, dalle Origini al primo Ottocento, seguendo la tradizione e trasformazione di modelli, temi, forme.
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento lo studente dovrà conoscere e saper collocare, entro il contesto storico e secondo una adeguata periodizzazione, gli aspetti e le questioni fondamentali della letteratura italiana dalle Origini al Seicento, con specifico riferimento ai generi, temi e poetiche, autori e opere, modalità di trasmissione dei testi e loro definizione sul piano filologico. Inoltre lo studente dovrà conoscere gli strumenti (elementi di metrica, retorica, teoria degli stili e narratologia) e le metodologie critiche necessarie ad analizzare e interpretare i testi.
Tra le sue competenze, lo studente dovrà poi dimostrare la capacità di comprendere e analizzare i testi letterari (nei loro aspetti tematici e formali), collocandoli nei rispettivi contesti. Allo stesso modo, lo studente dovrà dimostrare competenza nella comprensione e nell'uso dei contributi di saggistica letteraria, capacità di identificare la bibliografia e di fare ricorso ai primi strumenti di risorse bibliografiche, nonché la capacità di comunicare con chiarezza e correttezza nell'esposizione orale e scritta, facendo uso appropriato del lessico della disciplina.
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

(A-D)

Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Le lezioni si terranno sulla piattaforma Microsoft Teams e potranno essere seguite in sincrono

Programma
Il corso si articola in tre parti.

Le prime due parti (Parts A e B), propedeutiche allo svolgimento della prova scritta preliminare, hanno un taglio storico-letterario. Vi si affrontano una serie di testi della letteratura italiana dalle Origini all'Ottocento.

La terza parte (Part C) è di taglio monografico: ogni anno vi si affrontano, con percorsi specifici, le produzioni letterarie più significative di differenti autori o correnti letterarie.
Nell'anno accademico 2020/2021 si analizza la produzione poetica di un classico, Giovanni Pascoli, mettendola a confronto con quella di un poeta del secondo Novecento recentemente rivalutato, Luigi Di Ruscio.
Prerequisiti
Il corso si tiene totalmente in lingua italiana. I materiali e la bibliografia d'esame presuppongono competenze di storia letteraria, di uso della terminologia e di analisi critica
Metodi didattici
Il corso adotta i seguenti metodi didattici: lezioni frontali, relazioni scritte.
Materiale di riferimento
Parts A e B
Per la parte storiografica, propedeutica alla prova scritta, verranno caricati su Ariel i materiali didattici necessari, a mano a mano che verranno presentati a lezione.

Part C

Opere
Giovanni Pascoli, Myricae, in una qualsiasi edizione. Fortemente consigliata quella a cura di Gianfranca Lavezzi, BUR

Luigi Di Ruscio, Poesie scelte, 1953-2010, a cura di Massimo Gezzi, Marcos y Marcos 2019

Critica
Massimo Castoldi, Pascoli, il Mulino 2011

Martino Marazzi, Italexit. Saggi su Risorgimento e disunione nazionale, Franco Cesati, Firenze 2019

Programma d'esame per studenti non frequentanti

Gli studenti non frequentanti devono preparare tutti i testi indicati per gli studenti frequentanti.

Inoltre aggiungeranno la lettura di un'opera a scelta fra le seguenti:
Giovanni Pascoli, Canti di Castelvecchio, in una qualsiasi edizione; OPPURE Rocco Scotellaro, È fatto giorno, OPPURE, sempre di R. Scotellaro, Margherite e rosolacci, nelle rispettive edizioni originali, oppure sia in Tutte le poesie (a cura di Franco Vitelli), che in Tutte le opere (a cura di Vitelli - Dell'Aquila - Martelli)
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Scritto + orale:

La prova scritta mira ad accertare le conoscenze dello studente sia sugli aspetti tecnico-teorici della materia sia sulla parte di programmazione di taglio storiografico-letterario. Per la sua preparazione si fa riferimento alle Parti A e B. La valutazione si articola in Insufficiente, Sufficiente, Discreto, Buono, Ottimo.
La prova scritta, della durata di 75 minuti, prevede 40 domande a risposta chiusa. Per la valutazione si fa riferimento alla seguente griglia: Ottimo (O) = 36-40 risposte esatte; Buono (B) = 30-35 risposte esatte; Discreto (D) = 22-29 risposte esatte; Sufficiente (S) = 12-21 risposte esatte; Insufficiente (non compare nei risultati per privacy) = 0-11 risposte esatte.
Solo chi avrà affrontato tale verifica potrà presentarsi all'esame orale, che verterà esclusivamente, in caso di giudizio positivo, sulla Parte C. Chi non riporterà un giudizio di sufficienza dovrà ripetere l'esame scritto.

La valutazione complessiva è espressa in trentesimi.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica B
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica C
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

(E-N)

Periodo
Secondo semestre
Un'eventuale emergenza sanitaria avrà effetto sul corso nel modo descritto di seguito.

1) Programma e materiali di riferimento
Nessun cambiamento. Nel programma normale è già indicato quali articoli siano reperibili online.

2) Modalità di erogazione dell'insegnamento e metodi didattici
PARTE A-B: Le lezioni in presenza saranno sostituite da due modalità complementari di erogazione telematica dell'insegnamento, sincrona e asincrona. Tutti i contenuti del corso (storia letteraria, lettura commentata dei testi antologici, rudimenti di critica testuale) saranno proposti in ppt con audio caricati nel sito Ariel della disciplina in corrispondenza degli orari delle lezioni. Periodicamente - una volta ogni cinque lezioni erogate nella forma asincrona descritta - si terrà sempre nell'orario regolare del corso una lezione sincrona su piattaforma Teams o Zoom, dedicata a rispondere alle domande degli studenti e ad approfondimenti che vengano richiesti; le domande potranno essere sia rivolte in diretta durante queste lezioni, sia proposte in anticipo sul forum che sarà appositamente attivato in Ariel. Tali lezioni sincrone saranno registrate e lasciate a disposizione degli studenti nel repository della piattaforma stessa o in Ariel.

PARTE C: Anche in questo caso le lezioni in presenza saranno sostituite da lezioni telematiche sia sincrone che asincrone, che si alterneranno regolarmente in corrispondenza dei normali orari del corso. La presentazione iniziale dell'opera avverrà su piattaforma Teams o Zoom, che saranno anche l'occasione per rispondere a domande e discutere insieme gli spunti proposti; tali lezioni saranno registrate e lasciate a disposizione nel repository della piattaforma stessa o in Ariel.
PER TUTTE LE PARTI: Il calendario di tutte le lezioni sincrone e asincrone sarà pubblicato in Ariel non appena dovesse scattare l'emergenza; il sito sarà anche la sede per qualsiasi comunicazione organizzativa. Tutte le lezioni registrate e i ppt caricati rimarranno disponibili per l'intero anno accademico.

3) Modalità di verifica dell'apprendimento
Se possibile, gli esami scritti si svolgeranno a distanza con modalità proctoring; gli esami orali si svolgeranno su piattaforma Teams.

Programma
Titolo del corso Strumenti e testi della letteratura italiana (60 ore, 9 cfu)

Parte A (20 ore, 3 cfu): La Letteratura italiana dal '200 al primo '500
Parte B (20 ore, 3 cfu): La Letteratura italiana dal secondo '500 all'800
Parte C (20 ore, 3 cfu): La Vita di Vittorio Alfieri
Il corso è rivolto agli studenti del Corso di laurea in Beni culturali il cui cognome inizia con E-N.

Il programma dell'insegnamento prevede la presentazione e trattazione dei seguenti argomenti: nelle prime due parti (Parte A e B) sarà affrontata la storia della letteratura italiana dalle Origini a Leopardi e Manzoni; la Parte C è dedicata all'analisi della Vita di Vittorio Alfieri
Prerequisiti
Una buona preparazione liceale è il prerequisito ideale del corso che, tuttavia, è pensato anche per colmare eventuali lacune o carenze.
Metodi didattici
L'insegnamento sarà erogato attraverso una didattica frontale; le lezioni, pur non obbligatorie, sono comunque vivamente consigliate. La didattica delle Parti A e B sarà imperniata sui testi riprodotti nella dispensa.

Durante le lezioni, anche grazie alla proiezione di slide, verranno messe a fuoco le nozioni fondamentali per collocare storicamente le correnti, gli autori, le opere; le principali questioni di natura critica e interpretativa per ciascuno degli argomenti trattati (attraverso numerose citazioni di saggi critici e confronti tra diverse posizioni); gli elementi di base nella trasmissione e ricezione di opere e testi; gli aspetti formali di maggiore interesse nei testi esaminati. Tutti i materiali proiettati saranno resi disponibili su Ariel. (http://ariel.unimi.it)

Gli studenti non frequentanti, oltre a procurarsi i materiali espressamente indicati in questo stesso programma o eventualmente presenti su Ariel, dovranno confrontarsi con il docente stesso sia via mail sia durante gli orari di ricevimento.
Materiale di riferimento
Per quanto riguarda le Parti A e B sarà resa disponibile su Ariel (Contenuti > Materiali Didattici) prima dell'inizio dei corsi un'antologia di testi che verranno analizzati a lezione come esemplificazione metodologica. Sarà cura degli studenti scaricare integralmente e portare con sé ad ogni lezione i materiali della dispensa.

Si consiglia di ricorrere a un buon manuale per i licei con ampia scelta antologica (per esempio Guglielmino-Grosser, Il sistema letterario, Milano, Principato; Grosser, Il canone letterario, Milano, Principato; Segre-Martignoni, Leggere il mondo, Milano, Bruno Mondadori; Alfano-Italia-Russo-Tomasi, Letteratura italiana, Milano, Mondadori). Un ottimo e compatto strumento di studio è Ferroni, Profilo storico della letteratura italiana, Torino, Einaudi; si segnala però che è privo di testi, che dovranno essere recuperati da altre fonti.

Chi volesse approfondire questioni di metrica e retorica, può consultare:

Per la metrica:
- P. Beltrami, Gli strumenti della poesia, Bologna, il Mulino;
- G. Lavezzi, I numeri della poesia, Roma, Carocci;
- G. Sangirardi-F. De Rosa, Breve guida alla metrica italiana, Milano, Sansoni.

Per la retorica:
- B. Mortara Garavelli, Prima lezione di retorica, Roma-Bari, Laterza.

Parte A
Programma d'esame per studenti frequentanti

Materia di esame saranno gli argomenti sotto riportati.

Federico II, i Siciliani e l'invenzione del sonetto.
Il prestilnovismo, Guinizelli e la canzone.
Lo stilnovo, Cavalcanti e la ballata.
Dante: le Rime, la Vita Nova, le rime petrose, i trattati.
Dante: la Commedia.
Petrarca: il Secretum e i Rerum vulgarium fragmenta (storia del testo, struttura, metri, temi, lingua).
Boccaccio e il Decameron.
La poesia volgare del Quattrocento (Poliziano, Stanze).
I romanzi in ottave (Boiardo e l'Orlando innamorato).
Machiavelli e il Principe.
Bembo e le Prose della volgar lingua.
La lirica rinascimentale (Bembo e il Casa).

Parte B
Programma d'esame per studenti frequentanti

Materia di esame saranno gli argomenti sotto riportati.

Castiglione e Il cortegiano.
Ariosto: Furioso (storia delle redazioni, struttura, temi e lingua, entrelacement).
Tasso: Gerusalemme liberata.
Marino e L'Adone.
La riforma teatrale di Goldoni.
Alfieri, la tragedia e la Vita.
L'Illuminismo. Parini, Il giorno e le Odi.
Il Neoclassicismo. Foscolo: i sonetti, l'Ortis e la tradizione del romanzo epistolare, i Sepolcri.
Il Romanticismo. Manzoni: le tragedie e i Promessi sposi (il genere del romanzo storico, la questione del vero e le teorizzazioni, la storia del testo e la lingua).
Leopardi: le Operette morali (modelli, stile, temi) e i Canti (i temi e l'evoluzione metrica).

Parte C
Programma d'esame per studenti frequentanti

Testo di riferimento:
La Vita di Vittorio Alfieri

Edizione di riferimento: Vittorio Alfieri, Vita, a cura di Marco Cerruti, Rizzoli, Milano,1987.

È richiesta una conoscenza generale dell'intera opera (composizione, struttura, modelli, temi, stile); in caso di necessità può essere utile un agile supporto: Gabriella Fenocchio, Alfieri, il Mulino ("Itinerari. Filologia e critica letteraria"), Bologna, 2012.

Gli studenti dovranno inoltre studiare tre articoli a scelta tra quelli elencati qui sotto:

1. Arnaldo Di Benedetto, Dalla vita di Alfieri. Verità e poesia, "Levia gravia", 2010, 12, pp. 195-210;
2. Alessandro Duranti, Vite parallele. Autobiografie e ritratti di Carlo Goldoni e Vittorio Alfieri, "Paragone", 2011, nn. 93-94-95, pp. 65-103;
3. Andrea Battistini, Ordine testuale e tumulto esistenziale nella Vita di Alfieri, "Studi italiani", 2005, 2, pp. 75-82;
4. Enrico Ghidetti, Vittorio Alfieri e la nascita della coscienza nazionale italiana, "Revue des études italiennes", 2004, 1-2, pp. 5-22;
5. Guido Santato, La vita e i viaggi. Il tempo e lo spazio nell'Alfieri viaggiatore, "Giornale storico della letteratura italiana", 2000, 579, pp. 337-360;
6. Gino Tellini, Sull'autobiografia alfieriana, in "Revue des études italiennes", 2004, 1-2, pp. 23-45.

Gli articoli sono disponibili, gratuitamente e legalmente, in rete oppure attraverso i servizi bibliotecari di Ateneo (tramite proxy: biblioteca digitale di Ateneo - "Banche dati e altre risorse" > Lettera E > EIO Editoria italiana online > accessTorrossa. Usare la normale ricerca avanzata).
Gli studenti sono tenuti a presentarsi all'esame con elenco scritto dei testi scelti.


I non frequentanti prepareranno la seguente monografia:

Bartolo Anglani, L'altro io: Vittorio Alfieri. Autobiografia e identità, Edizioni dell'Orso, Alessandria, 2018.

Inoltre leggeranno quattro degli articoli o capitoli qui sotto riportati:

1. Arnaldo Di Benedetto, Dalla vita di Alfieri. Verità e poesia, "Levia gravia", 2010, 12, pp. 195-210;
2. Alessandro Duranti, Vite parallele. Autobiografie e ritratti di Carlo Goldoni e Vittorio Alfieri, "Paragone", 2011, nn. 93-94-95, pp. 65-103;
3. Andrea Battistini, Ordine testuale e tumulto esistenziale nella Vita di Alfieri, "Studi italiani", 2005, 2, pp. 75-82;
4. Enrico Ghidetti, Vittorio Alfieri e la nascita della coscienza nazionale italiana, "Revue des études italiennes", 2004, 1-2, pp. 5-22;
5. Guido Santato, La vita e i viaggi. Il tempo e lo spazio nell'Alfieri viaggiatore, "Giornale storico della letteratura italiana", 2000, 579, pp. 337-360;
6. Gino Tellini, Sull'autobiografia alfieriana, in "Revue des études italiennes", 2004, 1-2, pp. 23-45.

Gli articoli sono disponibili, gratuitamente e legalmente, in rete oppure attraverso i servizi bibliotecari di Ateneo (tramite proxy: biblioteca digitale di Ateneo - "Banche dati e altre risorse" > Lettera E > EIO Editoria italiana online > accessTorrossa. Usare la normale ricerca avanzata).
Gli studenti sono tenuti a presentarsi all'esame con elenco scritto dei testi scelti.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in una prova scritta preliminare sulle Parti A e B e in una prova orale sulla Parte C, volte ad accertare le conoscenze degli studenti sugli argomenti in programma.

La prova scritta si tiene a gennaio, maggio e settembre 2021 e il suo superamento è requisito necessario per l'accesso all'esame orale; dà luogo a un giudizio qualitativo in quattro fasce (sufficiente, discreto, buono, ottimo) che sarà considerato nel giudizio finale complessivo. Gli esiti della prova scritta saranno pubblicati su Ariel nella sezione specificamente dedicata.

La prova scritta, della durata di 75 minuti, è articolata in due sezioni: una batteria di 40 domande
a risposta chiusa (= 40 punti) e un'analisi che richiederà - in uno spazio predefinito - l'indicazione di autore, opera, genere metrico, schema delle rime, parafrasi e un breve inquadramento tematico-stilistica. L'analisi verterà su uno dei seguenti testi, o porzione di testo, contenuti nella Dispensa caricata su Ariel (= 10 punti).

- Jacopo da Lentini, Io m'aggio posto in core a Dio servire
- G. Guinizelli, Al cor gentil rempaira sempre amore
- G. Guinizelli, Io voglio del ver la mia donna laudare
- G. Cavalcanti, Chi è questa che vèn, ch'ogn'om la mira
- G. Cavalcanti, Voi che per li occhi mi passaste il core
- Dante, Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io
- Dante, Così nel mio parlar voglio esser aspro (stanze I e V)
- Dante, Vita nova: XIX Donne ch'avete intelletto d'amore (stanze I e II)
- Dante, Vita nova: XXVI Tanto gentile e tanto onesta pare
- F. Petrarca, Rvf: 1, Voi ch'ascoltate in rime sparse il suono
- F. Petrarca, Rvf: 90, Erano i capei d'oro a l'aura sparsi
- F. Petrarca, Rvf: 365, I' vo piangendo i miei passati tempi
- N. Machiavelli, De principatibus XV § 1
- G. Della Casa, O dolce selva solitaria, amica
- L. Ariosto, Orlando furioso XXIV 1-4
- T. Tasso, Gerusalemme liberata I 1-5
- G. Parini, La salubrità dell'aria, vv. 85-126
- U. Foscolo, Né più mai toccherò le sacre sponde
- U. Foscolo, Dei sepolcri, vv. 1-90, e 272-95
- A. Manzoni, Adelchi, coro dell'a. III
- G. Leopardi, Ultimo canto di Saffo vv. 37-72
- G. Leopardi, A se stesso
- G. Leopardi, Dialogo di Tristano e di un amico

Per superare la prova scritta e accedere all'esame orale, lo studente dovrà ottenere almeno punti 35/50, di cui almeno 5 nell'analisi del testo. Su Ariel gli studenti troveranno inoltre esempi di domande proposte negli appelli scritti.

La prova orale consiste nella discussione critica su aspetti fondamentali dell'opera affrontata nella Parte C. Lo studente, se richiesto, dovrà comunque dimostrare una piena capacità di parafrasi del testo. Oggetto della valutazione saranno la capacità di organizzare criticamente e discorsivamente le conoscenze derivate dalle lezioni e dallo studio della bibliografia e la capacità di esporre esaustivamente ed efficacemente problemi e questioni ricorrendo al linguaggio specialistico.

Il voto finale sarà espresso in trentesimi, contemplando anche il giudizio della prova scritta.

Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.

Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica B
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica C
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

(O-Z)

Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Un'eventuale emergenza sanitaria avrà effetto sul corso nel modo descritto di seguito.

1) Programma e materiali di riferimento
Nessun cambiamento. Nel programma normale è già indicato quali articoli siano reperibili online.

2) Modalità di erogazione dell'insegnamento e metodi didattici
UNITÀ A-B: Le lezioni in presenza saranno sostituite da due modalità complementari di erogazione telematica dell'insegnamento, sincrona e asincrona. Tutti i contenuti del corso (storia letteraria, lettura commentata dei testi antologici, rudimenti di critica testuale) saranno proposti in ppt con audio caricati nel sito Ariel della disciplina in corrispondenza degli orari delle lezioni. Periodicamente - una volta ogni cinque lezioni erogate nella forma asincrona descritta - si terrà sempre nell'orario regolare del corso una lezione sincrona su piattaforma Teams o Zoom, dedicata a rispondere alle domande degli studenti e ad approfondimenti che vengano richiesti; le domande potranno essere sia rivolte in diretta durante queste lezioni, sia proposte in anticipo sul forum che sarà appositamente attivato in Ariel. Tali lezioni sincrone saranno registrate e lasciate a disposizione degli studenti nel repository della piattaforma stessa o in Ariel.

UNITÀ C: Anche in questo caso le lezioni in presenza saranno sostituite da lezioni telematiche sia sincrone che asincrone, che si alterneranno regolarmente in corrispondenza dei normali orari del corso. La presentazione iniziale dell'opera avverrà su piattaforma Teams o Zoom, che saranno anche l'occasione per rispondere a domande e discutere insieme gli spunti proposti; tali lezioni saranno registrate e lasciate a disposizione nel repository della piattaforma stessa o in Ariel.
PER TUTTE LE UNITÀ: Il calendario di tutte le lezioni sincrone e asincrone sarà pubblicato in Ariel non appena dovesse scattare l'emergenza; il sito sarà anche la sede per qualsiasi comunicazione organizzativa. Tutte le lezioni registrate e i ppt caricati rimarranno disponibili per l'intero anno accademico.

3) Modalità di verifica dell'apprendimento
Se possibile, gli esami scritti si svolgeranno a distanza con modalità proctoring; gli esami orali si svolgeranno su piattaforma Teams.

Programma
Titolo del corso Strumenti e testi della letteratura italiana (60 ore, 9 cfu)

PARTE A (20 ore, 3 cfu): La Letteratura italiana dal '200 al primo '500
PARTE B (20 ore, 3 cfu): La Letteratura italiana dal secondo '500 all'800
PARTE C (20 ore, 3 cfu): Il Purgatorio di Dante

Il corso è rivolto agli studenti del Corso di laurea in Beni culturali il cui cognome inizia con O-Z.

Il programma dell'insegnamento prevede la presentazione e trattazione dei seguenti argomenti: nelle prime due unità didattiche (A e B) sarà affrontata la storia della letteratura italiana dalle Origini a Leopardi e Manzoni; l'unità didattica C è dedicata all'analisi de Purgatorio di Dante Alighieri
Prerequisiti
Una buona preparazione liceale è il prerequisito ideale del corso che, tuttavia, è pensato anche per colmare eventuali lacune o carenze.
Metodi didattici
L'insegnamento sarà erogato attraverso una didattica frontale; le lezioni, pur non obbligatorie, sono comunque vivamente consigliate. La didattica dei moduli A e B sarà imperniata sui testi riprodotti nella dispensa.

Durante le lezioni, anche grazie alla proiezione di slide, verranno messe a fuoco le nozioni fondamentali per collocare storicamente le correnti, gli autori, le opere; le principali questioni di natura critica e interpretativa per ciascuno degli argomenti trattati (attraverso numerose citazioni di saggi critici e confronti tra diverse posizioni); gli elementi di base nella trasmissione e ricezione di opere e testi; gli aspetti formali di maggiore interesse nei testi esaminati. Tutti i materiali proiettati saranno resi disponibili su Ariel. (http://ariel.unimi.it)

Gli studenti non frequentanti, oltre a procurarsi i materiali espressamente indicati in questo stesso programma o eventualmente presenti su Ariel, dovranno confrontarsi con il docente stesso sia via mail sia durante gli orari di ricevimento.
Materiale di riferimento
Programma d'esame per studenti frequentanti

Testo di riferimento:
Il Purgatorio di Dante Alighieri

Edizione di riferimento: qualsiasi edizione del Purgatorio, purché provvista di un buon apparato di note e commenti introduttivi.
In caso di mancanza, si consiglia il sempre valido Purgatorio, a cura di U. Bosco e G. Reggio, Firenze, Le Monnier.

È richiesta una conoscenza generale dell'intera opera (composizione, struttura, modelli, temi, stile); in caso di necessità può essere utile un agile supporto come G. Inglese, Dante: guida alla Divina Commedia, Roma, Carocci, 2015.
Parte integrante dell'esame sarà costituita dalla parafrasi dei canti e dei passi indicati qui sotto indicati.

Purgatorio I; V 22-136; VIII; X; XI; XVIII 130-145; XIX 1-63; XXI 76-136; XXII 19-99; XXIII 76-133; XXIV 40-93; XXVI, XXVII; XXVIII 1-84 e 121-148; XXX; XXXI 1-104; XXXIII 124-145.

Tre articoli a scelta tra quelli elencati qui sotto:

1. Roberto Antonelli, Il destino del personaggio poeta: lettura del canto XXVI del Purgatorio, in «Rivista di studi danteschi», XII, 2, 2012, pp. 361-387 [poi in «Lectura Dantis Romana. Cento canti per cento anni. II. Purgatorio. 2. Canti XVIII-XXXIII» (2014), pp. 775-800, con il titolo: Canto XXVI. Il destino del personaggio-poeta];
2. Marco Ariani, Regio spiritalis : il seme di felicitade  e la sapienza di Matelda : lettura del canto XXVIII del Purgatorio, in "Rivista di Studi Danteschi", XII, 2, 2012
3. Dante Della Terza, Dante e Forese. L'incontro in Purgatorio, in "Dante: rivista internazionale di studi su Dante Alighieri", I, 2004, pp. 101-111
4. Raffaele Giglio, Il canto del perdono. Purgatorio V, in "Critica letteraria», XXXIV, 3, n. 132, 2006, pp. 419-449.
5. Enrico Malato, La nostalgia che "volge il disio". Lettura del canto VIII del Purgatorio, in «Rivista di studi danteschi», 2001, 1, pp. 91-119;
6. Manlio Pastore Stocchi, Da Ulisse a Catone. Una lettura del canto I del Purgatorio, in "Rivista di Studi Danteschi", VI, 2006, pp. 3-24
7. Michelangelo Picone, Beatrice personaggio: dalla Vita nova alla Commedia, in «L'Alighieri», 30, 2007, pp. 5-23;
8. Michelangelo Picone, Il dolce stil novo di Dante: una lettura di Purgatorio XXIV, in "L'Alighieri", XXIII, 2004, pp. 75-95
9. Michelangelo Picone, Dante nel girone dei superbi (Purg. X-XII), in «L'Alighieri», 26, 2005, pp. 97-110;
10. Stefano Prandi, Teologia come pittura: Alain de Lille e Dante (Pg XI-XII) in M. Ariani et alii (a cura di), La parola e l'immagine. Studi in onore di Gianni Venturi, Firenze, Olschki, 2011, I, pp. 99-216.

Gli articoli 1, 2, 3, 5, 6, 7, 8, 9 sono scaricabili, gratuitamente e legalmente, dalla sola rete di Ateneo oppure tramite proxy dalla biblioteca digitale di Ateneo ("Banche dati e altre risorse" > Lettera E > EIO Editoria italiana online > accessTorrossa. Usare la normale ricerca avanzata).

I non frequentanti prepareranno la seguente monografia:

Giuseppe Ledda, Dante, Bologna, il Mulino, 2008, limitatamente ai capitoli IV-VII (pp. 49-119).

Inoltre leggeranno quattro degli articoli o capitoli qui sotto riportati:

1. Roberto Antonelli, Il destino del personaggio poeta: lettura del canto XXVI del Purgatorio, in «Rivista di studi danteschi», XII, 2, 2012, pp. 361-387 [poi in «Lectura Dantis Romana. Cento canti per cento anni. II. Purgatorio. 2. Canti XVIII-XXXIII» (2014), pp. 775-800, con il titolo: Canto XXVI. Il destino del personaggio-poeta];
2. Marco Ariani, Regio spiritalis : il seme di felicitade  e la sapienza di Matelda : lettura del canto XXVIII del Purgatorio, in "Rivista di Studi Danteschi", XII, 2, 2012
3. Marcello Ciccuto, Strategie dell'esilio dantesco: luoghi reali, sognati, traslati in Letture classensi. 43. Letture e lettori di Dante. Umanesimo e Rinascimento, a cura di F. Furlan, Ravenna, Longo 2015 [oppure in «Humanistica», IX, 2014, pp. 65-72];
4. Dante Della Terza, Dante e Forese. L'incontro in Purgatorio, in "Dante: rivista internazionale di studi su Dante Alighieri", I, 2004, pp. 101-111
5. Nicola Fosca, Dante e Beatrice nell'Eden, in «L'Alighieri», 33, 2009, pp. 45-63;
6. Raffaele Giglio, Il canto del perdono. Purgatorio V, in "Critica letteraria», XXXIV, 3, n. 132, 2006, pp. 419-449.
7. Giuseppe Ledda., Modelli classici e modelli romanzi nella Commedia dantesca, in «L'Alighieri», 34, 2009, pp. 19-29;
8. Enrico Malato, La nostalgia che "volge il disio". Lettura del canto VIII del Purgatorio, in «Rivista di studi danteschi», 2001, 1, pp. 91-119;
9. Giuseppe Mazzotta, Le virtù e la prospettiva dell'arte (Purgatorio X-XII), in Confine quasi orizzonte. Saggi su Dante, Roma, Edizioni di storia e letteratura, 2014 [prima in Dialoghi con Dante. Riscritture e ricodificazioni della Commedia, a cura di E. Ardissino e altri, Roma, Edizioni di storia e letteratura, 2007, pp. 3-16]
10. Manlio Pastore Stocchi, Da Ulisse a Catone. Una lettura del canto I del Purgatorio, in "Rivista di Studi Danteschi", VI, 2006, pp. 3-24
11. Michelangelo Picone, Beatrice personaggio: dalla Vita nova alla Commedia, in «L'Alighieri», 30, 2007, pp. 5-23;
12. Michelangelo Picone, Il dolce stil novo di Dante: una lettura di Purgatorio XXIV, in "L'Alighieri", XXIII, 2004, pp. 75-95
13. Michelangelo Picone, Dante nel girone dei superbi (Purg. X-XII), in «L'Alighieri», 26, 2005, pp. 97-110;
14. Stefano Prandi, Teologia come pittura: Alain de Lille e Dante (Pg XI-XII) in M. Ariani et alii (a cura di), La parola e l'immagine. Studi in onore di Gianni Venturi, Firenze, Olschki, 2011, I, pp. 99-216.

Gli articoli 1, 2, 4, 5, 7, 8, 10, 11, 12, 13 sono scaricabili, gratuitamente e legalmente, dalla sola rete di Ateneo oppure tramite proxy dalla biblioteca digitale di Ateneo ("Banche dati e altre risorse" > Lettera E > EIO Editoria italiana online > accessTorrossa. Usare la normale ricerca avanzata).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in una prova scritta preliminare sulle unità didattiche A e B e in una prova orale sull'unità didattica C, volte ad accertare le conoscenze degli studenti sugli argomenti in programma.

La prova scritta si tiene a gennaio, maggio e settembre 2021 e il suo superamento è requisito necessario per l'accesso all'esame orale; dà luogo a un giudizio qualitativo in quattro fasce (sufficiente, discreto, buono, ottimo) che sarà considerato nel giudizio finale complessivo. Gli esiti della prova scritta saranno pubblicati su Ariel nella sezione specificamente dedicata.

La prova scritta, della durata di 75 minuti, è articolata in due sezioni: una batteria di 40 domande
a risposta chiusa (= 40 punti) e un'analisi che richiederà - in uno spazio predefinito - l'indicazione di autore, opera, genere metrico, schema delle rime, parafrasi e un breve inquadramento tematico-stilistica. L'analisi verterà su uno dei seguenti testi, o porzione di testo, contenuti nella Dispensa caricata su Ariel (= 10 punti).

- Jacopo da Lentini, Io m'aggio posto in core a Dio servire
- G. Guinizelli, Al cor gentil rempaira sempre amore
- G. Guinizelli, Io voglio del ver la mia donna laudare
- G. Cavalcanti, Chi è questa che vèn, ch'ogn'om la mira
- G. Cavalcanti, Voi che per li occhi mi passaste il core
- Dante, Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io
- Dante, Così nel mio parlar voglio esser aspro (stanze I e V)
- Dante, Vita nova: XIX Donne ch'avete intelletto d'amore (stanze I e II)
- Dante, Vita nova: XXVI Tanto gentile e tanto onesta pare
- Dante, Purgatorio XXX 19-75
- F. Petrarca, Rvf: 1, Voi ch'ascoltate in rime sparse il suono
- F. Petrarca, Rvf: 90, Erano i capei d'oro a l'aura sparsi
- F. Petrarca, Rvf: 365, I' vo piangendo i miei passati tempi
- N. Machiavelli, De principatibus XV § 1
- G. Della Casa, O dolce selva solitaria, amica
- L. Ariosto, Orlando furioso XXIV 1-4
- T. Tasso, Gerusalemme liberata I 1-5
- G. Parini, La salubrità dell'aria, vv. 85-126
- U. Foscolo, Né più mai toccherò le sacre sponde
- U. Foscolo, Dei sepolcri, vv. 1-90, e 272-95
- A. Manzoni, Adelchi, coro dell'a. III
- G. Leopardi, Ultimo canto di Saffo vv. 37-72
- G. Leopardi, A se stesso
- G. Leopardi, Dialogo di Tristano e di un amico

Per superare la prova scritta e accedere all'esame orale, lo studente dovrà ottenere almeno punti 35/50, di cui almeno 5 nell'analisi del testo. Su Ariel gli studenti troveranno inoltre esempi di domande proposte negli appelli scritti.

La prova orale consiste nella discussione critica su aspetti fondamentali dell'opera affrontata nell'unità C. Lo studente, se richiesto, dovrà comunque dimostrare una piena capacità di parafrasi del testo. Oggetto della valutazione saranno la capacità di organizzare criticamente e discorsivamente le conoscenze derivate dalle lezioni e dallo studio della bibliografia e la capacità di esporre esaustivamente ed efficacemente problemi e questioni ricorrendo al linguaggio specialistico.

Il voto finale sarà espresso in trentesimi, contemplando anche il giudizio della prova scritta.

Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.

Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica B
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica C
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Docente/i
Ricevimento:
I ricevimenti si svolgono il mercoledì, 15.00-18.00, esclusivamente su appuntamento. A causa dell'alto numeri di impegni amministrativi, tuttavia, è altamente possibile che gli appuntamenti verranno dati in giorni differenti.
Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici; sez. Filologia Moderna, I piano, via Festa del Perdono.
Ricevimento:
Il giovedì, 16,30-19,30. Non c'è bisogno di prenotarsi. Controllare sempre prima sul Chi e dove. Vale anche per informazioni relative all'Erasmus. Eventualm. telefonare allo 02 50312814.
Studio al primo piano della sezione di Modernistica, via Festa del Perdono 7, cortilone centrale del Filarete, portici di destra