Drammaturgia musicale
A.A. 2020/2021
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di sviluppare l'attitudine alla comprensione e interpretazione di differenti tipi di musica in diversi generi musicali e contesti mediatici (musiche di scena per il teatro, opera, cinema, ecc.). Esso si propone anche di sviluppare quello che potremmo chiamare un ascolto drammaturgico o, in altre parole, la consapevolezza di come la musica possa contribuire a definire i personaggi, a generare l'azione, stabilire le atmosfere (ecc.) in diversi contesti drammatici e mediali.
L'obiettivo formativo principale del corso di drammaturgia musicale e sonora è quello di rendere capaci gli studenti di collegare il loro orecchio musicale ai processi di ascolto in una prospettiva intermediale.
L'obiettivo formativo principale del corso di drammaturgia musicale e sonora è quello di rendere capaci gli studenti di collegare il loro orecchio musicale ai processi di ascolto in una prospettiva intermediale.
Risultati apprendimento attesi
Alla fine del corso gli studenti saranno in grado di comprendere le funzioni drammatiche veicolate dalla musica in diversi contesti performativi e mediali, con particolare riferimento al tema specifico affrontato di volta in volta in ogni anno accademico.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Le lezioni si svolgeranno in modalità a distanza, in forma sincrona tramite «Teams». Gli studenti potranno trovare tutte le informazioni per accedere alle lezioni (link ecc.), eventuali cambiamenti del programma ed eventuali variazioni del materiale di riferimento (bibliografia ecc.) sul sito Ariel dell'insegnamento. Qualora non fosse possibile svolgere l'esame secondo le modalità previste nel Syllabus, la prova d'esame si potrà svolgere in forma telematica con le modalità che saranno comunicate sul sito «Ariel» dell'insegnamento al termine del corso.
Programma
Titolo del corso monografico (a.a. 2020-2021): Opera/adattamento/rimediazione: il caso della Traviata.
Il corso prende in esame alcuni adattamenti e rimediazioni della Traviata di Verdi ed è diviso in tre parti (A-C):
PARTE A: La prima si concentra sull'analisi di due allestimenti della Traviata realizzati nell'ambito del "Regietheater": quello di Willy Decker, regia video di Brian Large, prodotto dal Festival di Salisburgo nel 2005 (video disponibile in DVD, Deutsche Grammophon), e quello di Peter Konwitschny, regia video di Myriam Hoyer, prodotto dall'Opera di Graz nel 2011 (video disponibile in DVD, Arthaus Musik).
PARTE B: La seconda riguarda due versioni cinematografiche dell'opera di Verdi, entrambe disponibili in DVD: il film d'opera di Mario Lanfranchi (1966), DVD della VAI (Video Artists International), e quello di Franco Zeffirelli (1982), DVD della Deutsche Grammophon.
PARTE C: La terza riguarda una libera trasposizione cinematografica e un adattamento teatrale che combinano entrambi passatismo e modernismo, mettendo in relazione fra loro la ricostruzione storico-archeologica e l'attualizzazione: Baz Luhrmann, Moulin Rouge!, film musicale (2001), DVD della Fox Video, e Traviata: vous méritez un avenir meilleur, adattamento teatrale della Traviata di Verdi, regia teatrale di Benjamin Lazar, regia video di Corentin Leconte (2018), DVD della Bel Air Classiques.
Il corso prende in esame alcuni adattamenti e rimediazioni della Traviata di Verdi ed è diviso in tre parti (A-C):
PARTE A: La prima si concentra sull'analisi di due allestimenti della Traviata realizzati nell'ambito del "Regietheater": quello di Willy Decker, regia video di Brian Large, prodotto dal Festival di Salisburgo nel 2005 (video disponibile in DVD, Deutsche Grammophon), e quello di Peter Konwitschny, regia video di Myriam Hoyer, prodotto dall'Opera di Graz nel 2011 (video disponibile in DVD, Arthaus Musik).
PARTE B: La seconda riguarda due versioni cinematografiche dell'opera di Verdi, entrambe disponibili in DVD: il film d'opera di Mario Lanfranchi (1966), DVD della VAI (Video Artists International), e quello di Franco Zeffirelli (1982), DVD della Deutsche Grammophon.
PARTE C: La terza riguarda una libera trasposizione cinematografica e un adattamento teatrale che combinano entrambi passatismo e modernismo, mettendo in relazione fra loro la ricostruzione storico-archeologica e l'attualizzazione: Baz Luhrmann, Moulin Rouge!, film musicale (2001), DVD della Fox Video, e Traviata: vous méritez un avenir meilleur, adattamento teatrale della Traviata di Verdi, regia teatrale di Benjamin Lazar, regia video di Corentin Leconte (2018), DVD della Bel Air Classiques.
Prerequisiti
Dato l'impianto fortemente interdisciplinare del corso, una conoscenza basilare della storia del melodramma e della musica, così come della storia del cinema e del teatro sono prerequisiti importanti. È consigliabile perciò avere sostenuto almeno due esami negli ambiti disciplinari sopra menzionati prima di dare Drammaturgia musicale.
Metodi didattici
Il corso si svolge in modalità a distanza, in forma sincrona tramite «Teams», e si avvale del supporto della piattaforma «Ariel» per la condivisione di materiali e dispense.
Materiale di riferimento
Gli studenti troveranno diversi materiali sul sito dell'insegnamento nella piattaforma Ariel (https://ariel.unimi.it/), materiali disponibili per meri scopi di studio e da considerarsi parte integrante del programma d'esame così come i testi e le risorse audiovisive.
Testi cartacei e audiovisivi che fanno parte di tutte le unità:
- Linda Hutcheon, Teoria degli adattamenti. I percorsi delle storie fra letteratura, cinema, nuovi media, Roma, Armando, 2011, pp. 19-59 (primo capitolo: Per una teoria degli adattamenti: Che cosa? Chi? Perché? Dove? Quando?).
- Alexandre Dumas figlio, La signora delle camelie (1848), ed. orig. La dame aux camélias, di cui esistono numerose edizioni italiane tutte ammesse purché integrali.
- La traviata di Verdi, opera che potrà essere ascoltata e studiata in una qualsiasi registrazione audio o video purché integrale.
Unità A
- Giuseppe Verdi, La traviata, regia teatrale di Willy Decker, regia video di Brian Large, allestimento del Festival di Salisburgo del 2005: DVD della Deutsche Grammophon.
- Giuseppe Verdi, La traviata, regia teatrale di Peter Konwitschny, regia video di Myriam Hoyer, allestimento dell'Opera di Graz nel 2011: DVD della Arthaus Musik.
- Clemens Risi, Opera in Performance: "Regietheater" and Performative Turn, in «The Opera Quarterly», vol. 35, fasc. 1-2, 2019, pp. 7-19 (articolo disponibile nelle risorse digitali unimi).
- Emanuele Senici, Il video d'opera "dal vivo": testualizzazione e liveness nell'era digitale, in «Il Saggiatore musicale», vol. 16, fasc. 2, 2009, pp. 273-312 (articolo disponibile nelle risorse digitali unimi).
- Emanuele Senici, Storia mediale dell'opera e retorica della fedeltà, in Giuseppe Verdi: dalla musica alla messinscena, a cura di Franco Piperno et alii, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2015, pp. 114-119.
Unità B
- Giuseppe Verdi, La traviata, film d'opera di Mario Lanfranchi (1966). DVD della VAI (Video Artists International).
- Giuseppe Verdi, La traviata, film d'opera di Franco Zeffirelli (1982). DVD della Deutsche Grammophon.
- Marta Citron, Opera on Screen, New Haven, Yale University Press, 2000, pp. 20-68 e 251-257 (note) (capitolo intitolato A Stroll to History).
- Alberto Scandola, Violetta sullo schermo. Dialettica tra canto e performance in tre adattamenti audiovisivi di Traviata, in Attori all'opera. Coincidenze e tangenze tra recitazione canto lirico, a cura di Simona Brunetti e Nicola Pasqualicchio, Bari, Edizioni di Pagina, 2015, pp. 159-173.
- Marco Marica, Violetta superstar, in La traviata, Venezia, programma di sala "La Fenice prima dell'opera", stagione 2002-2003, fasc. 2, pp. 85-104 (saggio disponibile online).
Unità C
- Baz Luhrmann, Moulin Rouge!, film musicale (2001). DVD della Fox Video.
- Traviata: vous méritez un avenir meilleur, adattamento teatrale della Traviata di Verdi, regia teatrale di Benjamin Lazar, regia video di Corentin Leconte (2018). DVD della Bel Air Classiques.
- Emilio Sala, The Sounds of Paris in Verdi's La traviata, Cambridge, Cambridge University Press, 2913, pp. 1-15 (Prelude), 59-105 (Images and sounds in waltz (and polka) time), pp. 106-165 (Motifs of reminiscence and musical dramaturgy) e pp. 164-174 (Coda).
- Elizabeth Hudson, Moulin Rouge! and the Boundaries of Opera, in «The Opera Quarterly», vol.27, fasc. 2-3, 2011, pp. 256-281 (articolo disponibile nelle risorse digitali unimi).
- Matteo Quattrocchi, Il passato come "avvenir migliore": sovraimpressioni mediali nella Traviata di Benjamin Lazar, articolo inedito (2020).
Testi cartacei e audiovisivi che fanno parte di tutte le unità:
- Linda Hutcheon, Teoria degli adattamenti. I percorsi delle storie fra letteratura, cinema, nuovi media, Roma, Armando, 2011, pp. 19-59 (primo capitolo: Per una teoria degli adattamenti: Che cosa? Chi? Perché? Dove? Quando?).
- Alexandre Dumas figlio, La signora delle camelie (1848), ed. orig. La dame aux camélias, di cui esistono numerose edizioni italiane tutte ammesse purché integrali.
- La traviata di Verdi, opera che potrà essere ascoltata e studiata in una qualsiasi registrazione audio o video purché integrale.
Unità A
- Giuseppe Verdi, La traviata, regia teatrale di Willy Decker, regia video di Brian Large, allestimento del Festival di Salisburgo del 2005: DVD della Deutsche Grammophon.
- Giuseppe Verdi, La traviata, regia teatrale di Peter Konwitschny, regia video di Myriam Hoyer, allestimento dell'Opera di Graz nel 2011: DVD della Arthaus Musik.
- Clemens Risi, Opera in Performance: "Regietheater" and Performative Turn, in «The Opera Quarterly», vol. 35, fasc. 1-2, 2019, pp. 7-19 (articolo disponibile nelle risorse digitali unimi).
- Emanuele Senici, Il video d'opera "dal vivo": testualizzazione e liveness nell'era digitale, in «Il Saggiatore musicale», vol. 16, fasc. 2, 2009, pp. 273-312 (articolo disponibile nelle risorse digitali unimi).
- Emanuele Senici, Storia mediale dell'opera e retorica della fedeltà, in Giuseppe Verdi: dalla musica alla messinscena, a cura di Franco Piperno et alii, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2015, pp. 114-119.
Unità B
- Giuseppe Verdi, La traviata, film d'opera di Mario Lanfranchi (1966). DVD della VAI (Video Artists International).
- Giuseppe Verdi, La traviata, film d'opera di Franco Zeffirelli (1982). DVD della Deutsche Grammophon.
- Marta Citron, Opera on Screen, New Haven, Yale University Press, 2000, pp. 20-68 e 251-257 (note) (capitolo intitolato A Stroll to History).
- Alberto Scandola, Violetta sullo schermo. Dialettica tra canto e performance in tre adattamenti audiovisivi di Traviata, in Attori all'opera. Coincidenze e tangenze tra recitazione canto lirico, a cura di Simona Brunetti e Nicola Pasqualicchio, Bari, Edizioni di Pagina, 2015, pp. 159-173.
- Marco Marica, Violetta superstar, in La traviata, Venezia, programma di sala "La Fenice prima dell'opera", stagione 2002-2003, fasc. 2, pp. 85-104 (saggio disponibile online).
Unità C
- Baz Luhrmann, Moulin Rouge!, film musicale (2001). DVD della Fox Video.
- Traviata: vous méritez un avenir meilleur, adattamento teatrale della Traviata di Verdi, regia teatrale di Benjamin Lazar, regia video di Corentin Leconte (2018). DVD della Bel Air Classiques.
- Emilio Sala, The Sounds of Paris in Verdi's La traviata, Cambridge, Cambridge University Press, 2913, pp. 1-15 (Prelude), 59-105 (Images and sounds in waltz (and polka) time), pp. 106-165 (Motifs of reminiscence and musical dramaturgy) e pp. 164-174 (Coda).
- Elizabeth Hudson, Moulin Rouge! and the Boundaries of Opera, in «The Opera Quarterly», vol.27, fasc. 2-3, 2011, pp. 256-281 (articolo disponibile nelle risorse digitali unimi).
- Matteo Quattrocchi, Il passato come "avvenir migliore": sovraimpressioni mediali nella Traviata di Benjamin Lazar, articolo inedito (2020).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Per tutti gli studenti frequentanti e non frequentanti la modalità di verifica dell'apprendimento consiste in una prova orale sui temi e gli argomenti sviluppati durante il corso, con votazione da 18 (voto minimo per passare l'esame) a 30.
La prova sarà valutata sulla base dei seguenti criteri:
1. padronanza delle conoscenze dei termini e concetti spiegati durante il corso.
2. capacità di ascoltare e leggere le risorse audiovisive e bibliografiche in programma;
3. qualità formale e coerenza argomentativa dell'esposizione;
4. capacità di interpretazione personale
La prova sarà valutata sulla base dei seguenti criteri:
1. padronanza delle conoscenze dei termini e concetti spiegati durante il corso.
2. capacità di ascoltare e leggere le risorse audiovisive e bibliografiche in programma;
3. qualità formale e coerenza argomentativa dell'esposizione;
4. capacità di interpretazione personale
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-ART/07 - MUSICOLOGIA E STORIA DELLA MUSICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica B
L-ART/07 - MUSICOLOGIA E STORIA DELLA MUSICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica C
L-ART/07 - MUSICOLOGIA E STORIA DELLA MUSICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente/i
Ricevimento:
Mercoledì 16.30-19.30.
Via Noto 6 (in dipartimento)