Diritto pubblico
A.A. 2020/2021
Obiettivi formativi
L'insegnamento ha come obiettivo quello di rendere lo studente in grado di conoscere e padroneggiare, con proprietà di linguaggio tecnico-giuridico e rigore logico, i concetti principali del costituzionalismo e gli istituti fondamentali del diritto pubblico italiano (sistema delle fonti normative, organizzazione costituzionale ed amministrativa dello Stato e degli enti pubblici, ordinamento giudiziario, diritti dei cittadini), contribuendo a fornire le conoscenze per la formazione di base prevista dal Corso di laurea nell'ambito giuridico.
Per raggiungere gli obiettivi formativi indicati, oltre allo studio dei libri di testo, si sottolinea particolarmente l'importanza delle lezioni (pur non essendo prevista la frequenza obbligatoria), quali momenti formativi essenziali per l'approccio metodologico allo studio delle tematiche di diritto pubblico e per la discussione di casi giuridici (anche di stretta attualità).
Per raggiungere gli obiettivi formativi indicati, oltre allo studio dei libri di testo, si sottolinea particolarmente l'importanza delle lezioni (pur non essendo prevista la frequenza obbligatoria), quali momenti formativi essenziali per l'approccio metodologico allo studio delle tematiche di diritto pubblico e per la discussione di casi giuridici (anche di stretta attualità).
Risultati apprendimento attesi
Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine dell'insegnamento, lo studente conoscerà e padroneggerà i principali concetti del costituzionalismo contemporaneo e gli istituti fondamentali del diritto pubblico italiano.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
L'insegnamento rende lo studente capace di applicare i principali concetti del costituzionalismo contemporaneo e gli istituti fondamentali del diritto pubblico al fine di analizzare l'ordinamento costituzionale italiano, anche nei suoi rapporti con gli ordinamenti sovranazionali, e di risolvere rilevanti casi e problemi della realtà politico-istituzionale.
Autonomia di giudizio
Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di formare un'autonoma e ragionata interpretazione, dal punto di vista giuridico, degli accadimenti politico-istituzionali.
Abilità comunicative
L'insegnamento rende lo studente capace di illustrare, anche ad interlocutori non specialisti, i principali concetti del costituzionalismo contemporaneo e gli istituti fondamentali del diritto pubblico italiano con proprietà di linguaggio e chiarezza espositiva.
Capacità di apprendimento
L'insegnamento fornisce allo studente conoscenze e capacità metodologiche relativamente al fenomeno giuridico in generale e al diritto pubblico in particolare, utili a proseguire in modo proficuo gli studi giuridici previsti nel corso di laurea.
Al termine dell'insegnamento, lo studente conoscerà e padroneggerà i principali concetti del costituzionalismo contemporaneo e gli istituti fondamentali del diritto pubblico italiano.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
L'insegnamento rende lo studente capace di applicare i principali concetti del costituzionalismo contemporaneo e gli istituti fondamentali del diritto pubblico al fine di analizzare l'ordinamento costituzionale italiano, anche nei suoi rapporti con gli ordinamenti sovranazionali, e di risolvere rilevanti casi e problemi della realtà politico-istituzionale.
Autonomia di giudizio
Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di formare un'autonoma e ragionata interpretazione, dal punto di vista giuridico, degli accadimenti politico-istituzionali.
Abilità comunicative
L'insegnamento rende lo studente capace di illustrare, anche ad interlocutori non specialisti, i principali concetti del costituzionalismo contemporaneo e gli istituti fondamentali del diritto pubblico italiano con proprietà di linguaggio e chiarezza espositiva.
Capacità di apprendimento
L'insegnamento fornisce allo studente conoscenze e capacità metodologiche relativamente al fenomeno giuridico in generale e al diritto pubblico in particolare, utili a proseguire in modo proficuo gli studi giuridici previsti nel corso di laurea.
Periodo: Primo trimestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
A-K
Responsabile
Periodo
Primo trimestre
PROGRAMMA
Il programma dell'insegnamento non subisce variazioni.
METODI DIDATTICI
Le lezioni si svolgono, secondo il metodo della didattica frontale, in presenza, in aula 11 (via Conservatorio 7, Milano) per gli studenti prenotatisi tramite l'app lezioniUnimi, nel rispetto delle misure anti COVID-19, e contemporaneamente, per tutti gli altri studenti, in modalità sincrona (web-conference) nel canale "Lezioni" della piattaforma Microsoft Teams dell'insegnamento, codice: 5nbxfkr
L'orario delle lezioni è il giovedì, venerdì e sabato, dalle ore 8,30 alle ore 10,30.
La registrazione delle lezioni sarà resa disponibile sulla piattaforma Ariel dell'insegnamento sino alla conclusione dell'insegnamento.
MATERIALE DI RIFERIMENTO
Tutti gli studenti preparano l'esame sugli appunti di lezione, da loro stessi presi, e sul manuale: P. Bilancia - E. De Marco (a cura di), L'Ordinamento della Repubblica. Le Istituzioni e la Società, editore Cedam, III edizione, anno 2018 (esclusi: il capitolo V, la sezione IV del capitolo VII, la sezione III del capitolo IX, e il capitolo X).
MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO E CRITERI DI VALUTAZIONE
Nel caso in cui non sia consentito lo svolgimento degli esami in presenza, l'esame si tiene a distanza sulla piattaforma Microsoft Teams dell'insegnamento nell'apposito canale "Esami".
Le modalità di verifica dell'apprendimento e i criteri di valutazione sono gli stessi previsti per la modalità in presenza.
ULTERIORI INFORMAZIONI
Ulteriori informazioni, avvisi ed aggiornamenti, sia sulle lezioni che sugli esami, sono pubblicati sul sito Ariel dell'insegnamento.
Si consiglia vivamente di consultare frequentemente il sito.
Il programma dell'insegnamento non subisce variazioni.
METODI DIDATTICI
Le lezioni si svolgono, secondo il metodo della didattica frontale, in presenza, in aula 11 (via Conservatorio 7, Milano) per gli studenti prenotatisi tramite l'app lezioniUnimi, nel rispetto delle misure anti COVID-19, e contemporaneamente, per tutti gli altri studenti, in modalità sincrona (web-conference) nel canale "Lezioni" della piattaforma Microsoft Teams dell'insegnamento, codice: 5nbxfkr
L'orario delle lezioni è il giovedì, venerdì e sabato, dalle ore 8,30 alle ore 10,30.
La registrazione delle lezioni sarà resa disponibile sulla piattaforma Ariel dell'insegnamento sino alla conclusione dell'insegnamento.
MATERIALE DI RIFERIMENTO
Tutti gli studenti preparano l'esame sugli appunti di lezione, da loro stessi presi, e sul manuale: P. Bilancia - E. De Marco (a cura di), L'Ordinamento della Repubblica. Le Istituzioni e la Società, editore Cedam, III edizione, anno 2018 (esclusi: il capitolo V, la sezione IV del capitolo VII, la sezione III del capitolo IX, e il capitolo X).
MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO E CRITERI DI VALUTAZIONE
Nel caso in cui non sia consentito lo svolgimento degli esami in presenza, l'esame si tiene a distanza sulla piattaforma Microsoft Teams dell'insegnamento nell'apposito canale "Esami".
Le modalità di verifica dell'apprendimento e i criteri di valutazione sono gli stessi previsti per la modalità in presenza.
ULTERIORI INFORMAZIONI
Ulteriori informazioni, avvisi ed aggiornamenti, sia sulle lezioni che sugli esami, sono pubblicati sul sito Ariel dell'insegnamento.
Si consiglia vivamente di consultare frequentemente il sito.
Programma
Il programma dell'insegnamento comprende: le caratteristiche del fenomeno giuridico, i soggetti di diritto e il rapporto giuridico, il concetto e gli elementi dell'ordinamento giuridico e i rapporti fra le fonti del diritto e l'interpretazione, le ripartizioni del diritto e gli ambiti del diritto pubblico, le diverse concezioni e caratteristiche della Costituzione, gli elementi costitutivi dello Stato e il concetto di forma di Stato e le forme di Stato (assoluto, di polizia, liberale, pluralista e sociale, teocratico e autocratico, unitario, federale, regionale), il concetto di forma di governo e le forme di governo (presidenziale, semi-presidenziale e parlamentare e rispettive varianti), i profili di storia istituzionale italiana e i princìpi caratterizzanti dell'ordinamento della Repubblica italiana, il corpo elettorale, la funzione elettorale e il referendum abrogativo, le leggi elettorali e i diritti politici, il Parlamento (origini storiche, struttura, formazione e durata, organizzazione e autonomia, lo status di parlamentare e il Parlamento in seduta comune), il Governo della Repubblica (struttura, formazione, organizzazione, funzioni e responsabilità), la funzione legislativa e normativa dello Stato (legge ordinaria e leggi costituzionali e di revisione costituzionale, atti aventi forza di legge e regolamenti), la funzione di indirizzo politico e di controllo fra Parlamento e Governo, la Pubblica Amministrazione (organizzazione e rapporto di pubblico impiego), le autorità indipendenti e gli organi ausiliari, il Presidente della Repubblica (ruolo e posizione nel sistema costituzionale italiano, elezione e durata in carica, impedimenti e supplenza, funzioni, responsabilità e istituto della controfirma), le Regioni e degli Enti locali (posizione costituzionale, forma di governo, autonomia statutaria e normativa, riparto delle potestà legislativa e amministrativa, rapporti con l'Unione europea) e la funzione normativa delle Regioni e degli Enti locali (statuti e leggi regionali, statuti e regolamenti locali), l'ordinamento giudiziario (status giuridico dei magistrati e Consiglio Superiore della Magistratura, sistema della giustizia amministrativa e contabile, princìpi costituzionali relativi all'esercizio della funzione giurisdizionale, doppio grado di giurisdizione e ruolo della Corte di cassazione), la Corte costituzionale e il sistema di giustizia costituzionale (accesso in via incidentale e in via diretta, tipologie di sentenze, giudizio sui conflitti di attribuzione e fra Stato e Regioni e fra le Regioni, giudizio sulle accuse, bilanciamento fra i valori costituzionali), la libertà personale, di domicilio, di comunicazione, di circolazione e soggiorno, di riunione, di associazione, religiosa, di manifestazione del pensiero, i diritti nella famiglia, il diritto all'istruzione, il diritto alla salute, il diritto alla previdenza e al lavoro, la libertà di iniziativa economica privata, il diritto di proprietà, i doveri pubblici, i nuovi diritti.
Prerequisiti
Trattandosi di un insegnamento di primo anno, primo trimestre, non vi sono prerequisiti specifici per sostenere l'esame differenti da quelli richiesti per l'accesso al corso di laurea.
Metodi didattici
Le lezioni si svolgono in presenza, secondo il metodo della didattica frontale accompagnata da slide.
La frequenza dell'insegnamento è vivamente consigliata.
La frequenza dell'insegnamento è vivamente consigliata.
Materiale di riferimento
Gli studenti frequentanti preparano l'esame sugli appunti da loro stessi presi a lezione e sul manuale: P. Bilancia - E. De Marco (a cura di), L'Ordinamento della Repubblica. Le Istituzioni e la Società, editore Cedam, III edizione, anno 2018 (esclusi : il capitolo V, la sezione IV del capitolo VII e il capitolo X).
Gli studenti non frequentanti preparano l'esame sul manuale: P. Bilancia - E. De Marco (a cura di), L'Ordinamento della Repubblica. Le Istituzioni e la Società, editore Cedam, III edizione, anno 2018 (da studiare per intero), e sui seguenti tre volumi: F. Sorrentino, Dell'eguaglianza, editore Mucchi, anno 2014; S. Bartole, La repubblica italiana e la sua forma di governo, editore Mucchi, anno 2018; F. Rimoli, Sulla retorica dei diritti, editore Mucchi, anno 2018. Sono considerati "non frequentanti" gli studenti che hanno seguito un numero di lezioni inferiore a sedici (il rilevamento della presenza avviene mediante firma dello studente a lezione).
Gli studenti non frequentanti preparano l'esame sul manuale: P. Bilancia - E. De Marco (a cura di), L'Ordinamento della Repubblica. Le Istituzioni e la Società, editore Cedam, III edizione, anno 2018 (da studiare per intero), e sui seguenti tre volumi: F. Sorrentino, Dell'eguaglianza, editore Mucchi, anno 2014; S. Bartole, La repubblica italiana e la sua forma di governo, editore Mucchi, anno 2018; F. Rimoli, Sulla retorica dei diritti, editore Mucchi, anno 2018. Sono considerati "non frequentanti" gli studenti che hanno seguito un numero di lezioni inferiore a sedici (il rilevamento della presenza avviene mediante firma dello studente a lezione).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame si svolge esclusivamente in forma orale e consiste in una interrogazione, di norma articolata in tre domande, ciascuna delle quali vertente su uno qualsiasi degli argomenti del programma, finalizzata ad accertare l'effettivo conseguimento, da parte dello studente, dei risultati di apprendimento attesi dell'insegnamento.
Nella valutazione, espressa in trentesimi, si tiene conto del livello di conoscenza e padronanza della materia e della capacità di esporla in modo analitico e con metodo logico-sistematico, con proprietà di linguaggio tecnico-giuridico e correttezza di riferimenti normativi e giurisprudenziali (eventualmente anche rispetto a fenomeni nuovi o casi di studio).
Gli studenti sono chiamati all'esame secondo l'ordine di iscrizione all'appello.
Durante l'esame non è consentito l'uso di testi o appunti di alcun tipo (il divieto comprende anche slide, materiali on-line e file elettronici di qualsiasi formato).
Nella valutazione, espressa in trentesimi, si tiene conto del livello di conoscenza e padronanza della materia e della capacità di esporla in modo analitico e con metodo logico-sistematico, con proprietà di linguaggio tecnico-giuridico e correttezza di riferimenti normativi e giurisprudenziali (eventualmente anche rispetto a fenomeni nuovi o casi di studio).
Gli studenti sono chiamati all'esame secondo l'ordine di iscrizione all'appello.
Durante l'esame non è consentito l'uso di testi o appunti di alcun tipo (il divieto comprende anche slide, materiali on-line e file elettronici di qualsiasi formato).
IUS/09 - ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docente:
Pizzetti Federico Gustavo
L-Z
Responsabile
Periodo
Primo trimestre
Le lezioni in presenza (aula 6, 8.30-10.30, dal 24 settembre, ogni giovedì, venerdì e sabato) saranno trasmesse in streaming nel canale you tube "Davide Galliani UNIMI" (si consiglia di iscriversi) e poi caricate nel sito internet ufficiale del corso: www.lifeimprisonment.eu
Durante la lezione si possono porre domande nella chat dello streaming.
Durante il corso saranno organizzati incontri di "Domande&Risposte" per chiarimenti.
Durante la lezione si possono porre domande nella chat dello streaming.
Durante il corso saranno organizzati incontri di "Domande&Risposte" per chiarimenti.
Programma
La prima unità didattica comprende, indicativamente: le caratteristiche del fenomeno giuridico; gli elementi costitutivi dello Stato; le forme di Stato assoluto, liberale, democratico-pluralista; lo Stato unitario, lo Stato federale, lo Stato regionale; le forme di governo presidenziale, semi-presidenziale e parlamentare; storia costituzionale italiana: dallo Statuto alla Costituzione; i rapporti fra l'ordinamento internazionale e l'ordinamento interno; i rapporti fra l'Unione europea e la Repubblica italiana.
La seconda unità didattica comprende, indicativamente: il diritto di voto e i sistemi elettorali; il referendum abrogativo; il Parlamento e il procedimento di formazione delle leggi dello Stato; il Presidente della Repubblica; il Governo della Repubblica e il procedimento di formazione del decreto-legge, del decreto legislativo e dei regolamenti statali; i princìpi in tema di attività amministrativa; le Regioni e degli Enti locali.
La terza unità didattica comprende, indicativamente: il sistema delle fonti normative e l'interpretazione; l'ordinamento giudiziario; la Corte costituzionale; il principio di eguaglianza; le libertà individuali: personale, di domicilio, di circolazione e soggiorno, di segretezza della corrispondenza, di manifestazione del pensiero; le libertà collettive: di riunione e di associazione; il diritto alla salute; la tutela europea dei diritti di libertà, la pena di morte, l'ergastolo, il carcere.
La seconda unità didattica comprende, indicativamente: il diritto di voto e i sistemi elettorali; il referendum abrogativo; il Parlamento e il procedimento di formazione delle leggi dello Stato; il Presidente della Repubblica; il Governo della Repubblica e il procedimento di formazione del decreto-legge, del decreto legislativo e dei regolamenti statali; i princìpi in tema di attività amministrativa; le Regioni e degli Enti locali.
La terza unità didattica comprende, indicativamente: il sistema delle fonti normative e l'interpretazione; l'ordinamento giudiziario; la Corte costituzionale; il principio di eguaglianza; le libertà individuali: personale, di domicilio, di circolazione e soggiorno, di segretezza della corrispondenza, di manifestazione del pensiero; le libertà collettive: di riunione e di associazione; il diritto alla salute; la tutela europea dei diritti di libertà, la pena di morte, l'ergastolo, il carcere.
Prerequisiti
Nessuno, se non la frequenza delle lezioni.
Metodi didattici
La didattica si svolgerà tramite lezioni frontali, con utilizzo di slides, video e di materiali digitali, agevolando domande e riflessioni per ulteriori spunti di approfondimento. Tutte le lezioni saranno audio-video registrate e messe immediatamente a disposizione degli studenti nella pagina wed "Diritto pubblico" del sito www.lifeimprisonment.eu
Materiale di riferimento
I materiali di riferimento per lo studio della prima e della seconda unità didattica per gli studenti frequentanti consistono:
- negli appunti di lezione presi a cura dello studente;
- nel manuale: L'ordinamento della Repubblica. Le Istituzioni e la Società, (a cura di) P. Bilancia e E. De Marco, III edizione, Cedam, Padova, 2018;
I materiali di riferimento per lo studio della terza unità didattica per gli studenti frequentanti consistono:
- negli appunti di lezione presi a cura dello studente;
- nel manuale: L'ordinamento della Repubblica. Le Istituzioni e la Società, (a cura di) P. Bilancia e E. De Marco, III edizione, Cedam, Padova, 2018;
- nel volume: P. Pinto de Albuquerque, I diritti umani in una prospettiva europea. Opinioni concorrenti e dissenzienti (2011-2015), a cura e con un saggio di Davide Galliani, prefazione di P. Bilancia, Giappichelli, Torino, 2016 (almeno dieci opinioni).
- in uno di questi due volumi:
a) Emilio Dolcini, Elvio Fassone, Davide Galliani, Paulo Pinto de Albuquerque, Andrea Pugiotto, Il diritto alla speranza. L'ergastolo nel diritto penale costituzionale, Giappichelli, Torino, 2019.
b) Emilio Dolcuni, Fabio Fiorentin, Davide Galliani, Raffaello Magi, Andrea Pugiotto. Il diritto alla speranza davanti alle corti. Ergastolo ostativo e articolo 41-bis, Giappichelli, Torino, 2020 (in corso di pubblicazione).
- negli appunti di lezione presi a cura dello studente;
- nel manuale: L'ordinamento della Repubblica. Le Istituzioni e la Società, (a cura di) P. Bilancia e E. De Marco, III edizione, Cedam, Padova, 2018;
I materiali di riferimento per lo studio della terza unità didattica per gli studenti frequentanti consistono:
- negli appunti di lezione presi a cura dello studente;
- nel manuale: L'ordinamento della Repubblica. Le Istituzioni e la Società, (a cura di) P. Bilancia e E. De Marco, III edizione, Cedam, Padova, 2018;
- nel volume: P. Pinto de Albuquerque, I diritti umani in una prospettiva europea. Opinioni concorrenti e dissenzienti (2011-2015), a cura e con un saggio di Davide Galliani, prefazione di P. Bilancia, Giappichelli, Torino, 2016 (almeno dieci opinioni).
- in uno di questi due volumi:
a) Emilio Dolcini, Elvio Fassone, Davide Galliani, Paulo Pinto de Albuquerque, Andrea Pugiotto, Il diritto alla speranza. L'ergastolo nel diritto penale costituzionale, Giappichelli, Torino, 2019.
b) Emilio Dolcuni, Fabio Fiorentin, Davide Galliani, Raffaello Magi, Andrea Pugiotto. Il diritto alla speranza davanti alle corti. Ergastolo ostativo e articolo 41-bis, Giappichelli, Torino, 2020 (in corso di pubblicazione).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame si svolge in una prova orale, consistente in un'unica interrogazione (di norma di tre domande, ciascuna su un argomento di un'unità didattica), volta ad accertare la piena conoscenza e padronanza della materia e la capacità di esporla con metodo logico-sistematico e proprietà di linguaggio tecnico-giuridico (eventualmente anche per inquadrare e descrivere fenomeni nuovi o casi studio). Per poter sostenere l'esame, pertanto, lo studente deve impostare lo studio utilizzando una interpretazione sistematica degli istituti affrontati durante il corso. L'esame, infatti, richiede allo studente una capacità di maneggiare agevolmente tutta la materia, dimostrando di possedere la capacità di distregggiarsi appunto in modo sistematico sugli argomenti del diritto pubblico.
Docente/i
Ricevimento:
ogni mercoledì dalle 12.30 (mandare una mail comunque per verifica e se serve per concordare un altro giorno)
stanza 108, I piano, Via Conservatorio, 7 Milano (edificio via Passione)
Ricevimento:
Mercoledì, ore 16:30 - 19:30 (Avviso: il ricevimento del 13/11/2024 si svolge solo previo appuntamento)
A distanza su MS Teams mediante chiamata diretta, oppure, previo appuntamento a mezzo email per evitare assembramenti, presso la stanza n. 102 dell'Edificio 4, via Conservatorio n. 7, Milano, piano 1.