Svelata una inaspettata attività di ripristino delle funzioni cognitive da parte di un farmaco antiasmatico
Uno studio internazionale pubblicato su Nature Communications dimostra che Montelukast, farmaco già in commercio da anni per la cura dell'asma, è in grado di revertire l'invecchiamento cerebrale e la perdita delle funzioni cognitive in animali anziani ai quali il farmaco è stato somministrato per sei settimane a dosaggi compatibili con quelli già in uso nell'uomo. Il lavoro ha coinvolto diversi gruppi di ricerca in Europa tra cui quello della professoressa Maria Pia Abbracchio dell’Università Statale di Milano, coordinato da Ludwig Aigner dell’Università Medica Paracelsus di Salisburgo. Si aprono prospettive concrete per la cura delle malattie neurodegenerative associate all'invecchiamento e caratterizzate da impoverimento delle capacità cognitive, perdita della memoria e, nei casi peggiori, demenza.