Qubic, un nuovo modo di studiare l’universo primordiale
La collaborazione internazionale di 130 ricercatori in Francia, Italia, Argentina, Irlanda e Regno Unito ha portato alla realizzazione in Argentina di un telescopio per lo studio dell’universo attraverso la tecnica innovativa dell’interferometria bolometrica, che combina la precisione degli strumenti interferometrici con l’elevatissima sensibilità dei rivelatori raffreddati quasi allo zero assoluto (-273 °C) e capaci di misurare l’energia della radiazione del fondo cosmico trasformandola in calore. Gli articoli pubblicati oggi su “Journal of Cosmology and Astroparticle Physics”.