Leiden Ranking: dopo QS arriva un’altra conferma del primato nazionale dell’Università Statale di Milano nell’area delle Scienze biomediche e della Salute.
E’ stata pubblicata l’edizione 2015 del Ranking di Leiden, uno tra i più accreditati per la valutazione della qualità della ricerca scientifica, basato sui dati di Thomson Reuters e condotto su 750 istituzioni in tutto il mondo. Nella classifica size-dependent, la più adeguata alla valutazione delle Università europee e in particolare degli atenei con un gran numero di pubblicazioni, la Statale di Milano risulta essere prima assoluta in Italia per il settore delle Scienze biomediche e della Salute e seconda in classifica generale - dopo Padova - per l’indicatore Paper Top 1%, quello riferito alla fascia di pubblicazioni di eccellenza, con il maggior numero di citazioni. Il primato delle Scienze della Salute è confermato da tutti gli indicatori: impatto delle pubblicazioni in tutte le fasce (Top 1%,10%,50%) e capacità di collaborazione internazionale e con l’industria. Sulla scena mondiale, l’Università Statale è seconda tra le italiane, al 172° posto dopo Padova (152°) e prima di Bologna (178°) e Roma La Sapienza (187°).
Il ranking di Leiden prende in considerazione solo le pubblicazioni in riviste scientifiche internazionali e in un set di testate - noto come core publications - dal quale sono escluse riviste non in inglese, divulgative e riviste che hanno poche citazioni all’interno di WOS, il database bibliografico/citazionale multidisciplinare edito da Thomson Reuters.
Il ranking di Leiden utilizza indicatori bibliometrici avanzati e dati di elevata qualità e non forniti dagli atenei, a garanzia di un trattamento degli stessi uniforme e trasparente.