La religiosità degli italiani alla prova della pandemia
Un’indagine dell’Università Statale di Milano analizza l’impatto della pandemia sulla religiosità degli italiani. Durante l’emergenza Covid-19 è aumentata la frequenza della preghiera e la partecipazione alle messe, nel frattempo trasferitesi su tv, radio e internet. In particolare chi ha avuto contagi in famiglia ha aumentato la propria pratica religiosa, soprattutto se under 45. La crescita della preghiera ha caratterizzato la fase più acuta della crisi cominciando a diminuire col rallentamento della corsa del virus.