Il gene brucia grassi: regola la capacità del tessuto adiposo di bruciare i grassi e consente di disperderli sotto forma di calore
Lo studio, pubblicato sulla rivista Nature Communications, è frutto di una ricerca interdisciplinare condotta da un gruppo internazionale coordinato da ricercatori dell’Università degli Studi di Milano. Inattivando un gene (istone deacetilasi 3, HDAC3) che regola la struttura e la funzione di porzioni specifiche dell’informazione genetica, i ricercatori - coordinati da Maurizio Crestani - hanno osservato un cambiamento radicale del metabolismo nel tessuto adiposo bianco, che rappresenta la sede principale per l’accumulo di grasso quale riserva di energia nei mammiferi.