Autismo e disordini del neurosviluppo: un passo avanti per il trattamento farmacologico dei sintomi principali
Uno studio in modelli pre-clinici dell’Università Statale di Milano, IEO – Istituto Europeo di Oncologia e Human Technopole, ha scoperto che in una particolare forma di autismo l’inibizione farmacologica dell’attività del gene GTF2I, codificante per una proteina con funzione regolatoria su molti altri geni e con impatto sullo sviluppo neuronale, ne fa regredire i sintomi principali. I risultati, ottenuti a partire da organoidi cerebrali, sono stati pubblicati su Science Advances.