Prerequisites for admission
There are no specific requirements different from those requested for the admission to the MA degree in Historical sciences
Teaching Resources
Attending students:
⁃ Programme for 6 cfu:
Knowledge of the topics taught in lectures (part 1 and 2)
Textbook: A. Pratesi, Genesi e forme del documento medievale, Roma, Jouvance, 2002 e ss.
⁃ Duplicates of the documents on ARIEL read and discussed during the lectures.
Knowledge of the following essays:
⁃ G. Costamagna, Dalla «charta» all'«instrumentum», in Notariato medievale bolognese, Atti di un convegno, febbraio 1976, Roma 1977 (Studi storici sul notariato italiano, III), II, pp. 7-26.
⁃ G. Costamagna, La triplice redazione dell'instrumentum genovese, Genova 1961 (Notai liguri dei secoli XII e XIII, VIII).
⁃ A. Pratesi, I 'dicta' e il documento privato romano, in « Bullettino dell'Archivio Paleografico Italiano», n.s., I (1955), pp. 481-501.
⁃ G. Cencetti, La «rogatio» nelle carte bolognesi. Contributo allo studio del documento notarile italiano nei secoli X-XII, in «Atti e Memorie della Deputazione di Storia Patria per le Provincie di Romagna», n.s., VII (1960), pp. 219-285.
⁃ Programme for 9 cfu:
Knowledge of the topics taught in lectures (part 1, 2 and 3)
Textbook: A. Pratesi, Genesi e forme del documento medievale, Roma, Jouvance, 2002 e ss.
⁃ Duplicates of the documents on ARIEL read and discussed during the lectures.
⁃ Knowledge of three of the following essays:
⁃ M.F. Baroni, Le copie autentiche estratte per ordine di un'autorità nel territorio milanese durante il periodo comunale, in «Studi di storia medioevale e di diplomatica», VI (1981), pp. 15-22.
⁃ G. Cencetti, Il notaio medievale italiano, in «Atti della Società Ligure di Storia Patria», n.s., IV (1964), pp. VII-XXIII.
⁃ G. Costamagna, La scomparsa della tachigrafia notarile nell'avvento dell'imbreviatura, in «Atti della Società Ligure di Storia Patria», n.s., III (1963), pp. 11-49.I.
⁃ LAZZARINI, Materiali per una didattica delle scritture pubbliche di cancelleria nell'Italia del Quattrocento, «Scrineum - Rivista», 2 (2004), pp. 2-77.
⁃ M. Mangini, Il più antico quaternus inbreviaturarum dell'Archivio Notarile di Milano (1290-1294). Un unicum per il Duecento milanese?, in «Annuario dell'Archivio di Stato di Milano», I, Milano 2011, pp. 87-106.
⁃ A. Pratesi, Appunti per una storia del notariato, in Studi in onore di Leopoldo Sandri, III, Roma 1983, pp. 759-772.
⁃ A. Pratesi, Una questione di metodo: l'edizione delle fonti documentarie, in «Rassegna degli Archivi di Stato», XVII (1957), pp. 312-333.
⁃ S.P.P. Scalfati, Sul falso nei documenti medioevali, in La Forma e il Contenuto. Studi di scienza del documento, Pisa 1993, pp. 203-222.
⁃ L. Zagni, La redazione dei protocolli notarili a Milano nel secolo XIV, in «Studi di storia medioevale e di diplomatica», 7 (1982), pp. 43-53.
Non-attending students:
⁃ Programme for 6 cfu:
Textbook: A. Pratesi, Genesi e forme del documento medievale, Roma, Jouvance, 2002 e ss.
⁃ Duplicates of the documents on ARIEL read and discussed during the lectures (part 1 and 2)
Knowledge of the following essays:
⁃ G. Costamagna, Dalla «charta» all'«instrumentum», in Notariato medievale bolognese, Atti di un convegno, febbraio 1976, Roma 1977 (Studi storici sul notariato italiano, III), II, pp. 7-26.
⁃ G. Costamagna, La triplice redazione dell'instrumentum genovese, Genova 1961 (Notai liguri dei secoli XII e XIII, VIII).
⁃ A. Pratesi, I 'dicta' e il documento privato romano, in « Bullettino dell'Archivio Paleografico Italiano», n.s., I (1955), pp. 481-501.
⁃ G. Cencetti, La «rogatio» nelle carte bolognesi. Contributo allo studio del documento notarile italiano nei secoli X-XII, in «Atti e Memorie della Deputazione di Storia Patria per le Provincie di Romagna», n.s., VII (1960), pp. 219-285.
⁃
⁃ Programme for 9 cfu:
Textbook: A. Pratesi, Genesi e forme del documento medievale, Roma, Jouvance, 2002 e ss.
⁃ Duplicates of the documents on ARIEL read and discussed during the lectures (part 3).
Knowledge of three of the following essays:
⁃ M.F. Baroni, Le copie autentiche estratte per ordine di un'autorità nel territorio milanese durante il periodo comunale, in «Studi di storia medioevale e di diplomatica», VI (1981), pp. 15-22.
⁃ G. Cencetti, Il notaio medievale italiano, in «Atti della Società Ligure di Storia Patria», n.s., IV (1964), pp. VII-XXIII.
⁃ G. Costamagna, La scomparsa della tachigrafia notarile nell'avvento dell'imbreviatura, in «Atti della Società Ligure di Storia Patria», n.s., III (1963), pp. 11-49.I. LAZZARINI, Materiali per una didattica delle scritture pubbliche di cancelleria nell'Italia del Quattrocento, «Scrineum - Rivista», 2 (2004), pp. 2-77.
⁃ M. Mangini, Il più antico quaternus inbreviaturarum dell'Archivio Notarile di Milano (1290-1294). Un unicum per il Duecento milanese?, in «Annuario dell'Archivio di Stato di Milano», I, Milano 2011, pp. 87-106.
⁃ A. Pratesi, Appunti per una storia del notariato, in Studi in onore di Leopoldo Sandri, III, Roma 1983, pp. 759-772.
⁃ A. Pratesi, Una questione di metodo: l'edizione delle fonti documentarie, in «Rassegna degli Archivi di Stato», XVII (1957), pp. 312-333.
⁃ S.P.P. Scalfati, Sul falso nei documenti medioevali, in La Forma e il Contenuto. Studi di scienza del documento, Pisa 1993, pp. 203-222.
⁃ L. Zagni, La redazione dei protocolli notarili a Milano nel secolo XIV, in «Studi di storia medioevale e di diplomatica», 7 (1982), pp. 43-53.
Non-attending students are invited to promptly get in touch with the professor.
International and Erasmus students are invited to promptly get in touch with the professor in order to arrange a reading plan (available in English) for exam preparation.