Ricerca

La ricerca
Al cuore della missione pubblica della Statale

L’Università degli Studi di Milano è tra i primi atenei italiani per investimenti in infrastrutture di ricerca e capitale umano: due elementi imprescindibili per affrontare le complesse sfide della conoscenza in un contesto sociale e produttivo in costante e velocissimo mutamento.

Istituzione pubblica votata allo sviluppo e al progresso dei saperi, l’Università è da sempre impegnata nello sviluppo di progetti di ricerca che abbiamo un forte impatto sulla qualità della vita dei cittadini.

La ricerca in Statale si svolge soprattutto nei dipartimenti e nelle tante strutture dedicate privilegiando la creazione e la crescita di reti di collaborazione sia sul territorio che a livello nazionale e internazionale.

In Ateneo le attività scientifiche coinvolgono l’intera comunità accademica -  dai professori, ricercatori, dottorandi, assegnisti e borsisti fino agli studenti dei corsi di laurea - in una ideale tensione conoscitiva capace di accogliere sempre nuove sollecitazioni.

Innadine decorativa
PNRR: i progetti dell’Università Statale

Multidisciplinarità, ricerca di base e applicata e innovazione caratterizzano i progetti dell’Università degli Studi di Milano finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Eventi

Si tiene per la prima volta in Statale l’ottavo incontro degli "Heidelberg International Symposium on High-Energy Gamma-Ray Astronomy", simposio biennale che mette al centro la comunità scientifica internazionale, che studia eventi astrofisici alle alte ed altissime energie. Le conferenze sono state istituite quasi 30 anni fa dagli scienziati del Max Planck Institute for Nuclear Physics. Durante gli eventi verranno ricordate le figure dei fisici Beppo Occhialini e Nanni Bignami.

Spazio di discussione e di scambio accademico in cui giovani ricercatori e ricercatrici hanno l’occasione di confrontarsi in un ambiente internazionale di alto livello scientifico. Il tema dei contributi per il 28° Annual Forum of Young Legal Historians mette al centro le dinamiche relazionali tra religione, etica, morale e diritto in una prospettiva storica. L’evento si tiene ed è promosso dall’Università Statale di Milano e dall’Università di Milano Bicocca.

Presentazione del volume ”Leggere in Europa. Testi, forme, pratiche (secoli XVIII-XXI)” a cura di Lodovica Braida e Brigitte Ouvry-Vial (Carocci, 2023) con Lina Bolzoni, Vincenzo Ferrone, Mauro Moretti. La pubblicazione rappresenta l’esito più recente di un lavoro di ricerca internazionale avviato nel 2013 a Le Mans in occasione del convegno ”Textes, formes, lectures en Europe (18e-21e siècles)”. Introduce Paolo Rusconi e coordina Irene Piazzoni, sono presenti le curatrici del volume.