Assicurazione della Qualità nei dipartimenti
L’Ateneo opera per promuovere i processi di miglioramento continuo nei Dipartimenti in relazione alle attività di Ricerca e Terza Missione.
Presidio della Qualità, referenti di dipartimento per l'Assicurazione della Qualità, Direttori e organi locali lavorano insieme per definire
processi condivisi di autovalutazione e programmazione, in coerenza con le strategie dell’Ateneo.
L’attività di AQ nei dipartimenti mira in particolare a:
- supportare la pianificazione dei Piani Triennali dei Dipartimenti e successivo monitoraggio
- monitorare costantemente i risultati della ricerca, attraverso l’uso di strumenti e indicatori specificamente ideati
- indirizzare, raccogliere e monitorare le attività di Terza Missione e di Trasferimento Tecnologico
- analizzare gli esiti dei monitoraggi e proporre azioni migliorative.
Vedi il sistema e gli attori che garantiscono i processi di Assicurazione Qualità in Ateneo.
Con la pubblicazione del nuovo Piano Strategico dell’Ateneo per il triennio 2022-2024, i Dipartimenti sono stati chiamati a produrre un terzo ciclo di programmazione, che vede come i precedenti una serie di obiettivi condivisi con il Piano Strategico di Ateneo.
La nuova programmazione è stata supportata da specifici eventi di formazione e dalla pubblicazione di linee guida.
I nuovi Piani Triennali di Dipartimento (PTD) si articolano in:
- Riesame della strategia dipartimentale
- Programmazione strategica ed obiettivi
- Criteri di distribuzione delle risorse
- Sistema di Assicurazione della Qualità del Dipartimento.
I nuovi Piani Triennali di Dipartimento sono disponibili da Luglio 2022
Impegnata fin dal 2005 nella costruzione di un database affidabile e completo che serva da supporto decisionale per gli Organi e i Dipartimenti, l’Università degli Studi di Milano ha attivato un archivio istituzionale (AIR/IRIS) che raccoglie tutte le pubblicazioni di docenti ricercatori, assegnisti, borsisti e dottorandi dell’Ateneo.
- AIR è uno dei pochi archivi certificati in Italia, grazie a uno staff di 5 persone che si occupa del controllo e della validazione dei dati contenuti.
- I dati presenti in AIR sono consultabili sia dagli uffici dell’amministrazione che dai direttori di Dipartimento e dai loro delegati, che possono così avere in tempo reale le informazioni sui risultati della ricerca svolta nel proprio Dipartimento, anche in confronto con altri Dipartimenti/ settori disciplinari dell’Ateneo.
- Il lavoro di qualità dei dati sulla ricerca voluto dall’Università degli Studi di Milano si estende anche a quelli presenti nelle banche dati internazionali (Scopus in particolare), per questo l’Ateneo sta operando un allineamento dei profili presenti nelle banche dati Scopus e WOS con ORCID.
- AIR/IRIS rappresenta anche il punto di raccolta, a partire dal 2019, delle informazioni sulle attività di public engagement svolte dai Dipartimenti e dai professori e ricercatori dell’ateneo.
- AIR rappresenta una testimonianza dell’adesione dell’Università di Milano al principio della Scienza Aperta come uno dei principali obiettivi della ricerca e persegue questa finalità anche attraverso la piattaforma "Riviste Unimi" dedicata alla pubblicazione di periodici Open Access.
La Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR), condotta periodicamente da ANVUR, prende in considerazione i risultati scientifici e le attività di Terza missione degli Atenei e degli Enti di Ricerca nazionali.
L’esercizio 2015-2019, di cui è uscito il bando a gennaio 2020 con un aggiornamento a settembre, è articolato su 17 Aree Scientifiche ed 1 Area interdisciplinare di Terza Missione.
Per ciascuna delle 17 aree, l'ANVUR ha nominato, a seguito di una selezione alla quale hanno partecipato studiosi sia italiani che stranieri, un Gruppo di Esperti della Valutazione (GEV) con il compito di definire i criteri di valutazione e di valutare i prodotti della ricerca di docenti e ricercatori e un Gruppo Interdisciplinare su Impatto/Terza Missione che analizzerà i casi di studio proposti da ciascun ateneo. Il numero massimo di prodotti che ciascuna Università dovrà presentare è stato fissato come il triplo del numero di docenti e ricercatori in servizio al 1° novembre 2019, prevedendo che un ricercatore possa presentare da 0 a 4 prodotti. Per quanto relativo alla Terza Missione, l’attuale VQR richiede di presentare un numero di casi studio pare alla metà del numero dei Dipartimenti.
Il giudizio di qualità si basa sui criteri di originalità, rigore metodologico e impatto attestato o potenziale.
Questa analisi converge poi in un giudizio sintetico sul prodotto della ricerca, articolato su cinque livelli: eccellente ed estremamente rilevante; eccellente, standard, rilevanza sufficiente e scarsa rilevanza o non accettabile.
Le strutture vengono valutate anche rispetto alle politiche di reclutamento e di formazione alla ricerca.
Per informazioni sulla VQR
Per supporto ed informazioni relative alla VQR è possibile contattare la Direzione Performance, Assicurazione Qualità, Valutazione e Politiche di Open Science, che coordina e supporta i Dipartimenti durante le fasi di raccolta e presentazione dei dati e l’Ateneo per quanto relativo all'analisi dei risultati.
La Legge di Stabilità 2017 (n. 232/2016) istituisce un "Fondo per il finanziamento dei dipartimenti universitari di eccellenza", volta ad incentivare, con un finanziamento quinquennale, l'attività dei Dipartimenti universitari che si caratterizzano per l'eccellenza nella qualità della ricerca e nella progettualità scientifica, organizzativa e didattica con riferimento alle finalità di ricerca di Industria 4.0.
I progetti presentati dai 350 migliori Dipartimenti delle Università Statali (23 Dipartimenti dell'Università di Milano presenti nella graduatoria preliminare alla presentazione dei progetti per il finanziamento dell’eccellenza), sono stati valutati da una Commissione di sette membri che ha stilato la graduatoria finale dei 180 Dipartimenti di eccellenza assegnatari del finanziamento per il periodo 2023-2027.
Con ben 13 Dipartimenti (erano 8 nella precedente valutazione) l'Università di Milano si colloca prima in Italia per numero di strutture in graduatoria:
Scienze matematiche e informatiche
Scienze della Terra
Scienze biologiche
- Dipartimento di Bioscienze
- Dipartimento di Biotecnologie mediche e Medicina traslazionale
- Dipartimento di Scienze farmacologiche e biomolecolari
Scienze mediche
- Dipartimento di Fisiopatologia medico chirurgica e dei trapianti
- Dipartimento di Scienze cliniche e di comunità
Scienze agrarie e veterinarie
Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche
Scienze giuridiche
Scienze economiche e statistiche
Scienze politiche e sociali
Sono state approvate nel febbraio 2020 le linee guida per il monitoraggio delle attività di Terza Missione (TM), realizzate dalla Prorettrice alla Terza Missione, territorio e attività culturali con il supporto dell’Ufficio TM e il coinvolgimento del Presidio della Qualità.
La pubblicazione delle linee guida ha anticipato un processo di monitoraggio è stato predisposto con il supporto della Direzione Innovazione e Valorizzazione delle Conoscenze che, tra i diversi compiti, coaudiuva la governance e supporta i docenti in tutte le fasi e in tutti gli aspetti di natura organizzativa e amministrativa. Ad integrare le attività di sostegno per la Terza Missione nell'ambito dei programmi di innovazione e di valorizzazione e trasferimento delle conoscenze l'Ateneo si avvale delle funzioni e del contributo di Fondazione UNIMI.