Il progetto che ha aperto all'arte contemporanea il cortile della Ca'Granda coinvolgendo artisti, cittadini, galleristi e critici d’arte.
Patrimonio storico e culturale
L’Università degli Studi di Milano ha più di una sede la cui storia si lega sensibilmente alla storia nazionale e a quella della città. Le trasformazioni avvenute nei decenni successivi al secondo dopoguerra hanno infatti messo in moto consistenti cambiamenti sociopolitici e alimentato nuove esigenze nel campo della didattica e della ricerca.
L’Ateneo è cresciuto nel tempo affiancando alla prestigiosa sede monumentale della Ca’ Granda di via Festa del Perdono, nel centro di Milano, e allo storico campus di Città Studi diversi altri edifici sia a Milano che in altre località della Lombardia, come Sesto San Giovanni e Lodi.
Questi immobili, spesso protetti da tutela, ospitano opere dall'alto valore artistico, storico, scientifico: un patrimonio che viene valorizzato oggi dal Sistema Museale, dal Sistema Bibliotecario di Ateneo e da una serie di archivi e centri che presiedono alla sua conservazione e alla condivisione con il territorio attraverso collezioni permanenti e/o temporanee.
Anche le diverse attività di scavo archeologico e paleontologico che l’Ateneo organizza o a cui partecipa in Italia e all'estero costituiscono parte integrante del suo contributo non solo alla formazione e alla ricerca ma anche ad attività di scambio e relazioni culturali con enti e istituzioni nazionali e internazionali.
Avviso di istruttoria pubblica per l’avvio del percorso di co-progettazione, ai sensi del Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 72 del 31 marzo 2021 finalizzata alla stipula di una convenzione per favorire la promozione e la diffusione della conoscenza dei beni culturali dell’Università degli Studi di Milano e per lo svolgimento di attività di supporto alla vigilanza, fruizione e accoglienza del MUSA – Museo Universitario delle Scienze Antropologiche, Mediche e Forensi per i diritti umani, dell’Orto Botanico “Città Studi” e di altri siti del Sistema Museale d’Ateneo.