Diritto costituzionale della magistratura

A.A. 2024/2025
6
Crediti massimi
42
Ore totali
SSD
IUS/08
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire allo studente le nozioni giuridiche fondamentali e gli strumenti per comprendere l'organizzazione della magistratura ordinaria e il ruolo che essa svolge nell'ordinamento costituzionale italiano. Il corso si propone, altresì, di fornire agli studenti una conoscenza approfondita delle problematiche connesse all'esercizio della funzione giurisdizionale da parte dei magistrati ordinari.
Risultati apprendimento attesi
L'insegnamento mira a far conseguire agli studenti:
- capacità di interpretare, anche leggendo a sistema, le previsioni normative costituzionali, legislative e regolamentari che delineano l'organizzazione e l'attività dell'ordine giudiziario.
- capacità di comprendere l'importante ruolo che assume la funzione giudiziaria negli ordinamenti costituzionali.
- capacità di analisi critica degli istituti esaminati.
- capacità di rielaborazione dei principi e delle regole oggetto di studio e di applicazione di tali conoscenze ai casi concreti;
- capacità di argomentare tesi interpretative con autonomia di pensiero e linguaggio tecnico appropriato.
Corso singolo

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Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
Ampia rilevanza sarà data alle recenti riforme dell'ordinamento giudiziario.

Il corso verterà specificamente sui seguenti temi:
- il concetto di autonomia della magistratura, con particolare attenzione ai compiti affidati dalla Costituzione al Consiglio superiore della magistratura e agli organi di governo autonomo delle magistrature speciali;
- il concetto di indipendenza "istituzionale" della magistratura sia con riferimento all'indipendenza esterna, cioè nei confronti del potere politico (ad esempio, rapporto intercorrente tra magistratura e politica), sia con riferimento all'indipendenza interna (ad esempio, gestione della carriera dei magistrati da parte del CSM);
- il concetto di indipendenza "funzionale": ampiezza e limiti dell'attività interpretativa in un ordinamento di diritto scritto; rapporto tra interpretazione del giudice comune e interpretazione della Corte costituzionale e degli organi sovranazionali; funzione nomofilattica della Corte di cassazione e certezza del diritto;
- l'organizzazione e funzione degli uffici pubblico ministero;
- le responsabilità dei magistrati.
Prerequisiti
Il superamento dell'esame di Diritto costituzionale è propedeutico all'esame di Diritto costituzionale della magistratura.
Metodi didattici
l corso ha carattere prevalentemente seminariale e prevede una partecipazione attiva degli studenti.
Le lezioni teoriche prevedono sempre, infatti, anche l'esame di casi concreti tratti dalla prassi o oggetto di pronunce di giudici comuni o della Corte costituzionale.
Materiale di riferimento
N. Zanon - F. Biondi, Il sistema costituzionale della magistratura, Zanichelli, sesta edizione, Bologna, 2024, integrato con materiali caricati sulla piattaforma didattica.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Gli studenti frequentanti dovranno prepararsi prevalentemente sui temi affrontati a lezione, che trovano corrispondenza nei capitoli del manuale che sono indicati dal docente durante il corso.
L'esame consiste in una prova orale. Parte della valutazione dipende dal grado di partecipazione al corso.
IUS/08 - DIRITTO COSTITUZIONALE - CFU: 6
Lezioni: 42 ore
Docente: Zanon Nicolo'
Turni:
Turno
Docente: Zanon Nicolo'
Docente/i
Ricevimento:
martedì e giovedì ore 15,45
Dipartimento di diritto pubblico italiano e sovranazionale