Certificati e Autocertificazioni
In base alla normativa nazionale, i certificati rilasciati dalle pubbliche amministrazioni sono validi e utilizzabili solo nei rapporti tra privati e non possono essere prodotti alle pubbliche amministrazioni o ai gestori di pubblici servizi.
Le pubbliche amministrazioni e i gestori di pubblici servizi sono tenuti ad accettare esclusivamente le autocertificazioni (dichiarazioni sostitutive di certificazioni).
I laureati triennali e magistrali possono utilizzare il diploma supplement in sostituzione del certificato di laurea
I certificati sono rilasciati in bollo in base alla normativa vigente, fatti salvi i casi di esenzione espressamente previsti dalla legge (vedi punto b).
a. Richiesta dei certificati in bollo
- la richiesta dei certificati in bollo si effettua attraverso apposito servizio online;
- si accede al servizio con le credenziali di ateneo (@studenti.unimi.it; @unimi.it), chi ha dimenticato la password può recuperarla online;
- possono accedere al servizio tutti gli studenti con posizione aperta in un corso di laurea o post laurea e tutti coloro che hanno concluso la carriera di un corso di laurea o post laurea con il conseguimento del titolo (laurea, dottorato di ricerca, scuola di specializzazione, master, corso d perfezionamento, corsi singoli);
- non possono accedere al servizio gli studenti cessati per motivi diversi dal conseguimento del titolo e coloro che hanno concluso il percorso For24. In tal caso gli interessati devono rivolgersi al servizio InformaStudenti;
- il pagamento dell’imposta di bollo di 16,00 euro si effettua all’interno del servizio online di richiesta certificati.
Accedi con le credenziali di Ateneo per richiedere i certificati in bollo.
In caso di dimenticanza è possibile recuperarle tramite il servizio dedicato.
Gli atti e i documenti esenti da bollo sono elencati nella tabella B allegata al Dpr 26 ottobre 1972 n. 642 e successive modifiche e integrazioni e in altre leggi speciali.
Si elencano i principali casi di esenzione assoluta dall’imposta bollo e l’articolo di riferimento della tabella B sopracitata.
- Atti, documenti e provvedimenti dei procedimenti in materia penale e di pubblica sicurezza (Art.3);
- Accertamento e riscossione di tributi (Art.5);
- Domande per il conseguimento dei sussidi (Art.8);
- Certificati occorrenti per la liquidazione di assegni familiari, pensioni dirette e di reversibilità, indennità di liquidazione e buonuscita (Art.9);
- Igiene pubblica, assistenza sanitaria (Art.10);
- Procedimenti per il conseguimento borse di studio (Art.11);
- Controversie per pensioni dirette o di reversibilità (Art.12);
- Documenti per il rilascio di biglietti o abbonamenti per trasporto di persone (Art 24);
- Certificazioni, dichiarazioni e attestazioni poste in essere o richiesti da organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) (Art.27);
Per richiedere un certificato esente dall’imposta di bollo a norma di legge, è necessario contattare la segreteria studenti tramite il servizio InformaStudenti indicando il caso specifico di esenzione (in caso di borse di studio o premio indicarne il nome).
L’Ateneo ha previsto per i propri studenti e laureati il rilascio delle seguenti autocertificazioni:
- iscrizione/laurea con esami;
- iscrizione/laurea e anni di iscrizione;
- iscrizione/laurea con tasse versate;
- iscrizione/laurea con piano di studio.
Puoi ottenerle accedendo con le tue credenziali di Ateneo al servizio Autocertificazioni.
In alternativa, puoi richiederne il rilascio per e-mail tramite il Servizio InformaStudenti (inoltrando anche copia fronte/retro del tuo documento d'identità).
Gli studenti o i laureati di altro Ateneo che devono presentare un’autocertificazione al nostro Ateneo, possono utilizzare - se non dispongono di autocertificazioni rilasciate dall'Ateneo di provenienza - il modulo Dichiarazione sostitutiva di certificazione generica.